(versione 2.1 aggiornata il 1 ottobre 2024)
Con ottobre si entra nella fase centrale dell’autunno ed è ancora possibile eseguire sia semine che risemine. Questo è l’ultimo mese in cui si riesce a ricreare la robustezza del prato funzionale al superamento dell’inverno. Per quanto riguarda la concimazione è fondamentale non fare errori, inoltre è importante concentrarsi anche sul terreno e sulla presenza di microrganismi utili.
Vediamo punto per punto tutti i lavori da eseguire:
1. CONCIMAZIONE
Se hai già nutrito correttamente il prato a fine estate, devi considerare ottobre come un mese di transizione che conduce il prato alla concimazione di protezione e sostegno da fare prima dell’arrivo dei mesi più freddi.
Questa ultima nutrizione sarà fondamentale per irrobustire e proteggere il prato durante l’inverno e va eseguita dopo fine ottobre, usando un buon concime potassico per prato (tipo questo o questo). Nell’attesa è utilissimo dare una bella spinta con prodotti liquidi tipo questo o questo.
Se invece dopo l’estate non hai ancora concimato il prato con un fertilizzante ad alto titolo di azoto devi immediatamente correre ai ripari ed apportare nutrimento prima possibile.
Puoi scegliere due strade:
- se fa ancora parecchio caldo potresti distribuire subito un concime di ripresa tipo questo (dosaggio 25 grami per mq) e spostare la concimazione potassica dopo metà novembre
- se invece il primo freddo è già arrivato puoi intervenire subito per via fogliare con un fertilizzante liquido a pronto effetto tipo questo e anticipare la concimazione potassica a metà ottobre usando però un fertilizzante ad alto contenuto azotato tipo questo a dosaggio di 40 grammi al mq
2. BIOSTIMOLAZIONE
Con ottobre le giornate iniziando ad accorciarsi e il sole si abbassa sull’orizzonte diminuendo potenza e quantità di luce. Si tratta di un momento molto delicato per il tappeto erboso che va aiutato a non filare o indebolirsi prima del freddo.
Per questo scopo è molto utile eseguire un trattamento con prodotti a base di alghe brune (qui e qui un esempio). Questi estratti vegetali, ricchissimi di citochinine, aumentano la fotosintesi clorofilliana e potenziano le attività metaboliche della pianta.
Si consiglia di eseguire un’applicazione a metà ottobre ed una a metà novembre con 60-100 grammi di prodotto diluito in 10 litri di acqua per ogni 100 mq di prato.
Se il tempo e le piogge non permettono di eseguire trattamenti fogliare su erba asciutta, è possibile lavorare sullo sviluppo radicale usando prodotti a base di anidride fosforica e sostanza organica nobile tipo questo (300 grammi di prodotto in 10 litri di acqua, poi bagnare il prato o sfruttare la pioggia).
3. PREVENZIONE MALATTIE
È noto che le malattie fungine attaccano il prato in tutte le stagioni. Per questo motivo la protezione deve essere costante soprattutto quando si sceglie l’uso di prodotti naturali che agiscono benissimo soprattutto in prevenzione.
Ad ottobre va eseguita una somministrazione di trichoderma e va fatto un trattamento fogliare di induzione alla resistenza con composti rameici oppure con ossido di silicio.
Esempio pratico:
- somministrazione da 35 a 50 grammi di un concentrato di trichoderma (tipo questo) da diluire nei classici 10/15 litri di acqua per ogni 100 mq di prato. Per aumentare l’efficacia è possibile anche mescolare 50 grammi di agente umettante (qui un esempio). Dopo aver fatto la distribuzione irrigare abbondantemente.
- trattamento con 60 grammi di composto rameico (tipo questo) o in alternativa con 25/30 grammi di concentrato di ossido di silicio (esempio qui). Diluire in 10/15 litri di acqua per 100 mq di prato. NON irrigare per 48 ore dopo averlo dato.
4. PREVENZIONE INSETTI DANNOSI
I rischi legati alle larve di insetti a ottobre vanno visti relazione alla quantità di freddo: le larve man mano che le temperature si abbassano, scendono in profondità. Nelle stagione più calde è opportuno fare un trattamento di contrasto usando prodotti a base di metharizum Anisopliae e beauveria bassiana (qui un esempio).
5. TAGLIO
Fermo restando che un prato tenuto un po’ più alto del solito porta solo vantaggi, ad ottobre è possibile abbassarlo, tenendolo nei suoi valori minimi di 4 o 5 cm ma, visto l’imminente arrivo del freddo è consigliato da metà ottobre in poi, iniziare ad alzare l’altezza di taglio per portare il prato a 6 o 7 cm non appena le temperature si abbasso.
Il prato andrà costantemente tagliato tutto il mese per evitare che superi i 10 cm di altezza, facendo attenzione a non asportare mai più di 1/3 della sua altezza.
6. IRRIGAZIONE
Solitamente ad ottobre gli impianti di irrigazione non si utilizzano perchè arrivano le piogge autunnali e anche perchè l’evapotraspirazione diminuisce a valori inferiori a 15/17 litri a mq a settimana. Il prato va invece regolarmente irrigato quando fa ancora caldo o qualora per alcune settimane non dovesse piovere. È importante dare acqua con irrigazioni abbondanti (10 litri al mq) seguite da lunghe pause di alcuni giorni (per misurare l’acqua che riceve il prato usa un pluviometro).
7. GESTIONE DEL FELTRO
Il feltro causa moltissimi problemi al tappeto erboso e quindi andrebbe sempre rimosso quando supera i 2/3 millimetri di spessore. Ne abbiamo parlato spesso e qui trovi un approfondimento.
Lo sfeltrimento è un operazione da eseguire sempre nei periodi di maggiore crescita dell’erba e quindi anche ottobre è un mese utile per arieggiare il prato.
È possibile anche sfeltrire il manto erboso con una procedura meno invasiva che trovi descritta qui.
8. INFESTANTI
In ottobre il pericolo infestanti diminuisce significativamente. Appena si abbassano le temperature le ultime infestanti estive scompaiono del tutto spesso lasciando però delle zone vuote che andrebbero riseminate con piccoli interventi localizzati usando impasti di terriccio e sementi (trovi tutto descritto qui).
Ricordiamoci sempre che l’autunno è il momento nel quale dobbiamo lavorare per fare in modo che l’anno successivo si manifestino meno infestanti possibile. Per questo motivo è importantissimo riportare il prato più fitto e denso possibile, effettuando risemine di copertura e riempimento.
Se sei nel dubbio se riseminare adesso o posticipare a primavera non c’è alcun dubbio: molto meglio farlo ora. Trovi una guida completa qui.
9. TERRENO
Se dopo la fine dell’estate non hai reintrodotto sostanza organica nel terreno è molto probabile che la fertilità del terreno abbia avuto un sensibile calo.
La sostanza organica è il nutrimento di molti processi biotici fondamentali per la salute del prato, aumenta la disponibilità di nutrimenti e migliora la struttura del suolo. La maniera più semplice e veloce per reintrodurre sostanza organica è usare prodotti liquidi tipo questo.
L’ultimo aspetto, spesso sottovalutato, riguarda l’importanza di garantire una buona presenza di microrganismi utili nel terreno. Questi microrganismi offrono un sostegno prezioso sotto diversi punti di vista, sia per il nutrimento che per la salute complessiva del prato.
Se vuoi assicurarti che il tuo suolo contribuisca al meglio al benessere del tappeto erboso, è fondamentale introdurre alcune specie di microrganismi prima dell’inverno. Le specie migliori da aggiungere sono streptomyces e pseudomonas, entrambe disponibili in un unico prodotto come questo.
10. SEMINE E RISEMINE
Molto persone si chiedono se ad ottobre sia ancora possibile eseguire con successo semine e risemina. La risposta è assolutamente sì!
Se le temperature si abbassano molto, la germinazione potrebbe leggermente rallentare ma in questo caso è utile da una parte usare le giuste sementi (qui trovi il nostro servizio di consulenza gratuita) e dall’altra usare sempre terriccio da prato (qui un esempio) come letto di semina, evitando di coprire il seme dopo averlo distribuito.
Qui trovi una guida completa alla semina e qui un manuale sulla risemina del prato.
Buon Lavoro e buon autunno!
Buongiorno,
una parte del mio prato è infestata da Digitaria sanguinalis. Purtroppo l’erba che avevo seminato in primavera è stata soffocata dalla infestante. E’ conveniente ad ottobre utilizzare un diserbante selettivo e procedere successivamente alla risemina ? Eventualmente come posso poi gestire il problema dei semi di della digitaria depositati nel terreno e che inevitabilmente rigermoglieranno ?
Grazie
Ciao Fabrizio sì è possibile, il trucco poi e fare in modo che il prato sia più compatto possibile quando germinerà di nuovo a inizio giugno
Buongiorno,
ho eseguito rimozione feltro e risemina del prato in due zone, la prima il 9/9 e la seconda il 25/9, utilizzando concime biostart-p come da guida. Nella prima zona ho già di buon risultato, eseguiti già un paio di tagli, nella seconda i semi stanno cominciando a germinare in questi giorni. Considerato anche che fa ancora caldo, consigli concimazione azotata (sprint n) a breve e a novembre autumn k?
Grazie
Ciao Ale in realtà la strategia corretta sarebbe eseguire un paio di nutrizioni sulle foglie e poi anticipare un po’ la concimazione potassica
Buongiorno,questa settimana effettuerò arieggiatura, risemina e concimazione con ProStart.
A settembre, in previsione della risemina, non ho effettuato nessuna concimazione, anche perchè il prato risulta in ottima salute e ha avuto un ottima ripresa dopo le altissime temperature di quest anno.
Come mi comporterò con le future concimazioni, successive a quella di questa settimana con ProStart?
Grazie mille per i vostri preziosi consigli.
Per le future concimazioni dopo l’uso del ProStart, consiglio vivamente l’utilizzo di Autumn K. Autumn K è un ottimo prodotto per la concimazione autunnale, particolarmente indicato per preparare il prato alle condizioni climatiche fredde e per rafforzarlo in vista dell’inverno
Buongiorno,
ma i prodotti pre stress, tryko plus, water x bottons e safe zinco possono essere messi tutti insieme nella pompa o vanno preparati sempre separatamente? Se ho appena concimato con sprint n posso anche applicare i prodotti come sopra o devo attendere qualche giorno?
Cordiali Saluti.
Ciao Elia, per quanto riguarda le modalità d’uso dei prodotti liquidi fogliari e radicali, trovi una guida completa molto bene dettagliata qui
Buonasera,
A fine settembre ho concimato, probabilmente sbagliando, utilizzando slow-k. Posso adesso ad ottobre usare un concime azotato tipo sprint n?
Ciao Dario, meglio ripetere Slowk.
Buongiorno e grazie per tutti i vostri preziosissimi consigli!!!
ho seminato il prato ad inizio luglio e a settembre ho dovuto riseminare a causa di un violento attacco fungino.
Ora seguendo le vostre indicazioni e quindi volevo procedere con i trattamenti suggeriti per questo periodo.
La domanda è, posso fare un unico trattamento con Pre Strees+Triko Plus+Water Plus o meglio separarli?
Avendo fatto già un trattamento con Vigor Liquid ad inizio settembre e concimato con Poly Green ad inizio Ottobre, è opportuno fare un altro giro di concimazione ad inizio Novembre con entrambi questi ultimi due prodotti (Vigor e Poly Green)?
Grazie mille per l’aiuto!
Valerio
ciao Valerio no non serve ma prima dell’inverno devi utilizzare un potassico come questo
Buongiorno
eseguita risemina di rinfoltimento in varie aree del prato lunedì 4 ottobre dopo arieggiatura e concimazione già si vede qualche germoglio. Quando possibile fare il primo taglio visto che il prato è già alto ? rischio che il tagliaerba “aspiri” i semi non ancora germogliati se taglio mercoledì 13 ottobre?
grazie
Ciao Giorgio, in autunno si può attendere che il prato arrivi anche a 11 cm prima di fare il primo taglio
Ciao, Ho riseminato il mio prato il 12 di settembre, e ha germinato piuttosto bene e velocemente, ho già eseguito il primo taglio il 30 settembre ed il secondo martedì 5. Pare stia godendo della pioggia di questi giorni e crescendo rapidamente. Visto che la crescita sembra abbastanza buona, come consigli di procedere? andare di trattamenti fogliari/radicali per ottobre e concimare con autumn k a novembre? Se si, quali/quando posso farli? oppure è meglio un granulare azotato (ho a disposizione Sprint N)? Grazie!
Salve vanno bene entrambe le soluzioni, ma siamo già a metà ottobre quindi meglio optare per la nutrizione fogliare anticipando quella potassica a fine inizio novembre.
Buongiorno, verso inizi settembre ho dato al prato green up, oltre always e Vigor, ora quindi dovrei procedere con la nutrizione di transizione fino a novembre?
Si, ripetere transizione con Help.
Buongiorno,
ho messo giù il prato a rotoli venti giorni fa, il prato si è attaccato correttamente, ho fatto già il primo taglio a 6 cm. E’ necessario fare qualcosa in particolare in preparazione dell’inverno?
Grazie in anticipo
Antonino
Si certo, tra due settimane una bella concimazione con questo
Buongiorno, vorrei sapere se posso utilizzare New Radical insieme all’agente umettante Radical x e, se si, quanta acqua devo dare? grazie
Salve Domenico sì, si possono utilizzare assieme e dopo averli dati bisogna irrigare con circa una decina di litri di acqua al metro quadro
uguale problema di Maurizio,erba sempre bagnata. quindi si puo tagliare o meglio di no?per la concimazione ho un concime npk dell’anno scorso a lenta cessione,va bene?grazie per i consigli sempre molto utili
Se supera 10 cm tagliare sempre
Buonasera ho posato un prato a zolle il 9 ottobre c.a. Questa settimana ho eseguito un trattamento fungicida… tra quanti giorni è possibile concimare con il vs prodotto Autumn Bottos? Abito in Campania. Grazie e saluti
Salve Luciano, diciamo da 1 mese dopo la posa.
Buongiorno,
Ho seminato il prato agli inizi di ottobre, vorrei sapere quando posso effettuare il primo taglio, visto che ha raggiunto oramai un’altezza di cm. 10/11.
Grazie
Claudio
Ora Claudio! Taglialo pure ma poco poco. Portalo a 9 cm.
ciao, dopo aver trattato il prato con pre stress quanto tempo devo aspettare prima di irrigare di nuovo?
Se dato per via fogliare circa 24 ore
buongiorno,
vi scrivo per un avere un chiarimento circa le dosi di Prestress (trattamento fogliare) per le applicazioni di ottobre e novembre.
Sono un poco confuso perchè in questo articolo è indicato 300ml diluito in 10l di acqua per 100mq mentre nell’articolo “5 Errori da Evitare nella Cura del Prato in Autunno” è indicato 100ml diluito in 10l di acqua per 100mq.
VI ringrazio in anticipo per le vostre sempre esaurienti risposte.
Ciao Giuseppe, se fai una sola applicazione durate l’inverno, aumenta pure il dosaggio a 2/300 ml.
Ho un prato molto complesso attorno a casa ( una villetta )con tutte le 4 esposizioni possibili esso è molto ombreggiato da piante di alto fusto . E’ stato riseminato nel 2018 – oggi in alcune zone al sole richiede la risemina . Per queste sto concimando con ProStart .
C’è poi tutta una zona che non richiede risemina . Devo usare concime ad alto contenuto di azoto come da voi suggerito ?
La terza situazione è quella di aree miste da riseminare ( max di un mq. ) e zone esenti , prevalenti . Su queste ho già dato Pro Start . E cosa faccio invece sulle areole intatte ?
Come detto al 65 % è sotto alberi che lo ricopriranno di molte foglie morte . Cosa faccio nelle zone dove ho riseminato e tra poco spunteranno le esili piantine ?
L’ articolo è valido in generale – nel mio caso c’è difficoltà ad applicarlo per le cose scritte prima
Ciao Dario, fare concimazione differenziata sarebbe il top, ma volendo puoi decidere di usare ProStart in tutto il prato, non ha tantissimo azoto ma comunque sufficiente a non far soffrire. Poi dopo il terzo taglio farai una nutrizione di supporto su tutto. Le foglie dovresti cercare di toglierle il più possibile
Buongiorno, dovrei procedere alla risemina questo weekend al fine di rinfittire il prato dopo il periodo estivo.
Pensavo di operare come segue:
1) arieggiatura
2) vigor liquid
3) terriccio
4) risemina
5) rullo
6) concime biostart
posso procedere con questo schema? Alcune consigli/raccomandazioni?
Grazie mille
Tutto perfetto. Ottimo lavoro Marco!
Buongiorno,
quest’anno mi son preso tardi con la trasemina. prevedo di farla entro metà ottobre.
a settembre non ho concimato. posso rimediare ora con super turf o sprint n, prima della trasemina, o meglio aspettare dopo qualche settimana alla trasemina?
grazie
matteo
Meglio aspettare dopo e ovviamente riseminare con un fertilizzante starter (tipo questo per capirci)
Buongiorno,
di solito procedo a concimare il prato in autunno ed a primavera, quest’anno ho fatto una concimazione d’emergenza ad agosto con summer k occorre necessariamente riconcimarlo prima dell’inverno ?o posso aspettare fino alla prossima primavera?
mi correggo la concimazione è stata effettuata a fine Luglio.
Grazie mille
Devi assolutamente concimare Danile, con un potassico/azotato (tipo questo).
Buongiorno, ho seminato il nuovo prato a fine settembre seguendo scrupolosamente i vostri consigli, quindi diserbo totale ad agosto, fresatura, livellamento del terreno, falsa semina e diserbo a metà settembre. Nell’ultima settimana del mese ho sparso il terriccio da prato, seminato e rullato. Mantenendo umido il terreno con 2 -3 irrigazioni al giorno, l’erba dopo 7 giorni ha iniziato a spuntare e adesso continuo a mantenere umido il terreno per farla crescere. Quando avrà raggiunto i 10 cm di altezza, eseguirò il primo taglio asportandone 1/3. La mia domanda è questa:
Siccome adesso il terreno è ben impregnato di acqua e nel mese di ottobre il sole è debole per farlo asciugare completamente, quando eseguirò il primo taglio corro il rischio di lasciare profonde impronte di scarpe sul livello del terreno ancora morbido e questo comprometterebbe il lavoro svolto finora. Come posso fare per ovviare a questo problema? Grazie
Ciao Massimo, è un problema che non ha soluzione, Stai leggero e giara il rasaerba fuori dal giardino.
Buonasera, una domanda, essendo i primi di ottobre, posso effettuare una concimazione con Sprint n oppure meglio passare a Super Turf. Grazie Mille.
Buon Lavoro.
Ciao Valeria, dipende da quanta carenza nutritiva ha il prato. Se poca, usa Super Turf, se tanta usa Sprint N. Entrambi comunque validi: sbagli poco.
Buongiorno,
in questo periodo è possibile che l’umidità permanga a lungo sul terreno rendendo il taglio con erba asciutta difficile se non impossibile.
Che rischi si corrono a tagliare l’erba quando è ancora bagnata?
Ovviamente non zuppa, perchè si cercherà sempre di scegliere le ore centrali della giornata dove l’umidità è minima, ma difficilmente si riuscirà ad avere l’erba totalmente asciutta.
Quindi, vorrei capire che tipo di problemi potrebbe avere l’erba se si procede al taglio nonostante sia bagnata e quindi più pesante del solito.
Si può procedere tranquillamente? Magari facendo tagli più frequenti per asportare meno materiale?
grazie
Maurizio
Ciao Maurizio, in realtà se il tagliaerba è bene affilato si potrebbe sfalciare anche con erba umida. Il problema è anche legato al fatto che lo sfalcio impasta la lama e la calotta, rendendo il taglio impreciso e meno efficace.