3 Suggerimenti per la Concimazione del Prato a Primavera

La concimazione più importante dell’anno è sicuramente quella primaverile. In questo periodo infatti il prato esce da un stagione stressante (l’inverno) ed inizia a crescere in maniera vigorosa.

E’ quindi fondamentale eseguire una manutenzione che aiuti il prato a riparare i danni dell’inverno, fornisca tutti i nutrimenti necessari a sostenere l’intesa crescita e rinforzi il tappeto erboso in vista di possibili attacchi da malattie fungine.

BIOSTIMOLAZIONE

Per aiutare il prato a riparare i danni dell’inverno è utile eseguire una biostimolazione a base di estratti umici e fulvici che aumentano la fertilità del terreno. Questi trattamenti favoriscono lo sviluppo degli apparati radicali e proteggono la flora batterica del terreno.

CONCIMAZIONE GRANULARE

Con l’aumento delle temperature riparte la crescita dell’erba che, soprattutto nella prima fase, avrà bisogno di un concime con molto azoto, che non si dimentichi del potassio, importante per le radici.

Un buon concime primaverile dovrebbe essere composto da due parti: una a pronto effetto per le esigenze immediate di inizio della ricrescita ed una a lento rilascio, in grado di dare nutrimento per 8/10 settimane.

La vera differenza tra un concime buono ed un no la fanno la quantità ed il tipo di azoto usato (nitrico, ureico e ammoniacale) ed il sistema di lento rilascio (più o meno capace di distribuire gli elementi con costanza ed uniformità).

PREVENZIONE MALATTIE

Una manutenzione primaverile veramente completa non può escludere l’eseguire un trattamento di prevenzione e contrasto alle malattie fungine. Oggi è possibile eseguire questa operazione con prodotti 100% naturali a base di microrganismi antagonisti. Si tratta di composti a base di trichoderma che possono essere dati anche in abbinamento alla biostimolazione.

PRODOTTI E DOSAGGI DI ESEMPIO

L’esempio che segue fa riferimento ai prodotti che si trovano su Bestprato, in caso di uso di altri prodotti i dosaggi possono essere molto diversi.

  • Biostimolazione: utilizzare un prodotto basico tipo questo in dosaggio di 700 grammi da diluire in 10 litri di acqua ogni 100 metri quadrati, oppure un prodotto subacido tipo questo in dosaggio di 250 grammi
  • Concimazione granulare: utilizzare un prodotto rinverdente azotato tipo questo in dosaggio di 30/35 gr per mq oppure un prodotto più bilanciato tipo questo sempre allo stesso dosaggio
  • Prevenzione malattie: utilizzare un prodotto ad alta concentrazione di trichoderma tipo questo in dosaggio di 35/50 grammi di composto per 100 mq da diluire in 10 litri d’acqua (possibile da dare assieme al biostimolante subacido)

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