Il troncarami è un attrezzo di fondamentale importanza per eseguire potature di rami che iniziano ad essere troppo grossi per le normali forbici da potatura.
Oltre che permettere tagli più potenti, il troncarami diminuisce notevolmente lo sforzo di taglio consentendo di eseguire potature prolungate senza fatica.
Vediamo 7 criteri da utilizzare per scegliere un buon troncarami:
1. SISTEMA DI TAGLIO
La prima scelta da fare è sul sistema di taglio che può essere a battente o passante (by-pass):
- BATTENTE: il ramo vien tagliato da una lama che termina la sua azione su una specie di incudine in materiale più tenero (solitamente alluminio). Questo sistema di taglio è molto potente e viene scelto per potature di legno duro
- PASSANTE: il ramo vien tagliato da una lama che sfiora ed oltrepassa una contro lama (come nelle comuni forbici). Questo sistema di taglio è più preciso e viene preferito per potature di legno giovane e fresco.
Il sistema di taglio più scelto è quello a battente. Il sistema a battente si divide poi in due sottocategorie: lama dritta e lama curva. La lama curva trattiene il ramo durante il taglio ed evita che scivoli via. La lama dritta si affila più facilmente.
Alcuni giardinieri scelgono il sistema passante soprattutto per lo scarso ingombro del gruppo di taglio che permette loro di eseguire tagli anche in presenza di poco spazio.
2. LUNGHEZZA
Più il troncarami è lungo più avrà grandi leve di azionamento e quindi sarà necessario meno sforzo per eseguire i tagli. Le misure più comuni vanno da 60 a 100 cm. Va tenuto a mente che più il troncarami è lungo maggiore sarà il peso e l’ingombro in apertura. La lunghezza più scelta è intorno agli 80 cm.
3. AMPIEZZA DI TAGLIO
La massima ampiezza di taglio di un buon troncarami varia da 30 fino a 50 mm di diametro del ramo.
Più la capacità di taglio aumenta maggiori saranno le dimensioni del gruppo di taglio, delle leve di azionamento e quindi del peso totale. L’ampiezza di taglio più scelta è di 45-50mm.
4. LEGGEREZZA
È evidente che più il troncarami è grande maggiore sarà il suo peso. Ma anche a parità di dimensione ci possono essere notevoli differenze tra un modello di troncarami e un altro. La leggerezza è una qualità da ricercare e i migliori troncarami non pesano mai tanto di più di 1000-1300 grammi.
5. SISTEMI DI RIDUZIONE SFORZO
I migliori modelli di troncarami sono dotati di un sistema di riduzione dello sforzo di taglio ottenuto tramite sistemi di leve con asole e boccole. Grazie a questi accorgimenti lo sforzo per usarli è ridotto e l’aumento di peso è limitato.
6. MATERIALI E TECNOLOGIA
La lama di taglio di un troncarami è sempre realizzata in acciaio. La qualità dell’acciaio ed il trattamento a cui viene sottoposto fanno la differenza. I gruppi di taglio realizzati con forgiatura a caldo hanno il vantaggio di permettere gole di scarico e sono da preferire in caso di legni duri.
Le barre / manici di azionamento sono quasi sempre realizzati in alluminio. La forma ovale è quella che garantisce più resistenza e minore peso.
7. RICAMBI
Una caratteristica che contraddistingue un attrezzo di qualità fatto per durare per sempre è la disponibilità dei pezzi di ricambio: lame, controlame, battenti, manici, boccole e viti di fissaggio. Scegli sempre un troncarami per il quale sono disponibili i ricambi.
LINKS DI ESEMPI (CON PREZZI)
Qui sotto troverai alcuni esempi di troncarami ad alta prestazione. Se desideri avere una panoramica più ampia, consulta qui il catalogo completo troncarami.
- Troncarami con taglio passante lama dritta da 65 cm
- Troncarami con taglio a battente lama curva da 80 cm
- Troncarami con taglio passante da 75 cm
- Troncarami con taglio a battente lama dritta telescopico
- Troncarami con taglio a battente dritto extra potente da 80 cm
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