Quasi sempre i lavori da fare nel prato ad agosto vengono sottovalutati. Questo anche perché si va in vacanza o magari perché si aspetta l’inizio di settembre per iniziare le concimazioni o le risemine.
Si tratta di un grave errore in quanto agosto – come luglio – è un mese estremamente stressante a causa del caldo, del pericolo malattie e per la presenza delle infestanti.
Non fare nulla ad agosto potrebbe creare ingiallimenti, indebolimenti e diradamenti che poi si ripercuotono nella ripresa vegetativa di settembre, costringendoci a fare tutta una serie di lavori che potrebbero essere facilmente evitati.
Vediamo punto per punto tutti gli argomenti sui quali porre attenzione (guida aggiornata il 29/7/24):
1. CONCIMAZIONE
Ad agosto non si concima quasi mai il prato con i tradizionali fertilizzanti granulari. Per usarli bisogna attendere che le temperature si abbassino prima di procedere alla importantissima nutrizione azotata di fine estate (se vuoi approfondire clicca qui). Diversamente potrebbero creare danni e bruciature.
Ma molto spesso il prato ha bisogno di nutrimento e quindi bisogna comunque intervenire in qualche modo. La soluzione è la cosiddetta nutrizione di transizione. Vediamo 3 tipici casi nei quali è suggerito concimare prima possibile:
- Quando sono passate più di 6/8 settimane dall’ultima concimazione
- Quando il prato anche durante l’estate è cresciuto costantemente o lo abbiamo sfalciato spesso
- Quando il prato ingiallisce diffusamente e stenta a crescere
In questi casi è molto probabile che il prato abbia consumato tutto l’azoto ed attendere settembre potrebbe essere pericoloso.
Quello che bisogna fare è una concimazione fogliare usando solo prodotti di tipo liquido a base di azoto ureico (tipo questo), che vengono prontamente assimilati dal tappeto erboso, nutrendo in maniera ottimale e sicura fino al termine dell’estate. La risposta del prato sarà immediata in termini di vitalità, colore e tonicità generale.
2. BIOSTIMOLAZIONE
Durante agosto la biostimolazione è un trattamento che non andrebbe mai dimenticato. Utilissimo a sostenere le attività vegetative e a mitigare tutti gli stress estivi, come le alte temperature, i colpi di calore, il calpestio e le difficoltà di crescita.
Il prodotto da usare deve contenere due importanti elementi: gli acidi umici e gli idrolizzati proteici (qui un esempio). Solitamente si usano dosaggi di circa 100grammi per 100 mq di prato diluiti in 10 o 12 litri di acqua.
Sono prodotti da applicare con pompa irroratrice su foglia asciutta e poi non bisogna bagnare il prato per 24/48 ore.
Il trattamento deve esser eseguito lontano dalle ore più calde della giornata: o alla mattina o alla sera (ma non dopo le 19).
3. PREVENZIONE MALATTIE
Ad agosto il rischio di malattie fungine rimane altissimo. Non bisogna abbassare la guardia per nessuna ragione ed è quindi fondamentale lavorare sia in termini di induzione alla resistenza (aumento difese interne) che di antagonismo microbico (creazione di difese esterne).
Il trattamento di fitoprotezione e induzione alla resistenza, specifico per l’estate, si basa sull’uso dei complessati rameici.
Esempio per 100 mq di prato:
- 10 litri di acqua
- 40 grammi di un complessato rameico con zolfo (tipo questo)
- 60 grammi di un complessato rameico con glicinbetaine (tipo questo)
- non irrigare per 48 ore
L’antagonismo microbico va invece eseguito attraverso prodotti a base di bacillus subtilis (tipo questo) se fa molto caldo, o di trichoderma se le temperature si sono un po’ abbassate.
Esempio a base di bacillus subtilis per 100 mq di prato:
- 10 litri di acqua
- 40/50 gr di concentrato di bacillus subtilis (tipo questo)
- darlo da solo e dopo circa 5 gg dai prodotti rameici
- non irrigare per 48 ore
Esempio a base di trichoderma per 100 mq di prato:
- 10 litri di acqua
- 50 grammi di un prodotto tipo questo dopo circa 5 gg dai prodotti rameici
- irrigare subito dopo con 5 litri al mq
4. PREVENZIONE INSETTI DANNOSI
Agosto è un mese ancora molto pericoloso per i danni causati dalle larve di coleotteri, lepidotteri, maggiolini, nottue e tipule. Si tratta di insetti dannosi che crescono nel sottosuolo nutrendosi delle radici del prato.
L’unica soluzione che funziona è la prevenzione basata su microrganismi predatori in grado di rendere ostile l’habitat agli insetti nocivi (qui e qui un esempio).
Parlando invece di zanzare che danno problemi all’uomo, è possibile intervenire con prodotti abbattenti 100% naturali a base di estratti di piretro, utili anche contro la zanzara tigre (qui un esempio).
5. TAGLIO
Anche ad agosto, come per tutta l’estate, il prato va tenuto più alto del solito. Questo serve per aumentare la capacità dell’erba di liberare calore, abbassare le temperature a livello del colletto e avere più superficie per eseguire la fotosintesi clorofilliana. Il consiglio è tenerlo almeno a 6 cm.
6. IRRIGAZIONE
Ad agosto continua la grande importanza di configurare bene l’irrigazione. La tecnica corretta richiede di irrigare in maniera abbondante ed infrequente, ovvero irrigare tanto e poi fare lunghe pause. Per un approfondimento consulta la nuova Guida Completa alla Irrigazione del Metodo Bestprato che trovi qui.
In breve, devi evitare che il prato rimanga umido per molte ore in quanto si creerebbero le condizioni ideali per la proliferazione delle patologie fungine.
La regola base di agosto dice che bisogna fornire al terreno 30/33 litri al mq a settimana suddivisi in due o tre irrigazioni. Per misurare i litri dovresti sempre usare un pluviometro tipo questo. Si aumenta il numero di irrigazioni in caso di terreno sabbioso e si diminuiscono in caso di terreno argilloso.
7. GESTIONE DEL FELTRO
Se presente, la rimozione del feltro va rimandata a settembre non appena le temperature scendono.
8. INFESTANTI
Ad agosto si consolida la presenza delle infestanti estive che entrano nel loro ciclo finale di vita. Fare diserbi chimici ora è abbastanza inutile oltre che inquinante e tossico. Meglio iniziare una strategia di contrasto naturale (che trovi descritta qui) che culminerà a settembre in una importantissima arieggiatura e risemina.
In caso di forte presenza di infestanti di tipo annuale che stanno andando a seme, si raccomanda di eseguire frequenti sfalci esclusivamente con raccolta per evitare che i semi cadano a terra dove potrebbero rimanere dormienti fino alla prossima estate.
9. TERRENO
Con l’estate che entra nella sua fase finale di vita dovremmo aver capito gli eventuali problemi del nostro terreno, come ad esempio le zone argillose che tendono a compattarsi e a rimanere umide, o le zone troppo sciolte che causano secchezze e presenza di alcune infestanti.
Le modificazioni del terreno vanno eseguite dopo che l’estate è finita, ma agosto potrebbe essere il momento perfetto per eseguire un’analisi del suolo (qui un esempio) per poi programmare le sabbiature o le correzioni di fertilità che abbiamo spiegato qui e qui.
10. SEMINE E RISEMINE
Il periodo migliore dell’anno per tutte le operazioni di semina è la fine dell’estate: da inizio settembre a fine ottobre.
Ora è il momento di pianificare i lavori, scegliere se eseguire una risemina oppure rifare tutto da zero. e soprattutto decidere bene quali sementi usare sulla base dei problemi che ha avuto il prato e sulla base delle condizioni pedoclimatiche del luogo dove risiede il prato.
Se hai bisogno di un aiuto per scegliere le sementi perfette per il tuo prato, usa il nostro servizio tecnico di consulenza. È gratuito e senza alcun impegno. Lo trovi qui.
E LE VACANZE?
Agosto è il mese delle vacanze, il mese nel quale ci si assenta da casa (e dal giardino) per qualche settimana.
Tieni a mente che lasciare incustodito il prato non è problema a patto di fare una serie di lavori per assicurarti che non si rovini.
Se vuoi approfondire l’argomento “vacanze&prato” e capire come andare in vacanza senza preoccupazioni, leggi questo articolo.
Si può miscelare Help, Pregate e Always?
Grazie
Si ma meglio dare il fosfito da solo
Buongiorno, ho diverse erbacce infestanti da estirpare nel prato, devo concimare e vorrei utilizzare Fighter.Come procedo? Ho Finalsan e fertilizzante Always.
Grazie
Salve Sabina, qui sopra è spiegato bene tutto. Bacillus dallo pure da solo.
Buongiorno,
Ho un prato di circa 150 mq, seminato lo scorso anno, è rimasto molto bello senza alcuna erba infestante fino a fine giugno, da inizio luglio si è lateralmente riempito di infestanti dove il sole “batte” tutto il giorno (prato a sud), nelle zone riparate dal sole per siepe e/o alberi, il manto è rimasto bello. Volevo sapere con quale prodotto e quando procedere con un diserbo parziale per eliminare le infestanti per poi procedere con una risemina. Grazie
Ciao Paolo, per nostra scelta non diamo indicazioni sull’uso di diserbanti chimici ma si può però provare una strada alternativa. L’abbiamo descritta approfonditamente qui
Buongiorno secondo voi un prato confinante su 3 lati con un campo agricolo lasciato ad erba (quindi solo erbacce) si riesce a mantenere ad un buon livello? Il prato è diviso dal campo solamente da una rete metallica ed è molto infestato da giavone varietà predominante nel campo confinante) e vorrei rifare tutto da capo questo autunno ma in molti mi sconsigliano di spenderci troppi soldi e tempo perchè essendo contorniato dai campi non riuscirò mai ad avere un bel prato.
Eventualmente quale soluzione posso adottare?
Grazie”!
Sì Alberto, si riesce. La cosa importante è far si che arrivi ad aprile fitto denso e compatto e tenerlo leggermente più alto
Buongiorno,
sono un neofita. Ho un prato a rotoli messo a dimora a fine aprile e per ora non ho fatto nessuna manutenzione. Dal mese di luglio sono comparsi infestanti e spuntati decine e decine di funghetti (proprio funghetti con la cappela, non mi riferisco a malattie di fungina) Da quello che ho capito la manutenzione è un lavoro costante da fare tutto l’anno con prodotti stagionali.
La mia domanda è questa: ha senso partire ad agosto con quelle attività che proprio in questo mese dovrebbero terminare? Se per esempio occorre dare regolarmente un prodotto da maggio ad agosto, ha senso iniziare a darlo solo una volta ad agosto?
grazie
ciao Diego difficile rispondere così, fammi l’esempio di quale prodotto vorresti dare
Buongiorno
Che distanza di tempo devo far intercorrere nei procedimenti elencati nei punti 1, 2 e 3?
Posso eventualmente accorpare insieme qualche prodotto?
Grazie per la risposta
volendo si può fare anche tutto lo stesso giorno… i prodotti da accorpare sono quelli tipo fogliare, per un approfondimento vedi qui
salve se vorrei partire con una concimazione liquida di Help, posso usare insieme always o devo usarlo dopo quanti giorni?
Ciao Pasquale la concimazione liquida la puoi mescolare tranquillamente con gli acidi umici (always)
Buongiorno, dopo le numerose bombe d’acqua degli ultimi giorni ho notato nel prato della gelatina verde/marrone tra la terra e l’erba. Cercando su internet ho letto che si chiama Nostoc ed è un batterio. Seguo tutte le concimazioni stagionali correttamente. C’è qualcosa che lo elimini del tutto? Grazie
Salve Giovanna, nulla di problematico. Attendere che si secchino e rastrellare delicatamente.
Buongiorno,
ho seminato circa 10 giorni fa la vostra Burmudagrass Yukon e è spuntata dopo 5 giorni. Questi consigli antristress vanno adottati anche in caso di nuova semina? Grazie!
Ciao Fabio, no attendo fino al primo taglio
MA SE VOLESSI DARE HELP + ALWAYS + PREGADE, QUANTI GIORNI DEVE PASSARE DA UN PRODOTTO ALL’ALTRO, OPPURE DO TUTTO INSIEME?
Ciao Luca, il fosfito di potassio (Pregade) va benissimo dato con gli acidi umici (Always). Poi dopo una settimana vai di azoto fogliare (Help).
Buongiorno Fabio
complice la mia inesperienza (parzialmente mitigata dai preziosi consigli di bestprato), un’assenza durante tutto giugno e il caldo torrido di luglio (sono a roma) il mio tappeto erboso se la passa molto male. Ho fatto un trattamento di prestress e mi appresto a farne uno di always e pregrade trascorsi sette giorni; ripeto i trattamenti una seconda volta. Saremo quindi a fine agosto, dove dovrò effettuare la trasemina di Olimpia bottos.
dovendo fare magazzino chiedo conferma dei passaggi:
scarificare le zone scoperte e arieggiare che si sono salvate
passare vigor liquid su tutto il giardino
dopo due giorni stendere terriccio (il giardino sono circa 500 mq e pensavo ad un apporto di sabbia silicea magari in modeste quantità considerato che il terriccio cambio già ne contiene, cosa ne pensi?)
traseminare (come vedi utilizzare una semenza diversa per la zone più esposta a sud, tipo venere di bottos, nel caso dovrò acquistare i sacchi più piccoli)
concimare con bio start
passate 4 settimane nuova concimazione con sprint N
e a fine ottobre (se tutto va bene) un mix di summer k e autumn K in quanto già li ho in magazzino.
Il tutto gestendo le altezze del tappeto erboso in modo che non si superino i 10 cm. Penso infatti che l’erba esistente crescerà più velocemente dei nuovi germogli e quindi risulta corretto tagliare quando la vecchia arriva a 10 cm e la giovane è ancora bassa?
grazie dei preziosi consigli
Salve Spino, direi bene su tutti i punti. Puoi attendere che l’erba esistente arrivi anche a 11/12 cm. Poi però taglia poco. Leggi anche questo per approfondire.