Introduzione (ver. 2024) // Quest’anno la primavera sta tardando ad arrivare, rendendo le operazioni di aprile ancora più importanti. È essenziale procedere con grande attenzione e precisione, evitando di lasciare indietro lavori che poi diventerebbero irrecuperabili.
Aprile è infatti uno dei mesi più importanti per recuperare i problemi del prato, iniziare la prevenzione delle malattie e fare in modo che torni sano, forte e bello, pronto ad affrontare gli stress estivi. Vediamo punto per punto tutte le lavorazioni nel prato che vanno fatte nel mese di aprile.
1. CONCIMAZIONE
La concimazione di aprile dipende da cosa abbiamo fatto nei mesi precedenti. Se abbiamo già concimato a marzo con un fertilizzante specifico per prato, ricco di azoto a lenta cessione (tipo questo), ad aprile non saranno necessarie altre concimazioni.
Se non abbiamo ancora concimato bisognerà nutrire il prato prima possibile, usando un concime con almeno 20/25 unita di azoto. Se il prato è in carenza o sofferente, useremo fertilizzanti a lenta cessione ma con almeno il 50% di azoto a pronto effetto (qui un esempio), se invece il prato è tutto sommato in. buono stato si può usare un concime con l’azoto quasi tutto a lento rilascio (tipo questo). Il dosaggio medio da usare in entrambi i casi è di circa 25/35 grammi per mq.
2. BIOSTIMOLAZIONE
Durante aprile il prato cresce tantissimo e quindi, oltre a nutrirlo, andrebbe aiutato e sostenuto attraverso trattamenti fogliari di biostimolazione. Per questo scopo si usano prodotti a base di acidi umici ed idrolizzati proteici (qui un esempio) che aumentano l’efficenza delle attività vegetative delle piante e rendono maggiormente assimilabili gli elementi nutritivi. Basta un’applicazione di 50/150 gr di prodotto diluito in 10 litri di acqua per ogni 100 mq di prato.
3. PREVENZIONE MALATTIE
Con aprile la primavera entra nella sua fase centrale. Da questo momento in poi, settimana dopo settimana, il rischio di patologie fungine aumenta vertiginosamente.
Ora è il momento di iniziare la prevenzione delle malattie del prato utilizzando due strategie: un trattamento radicale di somministrazione di trichoderma ed un trattamento fogliare di induzione alla resistenza con composti a base di rame e ferro.
Nel primo caso si usano dai 35 ai 50 grammi di un concentrato di trichoderma (tipo questo) da diluire nei classici 10/15 litri di acqua per ogni 100 mq di prato. In caso di terreni difficili è utile mescolare anche 50 grammi di agente umettante (qui un esempio).
Nel secondo caso si usano circa 100 grammi di soluzione chelata di manganese e zinco (esempio qui) che va sempre diluita in 10/15 litri di acqua, oppure 60 grammi di complessati di rame tipo questo. Qui è importante l’applicazione su foglia asciutta e volendo è possibile aggiungere il biostimolante del punto 2 (BIOSTIMOLAZIONE), facendo così un’unica applicazione e risparmiando tempo.
4. PREVENZIONE INSETTI DANNOSI
Solitamente la prevenzione dei danni di insetti dannosi si inizia a maggio, ma le larve di maggiolini, coleotteri e lepidotteri possono iniziare ad insediarsi, e creare danni, già ad aprile.
La prevenzione si basa sull’uso di efficaci prodotti naturali ricchi di spore di funghi amici in grado di rendere inospitale l’habitat per insetti nocivi (qui e qui un esempio). Si usano bassi dosaggio (30 grammi per 100 mq) e, in caso di terreni difficili e per aumentare l’efficacia è consigliato mescolare 50 grammi di un agente umettante (tipo questo).
5. TAGLIO
Aprile è il mese con il più alto tasso di crescita dell’erba. Il prato andrà costantemente tagliato per evitare che superi gli 8 cm di altezza. Fai attenzione a non asportare mai più di 1 / 3 della sua altezza.
Per quanto riguarda l’altezza ottimale, appena la crescita inizia a diventare vigorosa, è possibile abbassarla ai valori minimi suggeriti per le specie presenti nel tappeto erboso (3.5 cm per i loietti e le poe, 4.5 cm per la festuca arundinacea). Rimane sempre valido il concetto che un prato tenuto 1 o 2 cm più alto è un prato più robusto. Controlla bene che le lame del rasaerba siano affilate e, se non lo hai ancora fatto, sostituisci quelle del robot tagliaerba.
6. IRRIGAZIONE
Solitamente la primavera è piovosa. Quindi teoricamente non servirebbe irrigare il prato. Un bel temporale di aprile è in grado di fornire 40/50 millimetri di acqua che, vista la scarsa evapotraspirazione delle piante, è una quantità sufficiente a coprire un periodo di oltre 10 giorni (per misurare l’acqua che riceve il prato usa un pluviometro).
Ma la meteorologia è per sua natura imprevedibile. Se non piove vanno accesi gli impianti di irrigazione seguendo la regola di irrigare abbondantemente ed infrequentemente. In altre parole: una copiosa irrigazione mattutina di 20/25 millimetri di acqua seguita da 5/6 giorni di pausa (valori validi solo per aprile, centro/nord Italia).
7. GESTIONE DEL FELTRO
La presenza di troppo feltro nel prato è causa di molti problemi, ne abbiamo parlato spesso e qui trovi un approfondimento. Il feltro andrebbe sempre rimosso nei periodi di maggiore crescita vegetativa. Aprile quindi è un buon mese per arieggiare il prato facendo però attenzione a riseminarlo con sementi a rapida germinazione e veloce crescita.
8. INFESTANTI
In aprile si notano molto bene le presenze di muschio nelle zone umide ed in ombra. Il caldo non è ancora arrivato ed il muschio vive e vegeta sereno nelle sue condizioni ideali. Questo è il momento di eliminarlo usando ad esempio dei prodotti a base di ferro (tipo questo). Anche qui vale la regola che bisogna riseminare subito dopo.
Sempre in questo mese sono in piena attività vegetativa alcune infestanti annuali invernali (poa annua, …) ed alcune infestanti perenni (trifoglio, tarassaco, margherite, cardo, …). La cura naturale si fonda su una strategia a 360 gradi (spiegata qui) basata su estirpazione, sfalcio frequente, taglio alto, concimazione corretta e risemina frequente.
Infine in aprile avviene la germinazione delle prime infestanti annuali estive (digitaria, setaria, ecc). Questo è il motivo per cui il prato va tenuto fitto, compatto e sufficientemente alto: in questa maniera le future infestanti estive non troveranno spazio per crescere e moriranno silenziosamente senza fare tanti danni.
9. TERRENO
Un prato sano vive bene in un terreno fertile e non troppo compatto. Aprile è l’ultimo mese utile per fare le modificazioni strutturali come le bucature seguite da sabbiatura (ne abbiamo parlato qui).
Se non è stato fatto a febbraio o a marzo, è essenziale ridare fertilità al suolo usando sostanza organica nobile a catena corta (qui un esempio, solitamente si usano fino a 250 grammi per 100 mq di prato). La prima evidenza che il terreno è fertile è assicurarsi che vi sia attività di microrganismi buoni come ad esempio i lombrichi.
10. SEMINE E RISEMINE
Alcune persone si domandano se ad aprile si è ancora in tempo per seminare o riseminare il prato. La risposta è assolutamente sì!
Anzi, i miscugli basati su festuca arundinacea, hanno bisogno di temperature del terreno superiori a 12 gradi e quindi aprile spesso è il migliore periodo di semina: Il terreno, alla fine dell’inverno, fatica molto a scaldarsi e quindi aspettare una settimana in più per riseminarlo può essere utile!
Qui il consiglio è di dotarsi di un piccolo termometro per controllare la temperatura del suolo (qui e qui due esempi).
Più la primavera avanza più è necessario eseguire le lavorazioni a regola d’arte per fare in modo che tutto fili liscio. Se hai bisogno di aiuto ecco alcuni link utili:
- Guida Compela alla Semina di Primavera
- Guida alla Risemina del Prato Danneggiato
- Servizio Gratuito di Consulenza sulla Scelta Sementi
Buon Lavoro!
Buonasera,
domani vorrei preparare il prato per poi arieggiare.
Da quello che ho letto e visto mi sembra che i passi siano:
concimazione fogliare
annaffiare
tagliare
arieggiare
Come concime fogliare il vostro consiglio è HELP MICRO BOTTOS. Non ho questo ora in casa ma ho ALWAYS BOTTOS. Può andar bene anche questo oppure devo acquistare HELP attendere che arrivi e quindi riprogrammare le tempistiche che avevo programmato?
Inizio ora ad approcciarmi alla cura del prato, prima lo faceva mio marito David vostro fedele cliente ma purtroppo è venuto a mancare 🙁
Grazie mille,
Cristina
Salve, devi usare Help ma puoi aggiungere Always
Buongiorno, ho un prato di 400mq in buona salute e molto compatto, solo delle piccole zone noto un assottigliamento fogliare, ho concimato 10 giorni fà con slow green, cosa posso fare per migliorare queste piccole zone?
Ciao Fabio, prova un trattamento radicale con questo.
Grazie, dopo l’applicazione essendo un prodotto radicale va innaffiato giusto?
Si
Buongiorno
per la lotta preventiva contro gli insetti è possibile usare THUR e FLY in contemporanea? Visto che FLY non va bene su zanzara tigre mentre THUR si?
Grazie
Si può fare.
Ciao fabio! questo fine settimana farò arieggiatura e risemina per rinfoltire il prato.
Come concime posso usare Sprint N o è meglio usare BioStart?
Grazie mille.
Ciao, usa biostart
Buongiorno e grazie per i vostri preziosi consigli che oggi mi permettono di sfoggiare un prato talmente folto che faccio fatica a trovare un robot che riesca a tagliarlo (a proposito avete consigli al riguardo?). La domanda è questa: POSSO MISCELARE PRESTRESS CON TRYKO PLUS ? Mi pare di aver forse letto che era meglio lasciare separati i due trattamenti (prima Tryko e dopo 1 settimana Prestress) ma non trovo più il documento. Grazie per un vostro importante parere. Cordialmente buona giornata.
PS: mio suggerimento, fate una sezione dove poter inviare nostre foto per documentare risultati positivi o problematiche specifiche
Salve Giovanni, grazie del consiglio. I due prodotti li può usare assieme in un trattamento radicale. Prestress può darlo a 200 grammi per 100 mq di prato.
Volevo sapere che intervallo di giorni devono avere i trattamenti sopra descritti
Ciao Gianpiero, solitamente è bene attendere 5/7 giorni tra un trattamento e l’altro.
Buongiorno sabato prossimo farò il primo taglio del mio prato appena seminato, avevo pensato di fare una concimazione di transizione con help per poi a nella seconda metà di giugno entrare con summer k .
Insieme a help coso posso aggiungere?
La prevenzione delle malattie e la stimolazione é meglio farla,dopo la concimazione?grazie
Ciao Fabrizio, con help metti questo.
per la prevenzione degli insetti dannosi con fly+water X+vigor liquid il trattamento è di tipo radicale? Dopo è necessario bagnare 5/10 minuti?
Si è radicale. Poi bagnare con almeno 7 litri di acqua la mq.
Salve,
Io ho seguito i vostri consigli, concimazione e biostimolazione, ed al momento il prato sembra essere in salute…
E’ bene passare anche l’arieggiatore?
Grazie
Salve Rota, solo se c’è feltro.
Salve, a metà marzo ho arieggiato il prato, riseminato e concimato con biostart. Ho fatto il primo taglio e volevo sapere se ora posso concimare con sprint n. Il prato sembra in buone condizioni. Altri consigli
Si certo, sprint n è un ottimo concime da dare a inizio primavera.
Per il pabbio cosa mi consigliate? Grazie
Ciao Gian Carlo, per nostra scelta non diamo indicazioni sull’uso di diserbanti chimici ma si può però provare una strada alternativa. L’abbiamo descritta approfonditamente qui.
Buongiorno Fabio, sabato saranno 4 settimane dalla risemina ed eseguirò il primo taglio. Dopo farò un trattamento fogliare ed uno radicale, dando infine lo Sprint N.
Siccome ho una zona spesso in ombra dove avevo muschio, posso dare anche il Super Iron o va in conflitto con Sprint N?
grazie
Salve Alberto, o uno o l’altro
Buonasera, sono nuovo e seguo con piacere tutti voi e mi sto appassionando ad avere un best prato. Ho un giardino seminato a Ottobre 2020, concimato a Marzo con azoto, potassio. Le condizioni del prato sono molto buone.
Ad oggi leggendo anche il libro e guardando i video vedo che dovrei fare una serie di interventi molto importanti. Potreste dirmi come muovermi e che prodotti usare?
Io penserei visto le basse temperature, (Brescia) di fare un’altra concimazione e poi intervenire con Always e i prodotti di zinco e rame da voi descritti; ma non so bene da che parte iniziare. Potete darmi un riscontro? grazie mille
Ciao Giulio, benvenuto! Inizia seguendo questo.
Buongiorno,
ho seguito la vostra guida e circa 10 giorni fa, viste le temperature primaverili, ho eseguito una risemina con Royal Park Bottos. Purtroppo le temperature sono precipitate e volevo sapere se saraà necessario provvedere ad un nuovo ciclo di risemina quanto le temperature saranno più miti
Grazie Daniele
Se non germina nulla dopo 3 settimane probabilmente va rifatto.
Avevo letto in questi giorni in un vostro articolo la possibilità di aggiungere alla biostimolazione (Always) e all’induzione a resistenza (Shield) anche Help Micro. Ma non riesco più a trovare l’articolo, vorrei sapere se posso fare questo coktail di tre elementi ed il dosaggio dell’Help.
Grazie
Andrea
Teoricamente si può. Ma Fabio consiglia di dare Help da solo.
Cari una info semplice: dato che la concimazione primaverile deve contenere quantità azotate tra i 20 e 25 posso dare autumn k (ho grandi quantità di questo concime)? Ho notato infatti che Sprint N (27-0-14) e Autumn K (21-0-25) sono entrambi privi di fosforo e hanno componenti azotate superiori a 20. Posso ritenerlo un buon compromesso? Grazie…
Si può fare e potresti bilanciare la mancanza di fosforo con un trattamento con queste.
Buona sera, vorrei un’ informazione, la primavera scorsa ho creato il mio prato ( comprando tutti i prodotti presso la vostra azienda)fino a metà luglio tutto abbastanza bene, poi in alcuni punti si sono formate delle macchie di erba secca, non è cresciuto più niente: ora volevo capire se devo riseminare e in che modo devo fare? o è sufficiente del concime ( Summer k) o un riattivatore (Always)
Grazie per il consiglio
Buona serata
Bisogna riseminare.
Buongiorno Pollicioni, a Settembre ho riseminato ed ora mi trovo diversi punti completamente morti ( probabile fungo ” marciume rosa invernale” ). Come posso intervenire? Posso utilizzare un fungicida e poi riseminare sopra?
Per quanto riguarda invece una risemina generalizzata meglio attendere Settembre ed evitare il taglio corto e arieggiatura del mio prato ancora giovane?
Grazie mille
Puoi fare risemina ora su tutto, senza arieggiatura. Oppure spostare a settembre. Dipende da quanto è diradato.
Chiari ed utili consigli durante tutto l’anno.
Grazie.
Grazie!
Chiari ed utili consigli durante tutto l’anno.
Grazie.
Grazie!
Salve, ho appena fatto CONCIMAZIONE AZOTATA con SprintN e BIOSTIMOLAZIONE. Se volessi rimuovere il feltro con arieggiatore munito di gancetti (no Lame) rovinerei i granuli di concime granulare a lenta cessione? Posso eventualmente farlo tra qualche settimana o è meglio evitare del tutto?
Andava fatto prima. Ora è meglio non farlo.
Ciao, ho bisogno di una informazione.
A causa del lavoro e delle piogge nel fine settimana, non
sono riuscito a dare un taglio regolare all’erba, che in alcuni punti del prato è cresciuta parecchio e in altri meno. Non seguendo il vostro consiglio dell’ asportazione a 1/3 ho portato all’altezza di 5/6 cm tutta l’erba con un taglio unico. Ora mi trovo con un giardino bicolore. O meglio: dove l’erba era molto alta mi trovo con un colore verde brillante rispetto a dove l’erba era più bassa in cui mi ritrovo un verde più scuro.. non penso sia poa annua, perché il problema si è posto solo ora, quando l’erba era alta, il colore del prato era uniforme
Potreste aiutarmi con una soluzione?? E’ solo una questione di tempo e regolarità del taglio??
Premetto che ho usato MACISTE BOTTOS sia per la semina che per rinfoltimento ed eseguo regolarmente, con vostri consigli e prodotti, tutti gli step di concimazione.
grazie
Guido
Salve Guido, mai fare tagli così violenti. Per fortuna siamo in buona stagione ed il prato dovrebbe riprendere da solo. Attendi e concima correttamente seguendo le indicazioni di questo articolo.
buongiorno,
è proponibile ad Aprile
distribuire Always e Vigor Liquid insieme?
grazie
md
Ciao MD, non si può: Always sono acidi umici ed amminoacidi pensati per uso fogliare. Vigor Liquid è un ammendante per uso radicale.
Ciao. Allora segnalo che avete un problema con i link di questa pagina http://www.bestprato.com/green/la-concimazione-del-prato-in-attesa-della-primavera/ dove viene indicato il trattamento standard mixando always e vigor liquid. Mannaggia.
Si può fare.
SALVE, MI CONGRATULO CON VOI PER LA PROFESSIONALITA’ E LA COMPLETEZZA CON CUI PUBBLICATE I VS ARTICOLI. HO NOTATO, PERO’, CHE FATE POCHI RIFERIMENTI SPECIFICI ALLE MACROTERME. SI PUO’ AVERE UN ARTICOLO COME QUESTO? UN SALUTO. PIETRO ORLANDO
Hai ragione Pietro, dobbiamo incrementare questo aspetto. Hai visto il programma di concimazione da poco pubblicato? Lo trovi qui.
Se si concima il prato con i granulari ho notato che quando si passa il rasaerba nel cestello rimangono molte palline di concime. Al di la di alzare l’altezza del taglio avete qualche suggermento per evitarelo?
si deve fare il taglio mulching che restituisce l’erba (e quindi anche le palline di concime)?
grazie in anticipo e complimenti
Salve Spino, non ci sono altri suggerimenti. Forse il rasaerba ha una potenza di aspirazione molto elevata. Con il taglio mulching il problema non dovrebbe capitare.
Buonasera innanzitutto complimenti ! un paio di domande in merito alla newsletter. Ho seminato a novembre … a marzo ho dovuto rieffettuare una trasemina perchè in parecchie zone non aveva preso molto bene. Dunque un giardino di 550 mq ho messo 3/4 mm di terra nelle zone peggiori di terreno prato poi ho seminato con MAciste Bottos rullato e il giorno successivo ho messo bio start 35 mg mq come da voi consigliato. In parecchie zone è partito alla grande in altre zone tanto era tanto è rimasto anzi ora sto combattendo duramente contro le infestanti di tutti i generi soprattutto dove il prato è ancora diradato. Cosa posso fare? per terra in alcune parti vedo ancora i semi …. Gentilmente attendo un suggerimento ! grazie e buon Lavoro !
Salve Raffaello, se il prato ha raggiunto il 3 taglio e sono passate 5 settimane bisogna riseminare di nuovo le zone diradate. Probabilmente quelle sementi che vedi ancora non hanno germinato per mancanza di temperatura adeguta. Prova a tenere ancora un po’ umido.
Trovo questo sito estremamente interessante in quanto esauriente in tutte le sue parti. La puntualità e l’attenzione con cui vengono snocciolati i vari temi sottintendono, a mio avviso , una grande professionalità ed esperienza. Grazie
Grazie a te Luigi!