Spesso le semine o le risemine del prato non raggiungono il risultato desiderato, ovvero quello di generare subito un bel prato. Le cause più comuni sono riconducibili ad una cattiva germinazione e ad una crescita non regolare.
Si tratta di problemi che si manifestano soprattutto quando le condizioni meteo non sono sempre perfette.
Il prato alla fine risulterà risulterà poco denso, diradato e con zone prive d’erba. Vediamo 3 tecniche avanzate del Metodo Bestprato in grado di limitare il rischio di una cattiva germinazione
1. TERRICCIO DA PRATO RICCO DI FIBRA DI LEGNO E COCCO
Stendere uno strato finale di 4 o 5 mmm di un buon terriccio da prato, arricchito di sostanza organica vegetale come fibra di cocco e legno, aumenta la germinazione fino al 15% in più.
Questa regola è valida sia nella semina di un prato nuovo che in una risemina.
Il terriccio ricco di fibra di cocco e legno svolge un’azione termo e idro-regolatrice, mentendo più a lungo le condizioni ideali per lo sviluppo dei germogli. Scegli solo terricci specifici per tappeto erboso privi di torba (qui e qui un esempio).
Quando non fa troppo caldo puoi evitare di coprire il seme, ma distribuiscilo sempre con una buona seminatrice a caduta e compattarlo con un rullo da prato.
Alcuni semi di erba, come quelli di festuca arundinacea e loietto, germinano meglio se esposti alla luce, mentre altre specie, come certe varietà di poa pratensis, prediligono una leggera copertura di terriccio per favorire la germinazione.
Altresì in alcuni non coprire il seme aiuta la germinazione perchè il seme viene scaldato meglio e di più dal calore del sole e non subisce freni nello sviluppo vegetale ma allo stesso tempo c’è bisogno di più attenzione all’irrigazione.
La copertura del seme potrebbe aiutare quando ci sono problematicità come caldo, uccelli granivori, ecc.
2. LE MICORRIZE
Le micorrize sono dei microrganismi che si legano alle giovani radici dell’erba ed instaurano una simbiosi di reciproco aiuto.
In cambio di piccolissime quantità di zuccheri aumentano notevolmente la capacità di assorbire fosforo e nutrimenti da parte del nuovo prato.
Le micorrize da usare sono quelle in polvere di spore arricchite possibilmente di batteri PGPR e trichoderma (qui un esempio) e vanno mescolate al terriccio da prato prima di distribuirlo (Dosaggio consigliato: 5-10 grammi al mq).
3. LA DISTRIBUZIONE INCROCIATA CON CARRELLO A CADUTA
L’irregolarità del prato, la presenza di zone dense alternate a diradamenti, è spesso causata da una cattiva distribuzione delle sementi. Il Metodo Bestprato raccomanda di:
- usare preferibilmente seminatrici a caduta non rotative (qui e qui un esempio)
- eseguire sempre la taratura della seminatrice (qui un video di spiegazione)
- effettuare una distribuzione a due passate a 90 gradi usando un dosaggio dimezzato
NOTA FINALE
Ovviamente queste 3 tecniche avanzate potrebbero essere del tutto inefficaci se non prestiamo la giusta attenzione a rispettare le regole base di qualsiasi buona semina:
- scegliere sementi adatte alle condizioni pedo-climatiche del luogo
- scegliere semento idonee all‘esposizione solare del luogo
- scegliere sementi fresche, meglio se di ultima produzione
Se hai bisogno di aiuto per la scelta delle sementi giuste puoi rivolgerti al nostro servizio tecnico che ti aiuterà gratuitamente e senza impegno.
best prato, TOP.