Syringing. La Tecnica del Raffrescamento del Prato.

Valutazione: 4 - 7 recensioni

Quando la temperatura supera i 30°C il processo fotosintetico dell’erba del prato diminuisce drasticamente.

CALDO = RALLENTAMENTO VEGETATIVO

La fabbrica del cibo rallenta mentre la pianta per sopportare il caldo consuma più acqua e più nutrimenti.

Si viene a creare perciò un deficit che a lungo andare potrebbe creare una perdita di turgore delle strutture vegetali con conseguente indebolimento e diradamento.

COS’È IL SYRINGING

Per ovviare ia questo problema esiste una tecnica chiamata syringing o irrigazione di raffrescamento.

Si tratta di eseguire un raffreddamento evapotraspirativo attivando gli irrigatori dell’impianto di irrigazione per pochi minuti due volte al giorno, nelle ore più calde, ad esempio alle 12 e alle 14.

Le quantità ridotte di acqua che raggiungo il prato ed il suolo, evaporano rapidamente ed abbassano di alcuni gradi la temperatura a livello dell’erba.

Questo raffrescamento dei tessuti surriscaldati, previene il potenziale stress da alte temperature e la pianta, rimanendo più fresca, raggiunge con più difficoltà la temperatura di 30°C mantenendo ottimali i processi fotosintetici.

Questi tipo di irrigazione non ha alcun danno anche se fatta in pieno sole: la paura dell’effetto lente creato dalle goccioline d’acqua sulle foglie, nel caso dell’erba non sussiste e l’acqua, tra le altre cose, evapora in pochi minuti.

L’irrigazione climatizzante non ha la funzione di portare acqua nel terreno, ma solo quella di rinfrescare il prato, quindi le normali irrigazioni devono essere comunque mantenute regolarmente.

UN AIUTO CONTRO I COLPI DI CALORE

Durante le settimane più calde, quando il prato deve sopportare per molti giorni temperature oltre i 30 gradi, è fondamentale programmare almeno un trattamento di protezione e stimolo con prodotti liquidi a base di acidi umici e idrolizzati proteici (qui un esempio).

Questi prodotti andrebbero applicati una volta al mese durante tutta l’estate in quanto aiutano la respirazione e traslocazione degli elementi nutritivi e promuovono una efficace azione antistress e di protezione.

Per un’azione di sostegno ancora più potente si consiglia di eseguire un trattamento con alghe brune  qualche giorno dopo l’uso degli acidi umici.

Le alghe brune, ed in particolare gli estratti da Ascophyllum Nodosum (qui un esempio), sostengono e potenziano in maniera molto efficace la fotosintesi e il metabolismo vegetale durante i periodi di stress termico.

Comments: 14

  1. paola 22 agosto 2021 at 10:43 Reply

    buongiorno, da qualche giorno il mio prato presenta macchie gialle, che aumentano a vista d’occhio, soprattutto dopo aver tagliato il prato. In casa ho TRYKO PLUS funghicida, e ALWAIS fertilizzanre, posso usare questi due prodotti per recuperare il prato ?? se si quanto tempo dopo aver trattato con funghicida posso dare il fertilizzante ?? grazie

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 22 agosto 2021 at 15:34 Reply

      Qui sono elencate tutte le cause possibili degli ingiallimento ed i rimedi, non è facile individuare la causa: è necessario fare controlli e valutazioni come spiegato nell’articolo

  2. Stefano 25 luglio 2019 at 09:53 Reply

    Buon giorno. Complimenti per il vostro sito e blog e per questo articolo. Non ho capito se questa tecnica va applicata al prato tutti i giorni oppure a giorni alterni o in altro modo. Nel mio caso l’irrigazione del prato viene effettuata a giorni alterni (lunedì, mercoledì, venerdì). Si tratta di festuca ed è stato posizionato (prato a rotoli) nel mese di maggio u.s. Il terreno è stato lavorato e poi è stata stesa sabbia prima di stendere il prato a rotoli. Grazie, cordiali saluti, Stefano

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 26 luglio 2019 at 07:22 Reply

      Ciao Stefano grazie. È una tecnica da eseguire nei giorni con temperature vicine ai 35 gradi e sole battente.

      • giorgio 20 giugno 2022 at 14:52 Reply

        va applicata anche nei giorni di fermo irrigazione?
        se innaffio un giorno e poi rimango 3 gg senza, il syringing va applicato anche nei giorni che non innaffio?

        Valutazione: 5
        • Staff Bestprato 7 luglio 2022 at 12:13 Reply

          Salve, va fatto al bisogno.

  3. matteo 1 luglio 2019 at 16:59 Reply

    Buongirono,
    consiglio molto interessante però non capisco cosa si intende per pochi minuti? 5 minuti?

    Valutazione: 3
    • Staff Bestprato 2 luglio 2019 at 17:54 Reply

      Salve Matteo, dipende dalla portata d’acqua. 1 litro a mq potrebbe bastare.

  4. Ignazio 11 luglio 2018 at 14:46 Reply

    Salve, mi sono assentato per una settimana e purtroppo l’irrigazione è rimasta sospesa per 2 giorni nei quali si sono avute temperature superiori ai 30 gradi. In alcune zone il prato si è ingiallito, è diventato paglierino, ho ripreso le normali innaffiature. Secondo voi si riprenderà? Ho concimato a giugno con summer k e dato alwais.
    Grazie

    Ignazio

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 12 luglio 2018 at 16:38 Reply

      Buongiorno Ignazio, 2 giorni di stop irrigazione non causano nessuna seccatura, anzi. Il problema potrebbe essere altro, anche una malattia o un taglio troppo basso.

      • Ignazio 13 luglio 2018 at 14:22 Reply

        Buongiorno, vi ringrazio per la risposta. Ho escluso la malattia in quanto le zone sono state già trattate a giugno con funghicidi specifici contro Pithium etc e perché ho notato una ripresa dell’erba verde alla base del fogliame secco in questi giorni di irrigazione regolare. Non so se questo potrebbe essere un indizio.

        Valutazione: 4
        • Staff Bestprato 14 luglio 2018 at 10:02 Reply

          Ok, allora manda una email a doctorgreen@bestprato con una foto da vicino (20cm) ed una da lontano (3 metri) indicando come sono e quando sono state eseguite le 2 ultime concimazioni, tutti i trattamento eseguito e come si è solito irrigare.

  5. Dario 10 luglio 2018 at 22:36 Reply

    Salve,

    Il raffreddamento del prato va fatto anche per le macroterme? (Nel mio caso gramignone)
    E se si, sempre oltre i 30° o la soglia è più alta?

    Grazie,

    Dario

    Valutazione: 4
    • Staff Bestprato 11 luglio 2018 at 09:57 Reply

      Salve Dario, no il gramignone, la gramigna, la zoysia e tutte le macroterme non hanno bisogno di questa tecnica.

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