(ultimo aggiornamento: 23 agosto 2023)
Quando le temperature di giorno, oltrepassano i 30/35 gradi, il prato sotto il sole può raggiungere temperature che in qualche caso superano anche i 40 gradi.
LA SOFFERENZA DEL PRATO
Queste temperature sono molto stressanti perché i tessuti della pianta si surriscaldano e faticano a raffreddarsi, tendono quindi ad appassire e a indebolirsi fortemente.
La fotosintesi clorofilliana viene praticamente azzerata in quanto le foglie dell’erba chiudono gli stomi per evitare di perdere troppa acqua, ma così facendo impediscono al metabolismo vegetale di lavorare correttamente.
In altre parole la pianta non produce energia, rallenta le attività vegetative e diminuisce la sua capacità di rimanere turgida e tonica.
3 ERRORI DA EVITARE
- Tagliare il prato. Non tagliare il manto erboso, lascialo pure leggermente alto: lo taglierai appena il gran caldo è passato, farlo ora potrebbe provocare danni
- Calpestare. Durante le ore più calde della giornata bisognerebbe evitare di calpestare il prato surriscaldato. L’erba si trova in uno stato di fermo vegetativo con forte perdita di acqua e turgore. Se calpestiamo troppo l’erba quando è surriscaldata, si lesionano facilmente le strutture cellulari e l’erba rimane schiacciata.
- Bagnare alla sera. Evita di bagnare il prato alla sera, irrigalo poco prima dell’alba o comunque alla mattina molto presto. Aumenta le quantità d’acqua, ma fai sempre una pausa di almeno 1 o 2 giorni.
COME AIUTARE IL PRATO
Abbiamo capito che il prato soffre parecchio quando fa tanto caldo e quindi va aiutato, ma in questa situazione le classiche concimazioni hanno poco senso perché non è di quello di cui ha bisogno il nostro tappeto erboso.
Occorre aiutare il prato a:
- dissipare calore in maniera efficace
- mantenere attive le attività fisiologiche
- smaltire i radicali liberi accumulati per lo stress termico
- irrobustire la lamina fogliare
- idratarsi correttamente
Vediamo una serie di suggerimenti per aiutare e proteggere il prato quando inizia a fare molto caldo.
MANUTENZIONE
- Per aiutare a dissipare il calore è importante lasciare l’erba crescere in altezza fino anche a 8 cm. La maggiore quantità di lamina fogliare fungerà da naturale dissipatore di calore e le creste delle foglie faranno più ombra al colletto dell’erba.
- Se fa molto caldo (T>35°) non serve aumentare molto le quantità di acqua ed è sempre indicato mantenere 2 giorni di pausa tra le irrigazioni. Può essere necessario dare fino a 35 litri di acqua al mq a settimana, divisa in 3 irrigazioni, bagnando solo ed esclusivamente alla mattina presto.
- Ricordiamo che l’acqua è un bene prezioso e bisogna imparare a ridurre i consumi al minimo. Con alcune semplici tecniche è possibile ridurre il consumo fino al 40%. Lo spieghiamo bene qui.
TRATTAMENTI DI AIUTO
- Eseguire un trattamento con alghe brune per sostenere le risposte del prato contro gli stress termici. Sono prodotti di estrazione naturale specificatamente utili in caso di colpi di calore (esempi di prodotti da usare e dosaggio li trovi nel prossimo capitolo)
- Per mantenere più attivo il metabolismo e per smaltire i radicali liberi è molto utile eseguire un trattamento fogliare a base di acidi umici ed idrolizzati proteici diluiti in acqua e irrorati nelle foglie.
- Per irrobustire la struttura vegetale, soprattutto a livello di fogliare, si usa fare un trattamento a base di ossidi di silicio. Si tratta però di un trattamento preventivo da fare almeno una settimana prima dell’arrivo del caldo estremo.
RAFFREDDAMENTO
- Per raffreddare il prato è possibile programmare uno o due interventi di raffrescamento idrico. Attenzione però: non si tratta di irrigare il prato ma solo di raffrescarlo. È una tecnica da maneggiare con sapienza e cautela, soppesando i vantaggi e il consumo d’acqua. Trovi un approfondimento in quest’articolo.
ESEMPI PRATICI TRATTAMENTI DI AIUTO
Trattamento antistress termico (alghe brune)
- Facendo riferimento ad un prodotto di tipo professionale (tipo questo o questo), usare 40/60 gr di prodotto diluiti in 10 litri di acqua per 100 mq di prato
- L’applicazione va fatta su foglia asciutta e lontano dalle ore più calde della giornata. Alla mattina presto oppure verso sera. Interrompere l’irrigazione per 24 ore
- Ripetere il trattamento dopo 2 settimane se il forte caldo continua
Trattamento di aiuto al metabolismo (acidi umici + idrolizzati proteici)
- Il dosaggio ed il numero di trattamenti da eseguire varia in funzione della lunghezza del periodo di caldo e dello stato generale del tappeto erboso
- In situazioni di stress prolungato è preferibile eseguire più trattamenti a dosaggi inferiori piuttosto che un unico trattamento potente
- Facendo riferimento ad un prodotto di tipo professionale (tipo questo), in condizione di situazione fortemente stressante, si andranno a programmare 2 o 3 trattamenti a distanza di 7-10 giorni usando da 50 a 75 gr di prodotto diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato
- L’applicazione va fatta su foglia asciutta e lontano dalle ore più calde della giornata. Alla mattina presto oppure verso sera. Interrompere l’irrigazione per 24 ore
Trattamento preventivo di irrobustimento fogliare (ossidi di silicio)
- Facendo riferimento ad un prodotto di tipo professionale (tipo questo), eseguire un trattamento con 50 grammi di prodotto diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato. Il trattamento andrebbe eseguito poco prima dell’arrivo del gran caldo e ripetuto dopo 4 settimane solo se il caldo non demorde
- L’applicazione va fatta su foglia asciutta e lontano dalle ore più calde della giornata. Alla mattina presto oppure verso sera. Interrompere l’irrigazione per 24 ore.
- Attenzione: non mescolare questo prodotto ad altri prodotti, bisogna darlo da solo
Trattamento fotoprotettivo contro raggi UV dannosi
- Facendo riferimento ad un prodotto di tipo professionale (tipo questo), usare 300/500 gr di prodotto diluiti in 10 litri di acqua per 100 mq di prato
- Questa tipologia di prodotti funzionano grazie alla presenza di uno speciale pigmento colorato ad assorbimento translaminare che contiene agenti riflettenti, i quali schermano le foglie del tappeto erboso dai raggi UV dannosi.
- L’applicazione va fatta su foglia asciutta e lontano dalle ore più calde della giornata. Alla mattina presto oppure verso sera. Interrompere l’irrigazione per 24 ore.
- Attenzione: non mescolare questo prodotto ad altri prodotti, bisogna darlo da solo e fare attenzione perchè macchia i camminamenti
Active Green, è una miscela di microelementi specificatamente studiata per la
protezione del tappeto erboso dagli effetti negativi dovuti ad eccesso di luce e/o
caldo e consente il recupero dagli stress che possono derivarne, garantendo al
contempo una colorazione verde naturale immediata.
L’IRRIGAZIONE CORRETTA E LE TECNICHE POTENZIANTI
In estate, se l’impianto di irrigazione è ben bilanciato e il terreno non particolarmente sabbioso, si riesce a mantenere un prato bello e sano con 25/35 litri di acqua al mq a settimana, distribuiti in 2 o 3 irrigazioni.
Questi valori possono variare del 10% quando ci sono situazioni di bassa umidità (caldo secco) o di vento. Questi apporti d’acqua possono essere sensibilmente diminuiti se il prato non è sempre al sole oppure quando si è in presenza di caldo molto umido.
Come detto precedentemente, è anche possibile ridurre l’apporto idrico in maniera significativa con una serie di tecniche pratiche che abbiamo descritto qui e che ti permetteranno di risparmiare acqua. In pratica è possibile aumentare l’efficienza dell’irrigazione usando agenti surfattanti in grado di aumentare la persistenza dell’acqua fino al 20% in più.
Facendo riferimento ad un prodotto di tipo professionale (tipo questo), usare 150 gr di prodotto diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato. L’applicazione va fatta poco prima di irrigare
Per misurare l’acqua fornita al prato va sempre usato un pluviometro e sarebbe sempre utile monitorare l’umidità anche con piccoli strumento tipo questo o centraline come questa o questa. Per la corretta gestione dell’irrigazione in estate si rimanda a questo articolo.
CONCLUSIONE
Ora dovrebbe essere chiaro che il caldo intenso dell’estate può creare seri danni al prato, ma se segui le indicazioni che abbiamo descritto qui sopra riuscirai facilmente a limitarli.
Generalmente, il periodo di caldo intenso dura solo qualche settimana: quello che serve è un po’ di buona volontà e mezz’oretta di lavoro a settimana per evitare che il manto erboso si rovini.
Buongiorno
vorrei chiedervi da che temperature posso applicare la tecnica di Syringing?
Grazie Saluti
Salve, sopra i 35 gradi. Va detto che l’efficacia dura poco. Nell’articolo c’è il link di approfondimento.
Salve, mi sono accorto che alcune zone del prato probabilmente sono state attaccate da fungo (chiazze di erba completamente secca). In questo caso i trattamenti curativi tipo fosfito di potassio quante volte vanno ripetuti? L’irrigazione in quelle zone va sospesa per quanto tempo in genere?
Grazie mille
Un protocollo completo lo trovi qui.
Ciao, ho solo recentemente scoperto il tuo blog e che anche il prato necessita di cure particolari mentre io mi limitavo a tagliarlo senza preoccuparmi di altro.
Sono purtroppo arrivato a giugno senza avere mai fatto nulla per sostenerlo ed il mio prato presenta diverse zone secche e diradate. Tre settimane fa ho concimato con SLOW K e poi a seguire ho dato ALWAYS. Ora ho acquistato FIGHTER e PREGADE pensando di fare ulteriori trattamenti insieme ALWAYS + FIGHTER + PREGADE. Ti chiedevo faccio in tempo o visto che oggi è arrivato il grande caldo è troppo tardi? Ma soprattutto poiché questo autunno procederò ad una scarificazione e risemina (mai fatte), non è che sto buttando via soldi e prodotto facendo questi trattamenti ora?
Ciao Franco, fosfito di potassio e idrolizzati proteici sono molto utili per evitare malattie. Ma se il prato è molto rovinato non si recupera con il caldo.
Buongiorno Fabio! Qui fra fine giugno/inizio luglio ho lasciato andare il prato senza tagliarlo per una decina di giorni (ovviamente cercando di irrigare in modo corretto, 2-3 volte a settimana verso l’alba), poi però i giorni scorsi ho fatto un taglio col mio rasaerba elicoidale a spinta che (come quasi tutti i modelli di questo tipo) non gestisce altezze di taglio superiori ai 4 cm…quindi forse ho asportato un po’ più del classico terzo anche se comunque non è che l’erba fosse cresciuta chissà quanto, sarà stata 6-7 cm al massimo…adesso però a distanza di qualche giorno dal taglio noto qualche estesa chiazza di ingiallimento…volevo chiederti se poteva essere dovuta al taglio che avevo fatto oppure magari a un’irrigazione insufficiente, o a una combinazione delle due cose…diciamo che alcune zone erano un po’ ingiallite anche prima di tagliare, il taglio ha soltanto reso la cosa più appariscente…ora comunque sto intervenendo con trattamenti di biostimolazione (acidi umici e idrolizzati proteici) e irrobustimento/protezione fogliare (fosfito di potassio), vediamo come procede…
Ciao Stefano, dovrei vedere delle foto. Le cause possono essere tante ma con questo caldo tenere il prato a 4 cm non è facile.
Sembrerà una domanda stupida ma i prodotti liquidi come si ‘pesano’ in grammi non sapendo il peso proprio a volume degli stessi?
Ciao, noi solitamente consigliamo il dosaggio in grammi e l’uso di una semplice bilancia tipo questa.
Buongiorno,
Dato si strong un mese fa prima dell’arrivo del caldo, questa mattina l’ho ridato visto il persistere di temperature torride; 4h dopo ha improvvisamente e inaspettatamente piovuto in abbondanza.
Questo può danneggiare il prato, dal momento che dopo si strong non è da irrigare? È da ripetere trattamento? Se si, quando?
Grazie e complimenti
Claudio
Ciao Claudio, nesssun danno, solo che è meglio ripeter il trattamento a dosaggio ridotto del 50% dopo 1 settimana.
Salve , tappeto in sofferenza si sta riprendendo solo adesso dalla SOLANI quale prodotto meglio usare? pre strees o help?
grazie
Entrambi!
Buongiorno, il mio prato è un prato pensile ed insiste su di un terreno molto drenante di spessore di circa 30 cm, inoltre è esposto a sud quindi il sole lo “tormenta” tutto il giorno. sto lottando oramai da 3 anni con la comparsa di un fungo che brucia il prato in diversi punti. con quanta assiduità dovrei bagnare il prato? per adesso sto facendo a giorni alterni con un ciclo al mattino ed uno alle 13.
Posso usare il vostro TrycoPlus quanto meno per salvare l’estensione del fungo? grazie!
non è facile rispondere ma solitamente i funghi arrivano perché si sta irrigando troppo e male, devi misurare quanta acqua viene data E bagnare solo la mattina
Buongiorno,
con che temperature massime consigliate di poter effettuare l’arieggiatura e l’eventuale risemina del prato?
Dovendo tagliare l’erba ad una altezza di 2- 2,5cm le temperature ancora “estive” potrebbero danneggiare l’erba dopo la rimozione del feltro?
Complimenti per i vostri articoli e suggerimenti.
Grazie
Ciao Gianluigi, solitamente si attendono temperature sotto i 25/27 gradi per arieggiare e riseminare.
Buon giorno vorrei sapere se sono ancora in tempo a dare Always e Pre stress ora che siamo oltre la seconda decade di agosto , troppo tardi come periodo?
purtroppo per problemi vari non sono riuscita a fare trattamenti prima
Avevo letto che questi trattamenti servono anche come alternativa di sostegno in attesa della concimazione autunnale
Ho capito bene che bisogna irrigare per qualche minuto dopo l’applicazione e poi tenere spento l’impianto per almeno 24 ore?
Grazie
Salve Silvana, gli acidi umici (always) vanno benissimo anche a fine agosto. Non va irrigato per nessuna ragione per 24 ore. Per la nutrizione invece deve usare questo.
NON calpestare il prato… ma .se il prato è tagliato quotidianamente dal robottino tosaerba….. lo calpesta tutti i giorni…..cosa fare?
grazie
Ciao Germano, devi programmare il robot tagliaerba affinché non tagli il prato dalle 11 alle 16.
Buongiorno,
articolo molto interessante. MI chiedevo se le stesse regole valgono anche per le macroterme. grazie
Ciao fabio, alcune cose si altre meno. Le macroterme soffrono molto molto meno il caldo.
Buongiorno, con i primi caldi sono comparse molte cavallette che stanno danneggiano in modo importante il prato. E’ un problema che si presenta con cadenza regolare già da tre anni sempre nello stesso periodo. Avete suggertimenti a riguardo? Grazie mille
Ciao Simone, non esistono prodotti capaci evitare il problema delle cavallette.
Salve, si dice l’applicazione verso sera (non dopo le 19), cosa vuol dire, dopo che ora allora? Grazie
Da fine luglio si può fare alle 18.
Salve, sarebbe molto gradito un pulsantino per la stampa. Stampando da browser purtroppo, anche spuntanto l’opzione “semplifica pagina”, vengono stampate le immagini.
Ottimo suggerimento, Lo mettiamo in programma.
Buongiorno,
innazitutto grazie per questi articoli, sono veramente utili!
Potete dirmi gentilmente in cosa consiste l’intervento di raffrescamento idrico?
Grazie ancora,
Enrico
Ciao Enrico, grazie. Trovi tutto spiegato qui.
ciao, è possibile dare il greenex miscelato con always, per eliminare la digitaria?
per un giardinetto di 25mq che dosi mi consigli?
Ciao Fabrizio, always va bene con tutti i diserbi selettivi.
Salve, gradirei sapere dove si possono acquistare i misuratori di acqua per prati giardini.
Grazie
Ciao Fiorenzo, qui.