Come progettare un impianto di irrigazione

Un impianto di irrigazione ben progettato fa in modo che il prato si mantenga, sano, robusto e fitto per tutto l’anno. La quasi totalità dei semi per prato ornamentali hanno una precisa esigenza idrica che, se viene a mancare, è causa dell’insorgenza di stress, ingiallimenti e diradamenti.

Anche l’eccessiva irrigazione, eseguita con un impianto mal progettato o mal regolato può essere causa di danni legati all’insorgenza di malattie fungine.

La progettazione di un impianto di irrigazione è sempre consigliato farla eseguire ad un tecnico esperto. A questo riguardo Bestprato fornisce un servizio gratuito di progettazione impianti di irrigazione.

Per ottenere un impianto capace di irrigare in maniera idonea in tutti i suoi punti, è necessario valutare correttamente alcune variabili.

Vediamone alcune:

  • La dimensione e forma del giardino influenza il numero di irrigatori e la loro posizione
  • La pressione e portata della rete idrica influenza il numero di irrigatori che possono funzionare in contemporanea su una linea
  • Il consumo idrico degli irrigatori influenza a sua volta le caratteristiche della linea di irrigazione

Un moderno impianto di irrigazione è sempre dotato di una centralina di controllo che permetta una programmazione precisa dei turni e della durata di irrigazione. Sono da preferire soluzioni nelle quali sia possibile eseguire programmazioni settimanali.

Se prendiamo in considerazione la stagione estiva di un prato basato su sementi di festuca arundinacea, il consumo medio d’acqua giornaliero è di circa 5 litri al metro quadrato.

Le moderne tecniche agronomiche suggeriscono di programmare turni irrigui piuttosto lunghi e alla mattina presto, intervallati (anche di estate) da giorni di pausa. Grazie a questo accorgimento le radici del tappeto erboso si svilupperanno più in profondità donando all’erba vigore e robustezza.

Ad esempio, ad un terreno argilloso daremo i nostri 5 litri/mq di acqua ma ogni 3 giorni che significa dare in un giorno 15 litri a metro quadrato e poi per due giorni non dare acqua. In caso di terreno sabbioso le pause verranno ristrette fino a scomparire del tutto in caso di terreni molto sabbiosi.

Esempio di progetto di impianto di irrigazione (Arch. Enrica Gazzin):

progetto

 

 

 

Biostimolare il prato in estate - Il Potassio: un antistress estivo - Concimare il prato ad Aprile - Combattere infestanti in modo naturale - Programma di Concimazione Annuale del Prato - Seminare il prato a primavera - Come rigenerare il prato a primavera - La concimazione in primavera - La risemina del prato - Il primo taglio stagionale - La rigenerazione del prato - Combattere il muschio - La lotta al feltro - La neve ed il tappeto erboso. - Quale concime invernale per il Prato? - Concimare il prato a Settembre - Come seminare il prato a Settembre - Quanto e quando irrigare un prato - Concime liquido per prato: i biostimolanti - Realizzare un impianto di irrigazione a goccia - Impianto irrigazione giardino - Malattie del prato: Rhizoctonia - La concimazione a Maggio - I benefici del mulching - I danni del freddo