La prima parte dell’autunno, quella che va da inizio settembre a metà ottobre, rappresenta un momento molto critico per la salute ed il recupero del tappeto erboso.
E’ un periodo nel quale, questa è la buona notizia, è possibile mettere in atto tutte le principali operazioni di rigenerazione, concimazione, stimolazione e protezione del prato.
Ecco il riassunto di tutte le più importanti operazioni da fare entro metà ottobre. Alcune sono obbligatorie, altre opzionali ma caldamente suggerite se si desidera ottenere e mantenere un bel prato tutto l’anno.
CONCIMAZIONE DI ATTESA
Se siamo all’inizio di settembre e fa ancora caldo, ovvero le temperature sfiorano o superano i 30°, bisogna aspettare. Ma non bisogna stare con le mani in mano perché il prato adesso ho decisamente bisogno di nutrimento e l’unico modo di darglielo in sicurezza e attraverso prodotti liquidi. In questo articolo troverai indicazioni sui prodotti da usare.
CONCIMAZIONE AZOTATA
Si tratta di una operazione obbligatoria. Se non hai ancora fertilizzato il prato affrettati a farlo: scegli un buon concime ad alto tasso di azoto e distribuiscilo in maniera uniforme in tutto il suolo. In questo articolo troverai indicazioni precise sulla tecnica e sui prodotti da usare.
RISEMINA
Una leggera risemina del prato andrebbe sempre fatta anche se i diradamenti non sono molto marcati. Un prato fitto e denso è il miglior alleato contro le infestanti. Se i diradamenti sono ampi riseminare è obbligatorio: il prato quasi mai riesce ad autoriparare i danni. In questo articolo spieghiamo passo passo come si esegua una buona risemina del prato in autunno.
SFELTRIMENTO
Il feltro è un nemico diretto della salute del prato. Se il feltro è presente in maniera eccessiva va sempre rimosso in quanto rappresenta l’ambiente perfetto di incubazione delle malattie fungine ed in più, blocca e trattiene acqua e nutrimenti. Di come si rimuove il feltro ne abbiamo parlato in maniera approfondita in due articoli: qui per quando il prato è rovinato e qui per quando il sembra comunque in buono stato.
PROTEGGERE DALLE MALATTIE
Attenzione a non fare l’errore di pensare che in autunno (ed in inverno) non esistono le malattie nel prato. Purtroppo alcuni funghi patogeni adorano queste temperature e non bisogna mai abbassare la guardia. Si consiglia quindi di mettere a calendario due trattamenti preventivi, usando prodotti naturali basati sul contrasto microbico. Un trattamento lo faremo a settembre ed un secondo a fine ottobre. In questo articolo spieghiamo tutto: tecnica e prodotti da usare.
AMMENDARE IL TERRENO
Spesso alla fine dell’estate (ed anche al termine dell’inverno) il terreno risulta scarico di sostanza organica, povero di vita e fertilità. Non va dimenticato che nel terreno vivono microrganismi importanti per la salute delle piante, che vanno aiutati e sostenuti. Per questo scopo è utile reintrodurre sostanza organica nobile a catena corta (acidi umici ed acidi fulvici). Si tratta di prodotti liquidi facilmente distribuibili con pompa a spalla o annaffiatoio. Un buon prodotto è questo e come usarlo lo spieghiamo in fondo a questo articolo.
ALTRI LAVORI PERFETTI DA ESEGUIRE IN AUTUNNO
SEMINE NUOVE – Non possiamo non citare le semine di un prato da zero. Non c’è periodo migliore dell’anno di settembre per seminare un prato nuovo. Qui troverai la nostra guida passo passo per realizzare il tuo nuovo giardino.
BUCATURE – La bucatura del terreno è un’operazione utile ad aumentare la capacità del suolo di assorbire l’acqua e allo stesso tempo migliora gli scambi gassosi e quindi lo sviluppo radicale.si tratta di un’operazione molto utile nei terreni compatti o in ombra e tutte quelle volte che si nota un apparato radicale poco sviluppato. Trovi la guida per eseguire le bucatura qui.
SABBIATURE – La sabbiatura del prato è un’operazione che serve a migliorare una tessitura del terreno troppo argillosa che tende a compattare e a rendere poco permeabile il suolo. Se il tuo prato rientra in questa casistica, qui troverai la guida passo passo per eseguire le sabbiature.