Maggio è un mese di passaggio dalla stagione primaverile a quella estiva. È il mese nel quale è ancora possibile fare qualche semina o risemina (troverai alcuni accorgimenti al punto 10), ma soprattutto è il mese della prevenzione: prevenzione dagli stress termici estivi, dalle malattie fungine e dalle larve degli insetti dannosi. Vediamo punto per punto tutte le lavorazioni nel prato che andrebbero fatte nel mese di maggio:
1. CONCIMAZIONE
La concimazione di maggio può essere di due tipi, o una seconda concimazione primaverile, nel caso che il vecchio concime sia esaurito (qui trovi tutte le indicazioni) oppure un anticipo della concimazione estiva che si esegue comunque verso fine mese usando un fertilizzante di tipo prevalentemente potassico.
Durante le primavere fredde è preferibile procedere con la seconda concimazione primaverile e ritardare di 6 settimane quella estiva.
Nel caso della concimazione pre-estiva si usa il potassio per fortificare le pareti cellulari che diventeranno più capaci di resistere agli stress termici e alle siccità. Le cose importanti sono due:
- scegliere un concime con un titolo di potassio molto alto
- scegliere un concime con la parte di azoto tutto a lento rilascio
La scelta deve ricadere su un concime potassico con relativamente poco azoto se fa già caldo (esempio questo), oppure con più azoto nel caso che le temperature siano ancora miti e il prato stia crescendo (qui un esempio)
Ovviamente stiamo dando per scontato che il prato sia già stato concimato ad aprile o marzo. Se così non fosse bisogna correre ai ripari prima possibile: se siamo ad inizio maggio distribuiamo un concime prevalentemente azotato tutto o quasi a cessione programmata (tipo questo), se invece siamo dopo metà mese, allora consigliamo una nutrizione azotata liquida, molto efficace e non troppo duratura (qui un esempio) e poi anticipiamo la concimazione potassica.
2. BIOSTIMOLAZIONE
Esistono in natura alcuni batteri chiamati PGPR, un acronimo che sta per Plant Growth Promoting Rhizobacteriam ovvero rizobatteri promotori della crescita delle piante.
Microscopici organismi capaci di stimolare in maniera profonda tutte le attività vegetative del prato e delle piante. Il Metodo Bestprato a maggio suggerisce di fare un trattamento radicale con due tra le specie più potenti di questi rizobatteri, ovvero con lo streptomyces e il pseudomonas, in alternativa vanno bene anche multicomposti PGPR.
Un esempio è usare il Bio PSE/STR o il PGPR in dose di 50 grammi per 100 mq da diluire in 15 litri di acqua. Volendo ottenere il massimo si può mescolare 200 grammi di acidi umici (qui un esempio) o 200 grammi di alghe brune (tipo queste)
Dopo aver applicato il trattamento irrigare abbondantemente con almeno 5 litri di acqua al mq. Se non sai a quanti minuti corrisponde puoi tararti usando un pluviometro tipo questo.
3. PREVENZIONE MALATTIE
Da maggio in poi il rischio di patologie fungine entra nel suo periodo più pericoloso.
Questo è il momento di continuare la prevenzione delle malattie del prato utilizzando sempre due strategie: un trattamento radicale di somministrazione di trichoderma ed un trattamento fogliare di induzione alla resistenza.
Nel primo caso si usano dai 35 ai 50 grammi di un concentrato di trichoderma (tipo questo) da diluire nei classici 10/15 litri di acqua per ogni 100 mq di prato. Volendo ottenere il massino si può mescolare 200 grammi di alghe brune (tipo queste). Dopo aver applicato il trattamento irrigare abbondantemente con almeno 5 litri di acqua al mq.
Il secondo trattamento è molto potente ed è studiato proprio per maggio: si somministrano circa 60 grammi di ossido di silicio micronizzato (qui un esempio di prodotto) diluiti in 10/15 litri di acqua. Qui è importante l’applicazione su foglia asciutta e volendo aumentare l’efficacia è possibile aggiungere 100 grammi di proteine (tipo queste).
4. PREVENZIONE INSETTI DANNOSI
Chi ha avuto problemi con gli insetti del prato (maggiolini, coleotteri, lepidotteri, ecc) sa che possono distruggere in poco tempo ampie zone di tappeto erboso. Le larve si depositano nel sottosuolo e mangiano le radici del tappeto erboso.
La soluzione anche in questo caso è la prevenzione che si basa sull’uso di efficaci preparati naturali ricchi di spore di funghi amici in grado di rendere inospitale l’habitat per insetti nocivi (qui e qui un esempio). Si usano bassi dosaggio (30 grammi per 100 mq) ed è sempre consigliato mescolare 50 grammi di agente umettante (tipo questo) e 150/200 grammi di acidi umici (qui un esempio) o meglio ancora di alghe brune (tipo queste).
Dopo aver applicato il trattamento irrigare abbondantemente con almeno 5 litri di acqua al mq.
5. TAGLIO
A maggio si continua a tagliare il prato facendo sempre attenzione a non asportare mai più di 1 / 3 della sua altezza. Per quanto riguarda l’altezza ottimale si suggerisce di iniziare ad alzarla leggermente in vista del caldo: esempio 5/6 cm per i loietti e le poe, 6/7 cm per la festuca arundinacea. Controlla bene che le lame del rasaerba siano sempre affilate e, se non lo hai ancora fatto, sostituisci quelle del robot tagliaerba.
6. IRRIGAZIONE
Se i temporali smettono e le temperature si alzano sopra i 20 gradi bisogna accendere gli impianti di irrigazione. La regola base di maggio dice che bisogna fornire al terreno circa 25 litri al mq a settimana suddivisi in una o due irrigazioni. Ripetiamo: una o due irrigazioni molto abbondanti a settimana al massimo. Inoltre bisogna fare attenzione ai temporali che sono in grado di fornire oltre 40 litri al mq! Per misurare l’acqua che riceve il prato dovresti sempre usare un pluviometro.
7. GESTIONE DEL FELTRO
A maggio, se c’è molto feltro, si procedere con un arieggiatura di tipo “gentile”. Qui troverai la procedura di rimozione standard che va modificata per renderla meno “impattante”. In pratica si evita un taglio molto basso e si utilizzano solo sfeltritori a molle.
Se c’è poco feltro invece si cambia strategia rimandando la rimozione a settembre ma favorendo l’attività microbica di degradazione con un trattamento ammendante (qui un esempio di prodotto da usare) unito ad un inoculi di trichodemra reesei che, tra i tanti benefici, ha anche quello di “digerire” la cellulosa.
8. INFESTANTI
Appena le temperature si alzano si entra nel periodo nel quale fanno capolino le infestanti annuali estive (digitaria, setaria, … ) e allo stesse tempo continua la presenza di infestanti perenni (trifoglio, tarassaco, margherite, cardo, … ). La cura naturale si fonda su una strategia a 360 gradi (che abbiamo spiegato qui) basata su estirpazione, sfalcio frequente, taglio alto, concimazione corretta e risemina frequente.
Il prato va tenuto fitto, compatto e sufficientemente alto: in questa maniera le infestanti estive non troveranno spazio per crescere e moriranno silenziosamente senza fare tanti danni.
9. TERRENO
Durante maggio è consigliato reintrodurre nel terreno un po’ di fertilità, molto utile a garantire la corretta presenza di microrganismi amici. Il consiglio è di eseguire un trattamento ammendante usando sostanze umiche nobili e vegetali (qui un esempio ). Solitamente si usano dosaggi di circa 200 grammi per 100 mq di prato diluiti in una ventina di litri di acqua.
Può essere vantaggioso aggiungere 50 ml di un buon agente umettante (tipo questo). Dopo aver applicato il trattamento irrigare abbondantemente con almeno 5 litri di acqua al mq.
ATTENZIONE: se si esegue la prevenzione delle malattie o la biostimolazione con gli additivi spiegati nei punti 3, 4 e 5, si può anche saltare questa ammendatura.
10. SEMINE E RISEMINE
Molti si domandano se a maggio si è ancora in tempo per seminare o riseminare il prato. La risposta è sì. Bisogna solo essere consapevoli che c’è un po’ più di rischio infestanti per cui è necessario essere più rapidi nelle sequenze di lavoro. Tre sono le regole base per poter seminare con meno problemi:
- fare una semina o un risemina rapida ma senza saltare nessun passaggio (trovi una guida completa a tutte le fasi qui e qui)
- eseguire prima possibile e rapidamente la falsa semina in caso di prato nuovo (spiegata qui)
- subito dopo i primi tagli intervenire con una protezione contro le malattie estive a base di fosfito di potassio (qui un esempio) assieme ad idrolizzati proteici (tipo questi)
CONCLUSIONI
Sottovalutare l’importanza dei lavori di maggio è il modo più facile per esporre il prato ai seri pericoli dell’estate. Se hai bisogno di un aiuto sulla concimazione o sulla semina del tuo prato, sui trattamenti descritti o sui dosaggi da usare, scrivi la tua domanda qui sotto.
Buon Lavoro!
buongiorno,
vorrei sapere se per il trattamento ammendante del terreno considerate valido ed efficace l’utilizzo di Orga Life, alla stessa stregua di Humic. Grazie
No, Humic è molto più potente ed efficace.
Buongiorno, notavo un cambiamento nell’indicazione del prodotto da usare per gli acidi umici nei trattamenti radicali, Humic anziché il solito Vigor Liquid…avendo in casa ancora un po’ di quest’ultimo è possibile utilizzarlo nel trattamento di biostimolazione con batteri PGPR oppure in quello di protezione malattia con trichoderma? Meglio Vigor+BIO/PSE oppure Vigor+Tryko o è indifferente? Grazie per la risposta
Certo lo può usare. Humic non è altro che un Vigor reso più compatibile a livello di pH e più efficace a livello metabolico.
Buongiorno,
La domanda che mi sorge spontanea rispetto al taglio è, ma se dobbiamo aumentare il taglio in caso di caldo a 6/7 cm. ed i Robot che vendete tendenzialmente hanno una altezza fra i 5/6 come si fa? Oppure ci sono dei robot in commercio che fanno un taglio superiore al 6 cm.
Altrimenti bisogna utilizzare il tagliaerba naturalmente più scomodo, del Robot che sminuzza il prato.
Salve Luigi. Questo taglia fino a 10cm.
Ciao e grazie per i preziosi consigli. Volendo fare la biostimolazione con Bio PSE/STR, va fatta prima della concimazione con Summer k? e quanto tempo devo lasciar passare?
Invece Vigor Liquid, quando?
Ciao, si la cosa migliore è farla 1 settimana prima. Vigor dallo col bio.
salve, avrei bisogno di qualche consiglio: ho seminato a fine settembre con RoyalPark (come da
Voi consigliato), fine ottobre Help dopo 3 settimane AutumnK, gennaio Pregrade e Greenup,
aprile frame+Super turf . Prato abbastanza bello ma con qualche chiazza senza erba e tanta poa che cerco sistematicamente di togliere. Domanda: vorrei aggiungere qualche seme, se
ancora possibile sempre Royal Park (che ho finito)o altro?. Vivo in alta Italia
Grazie, leggo sempre le Vs mail con interesse!
Salve, royal park va benissimo per le risemine, magari seguendo questa guida.
Considerando di dover fare sia trattamento malattie (radicale) e inserti è possibile in un unico trattamento dare tryko + waterX + VigorLiquid\PreStress + difende\fy?
No, troppa roba. Max 3 prodotti.
Scusate. Vi sarà sicuramente sfuggita la mia domanda del 24 Maggio scorso. Potreste rispondere e venirmi in soccorso? Grazie e scusate ancora.
Ciao Paolo è complicato riuscire a rispondere a tutti qui, siete tantissime, cerca di avere pazienza oppure manda un’e-mail a doctorgreen@bestprato.com
Buon giorno, grazie per i preziosi consigli.
Avevo un paio di domande, ho visto che Bottos per la concimazione di Giugno consiglia pro-life se non sbaglio. cosa dite? meglio stare su summerK o AutumnK come consigliate o prendiamo in considerazione anche pro-life?
Io faccio sempre taglio mulching e seguo alla lettera i vostri consigli (taglio, irrigazione, bio stimolazione, prevenzione ecc..) vedo un prato sano ma non molto verde.. non so se c’è bisogno di azoto anche se fatto le concimazioni di Primavera come avete detto.. cosa mi consigliate? grazie
Ciao Giulio, il nostro programma è calibrato sui prodotti che trovi in questo articolo e non su altri, questo non vuol dire che non vi siano soluzioni alternative, ma noi ci atteniamo al nostro programma.
Buongiorno. Ho anch’io un prato che ho riseminato in alcune zone. Con la ricrescita in corso (9 giorni dalla piantumazione) che tipo di trattamenti posso fare senza danneggiare i germogli e per agevolare il benessere delle zone non riseminate? posso effettuare la prevenzione antifunginea e quella dagli insetti? Grazie
Ciao Ada, dopo i primi tagli si entra con una stimolazione con questo e poi con il programma standard, fino a quel momento nulla
Buongiorno. Ho bisogno del vostro preziosissimo aiuto. Causa fallimento della risemina di Aprile, lo scorso 16 Maggio ho provveduto ad effettuarne un’altra limitandomi alle zone che presentavano i vuoti maggiori. Ho concimato le sole zone riseminate con Bio Start ed effettuato, nella settimana precedente a quella della risemina, un trattamento azotato con Help. Ho saltato la classica concimazione di primavera (quella che solitamente faccio con Sprint N). Cosa posso fare in questa fase di ricrescita di una parte del prato per evitare che le zone non riseminate vadano in sofferenza e per non danneggiare la ricrescita? Quando potrò effettuare la concimazione potassica? Grazie.
Paolo usa questo e dallo su tutto il prato
in questi giorni ho concimato il prato , circa 100mq, con Sprint N e con l’apposito spandi concime e a distanza di quattro giorni ho iniziato a notare aree con chiazze gialle ; è questione di aver dato troppo concime ? come posso intervenire ad evitare bruciature ?
Grazie
ciao Claudio sì puoi aver dosato male il concime, bagna molto in quelle zone e dopo tre o quattro giorni fai un trattamento con questo
Buondì,
facendo il taglio prato (a 6-7 cm circa) lo scorso fine fine settimana ho notato che il tosaerba mi ha tirato su anche una parte di Sprint N dato a metà aprile. Da vostra esperienza, e’ normale o può essere dovuto a poca permeabilità del terreno che non “trattiene” i granuli?
Forse la domanda è stupida ma non vorrei mancare eventuali trattamenti necessari al terreno. Grazie per l’attenzione e come sempre dei preziosi consigli,
Saluti
salve Carlo, quel concime dura due mesi
Ciao a tutti . Ho un quesito: dopo aver fatto la risemina il mio prato e’ irriconoscibile . Poa annua ovunque…. Puo’ essere stato il terriccio o i semi (uso Maciste e terriccio specifico per prati) .Che fare? Va rifatto il prato? Mi conviene ora?
Grazie mille…
Ciao Antonella, la poa è il flagello di quest’annata fresca. Leggi questo approfondimento. Adesso è meglio aspettare.
Buongiorno se possibile vorrei un chiarimento sull’uso dei concimi e della loro frequenza. Ho un prato, di circa 40 mq con tre ulivi esposto al sole la mattina e all’ombra il pomeriggio, Attualmente ho disponibile i seguenti concimi
– Summer K
– Soil life
Come andrebbero utilizzati fino alla fine dell’anno ?
Grazie
Ciao Claudio, il nostro programma lo trovi qui. Soil life lo usi in inverno al posto di Nutrattiva Summer K tra poco a fine maggio.
Buongiorno. Ho effettuato la concimazione azotata con Sprint N il 18 aprile ed il prato è in forte crescita. Considerando che le temperature massime previste in questo mese di maggio sono di circa 25 gradi posso procedere a fine mese alla concimazione potassica con Summer K o è meglio attendere giugno? Ovviamente farò tutte le altre lavorazioni previste in questo mese.
Grazie 😉
Ciao Gianluca, Summer K dallo pure la prima di giungo.
Punto 3, devo applicare Tryko Plus con Vigor Liquid; posso procedere con pompa a spalla?
-grazie
Poi però devi irrigare abbondantemente. Trovi tutti qui.
Buongiorno,
ho una domanda da profano del settore, le lavorazioni che vengono elencate si possono eseguire tutti nello stesso giorno o in giorni alterni? Inoltre c’è una sequenza da seguire?
Grazie.
Ciao Luca solitamente consigliamo di attendere da 3 a 7 giorni.
Buongiorno, ho appena acquistato il concime SLOW K da dare in questi giorni, poi volevo anche fare la prevenzione malattie come scritto sopra con i due trattamenti: primo trattamento con 50 ml TRICKO + 50 ml di WATER X + 200 ml di VIGOR LIQUID (su 10/15 L come da voi descritto) e il secondo trattamento con 60 gr di SI STRONG + 150 di ALWAYS diluito su 10/15 L. Riassumendo sono 3 gli interventi che dovrò fare a Maggio.. (CONCIME+TRATTAMENTO 1 + TRATTAMENTO 2) La mia domanda è: Posso fare il tutto nel giro di 2/3 giorni o meno o più? E soprattutto, in quale sequenza?
Grazie Mille
Ciao Andrea, per quanto riguarda l’uso dei prodotti liquidi e biostimolanti, trovi un bell’approfondimento qui, con tutta una serie di quesiti comuni molto ben risposti.
Salve posso utilizzare per prato di festuca (concimato il 10 marzo con verdeprato+superturf )
vigor liquid combinato con HELP per via radicale e procedere poi dopo 7-10 gg alla concimazione estiva con summer k (20-25 g mq)?
Grazie
Ciao Giacomo, dai l’ammendante (vigor) per via radicale, ed il nutritivo (help) per via fogliare.
Buongiorno, ho acquistato green up, vigor liquid e trichoderma per n prato che ha più di un anno… volevo sapere se posso darli anche su un prato giovane (comprato a rotoli circa 2 mesi fa)! grazie 🙂
Assolutamente si, Serena.
Salve, intanto grazie per i Vostri consigli sempre utili, vi seguo da poco e mi pento di ciò. Vivo a Roma, ho un prato (a rotoli) da poco più di un anno e a metà Aprile ho arieggiato, concimato e riseminato con un concime comprato al vivaio. Ho seguito alla lettera il dosaggio e cosparso il tutto con precisione. Nei giorni successivi sono seguite per giorni piogge abbondanti quindi, oltre all’irrigazione ricevuta subito dopo la concimazione-semina, il prato ha ricevuto parecchia acqua. Il prato era in ottima salute e piano piano si é completamente ingiallito e in alcune zone quasi seccato (forse anche per via di alcuni tagli troppo bassi?), mentre nelle zone riseminate sono comparsi i primi ciuffi d’erba nuova. A inizio Maggio, leggendo alcuni vostri blog ho effettuato un trattamento con “Soccorre” e “Protegge” e adesso il prato sembra riprendersi solo in alcune piccole zone, mentre in altre continua a presentare macchie di erba gialla e secca. Come posso procedere per rinvigorire il prato?
Grazie
Ciao Alberto, è facile che qualcosa sia andato storto. Mai fare tagli bassi soprattutto su un prato relativamente giovane come quello a rotoli. Probabilmente l’unica soluzione ora è seminare di nuovo le zone morte.
Buongiorno,
Ho preparato la soluzione di acqua con la dose di Triko Plus e Vigor.
Ho aspettato mezz’ora per l’applicazione, poi si è alzato il vento ed è arrivato il temporale,
Sono le 18 di sera e vorrei a questo punto utilizzare la soluzione pronta domani mattina. La mia domanda è se ancora la soluzione data a pompa avrà la sua efficacia o rischio di perdere l’utilita’
Ciao Roberto, potrebbe essere che perda di utilità perchè le spore del trichoderma non sopravvivono a lungo in quelle condizioni.
Buonasera, questa è la mia prima esperienza di prato e mi sto trovando molto bene con i vostri consigli… dunque io non avevo concimato in aprile, quindi ho seguito (considerando che per una settimana non ci sarò) la nutrizione azotata liquida.
poi ho acquistato il concentrato di trichoderma ma senza diluire con agente umettante. non ho capito se posso comunque saltare la biostimolazione o no! grazie :)))
Ciao Serena, la biostimolazione di maggio viene eseguita come ammendatura con un prodotto a base di acidi umici (tipo questo). Se il tuo terreno è fertile la puoi saltare.
ciao, ragazzi.. mi sto tirando matto con l’altezza del taglio prato..
nell’ articolo dite di cominciare ad alzare il taglio.
Come erba ho il vostro maciste, e il mio tosaerba passa dall’altezza di 4,5 a 6cm. Quale delle due mi consigliate? Ancora complimeti per i vostri consigli.
Guido
Salve Guido. 6 cm va benissimo!
Salve.
Avrei appunto una domanda da farvi. Ho appena effettuato una risemina in giardino per andare a rendere più omogeneo il prato visto che alcune zone erano state danneggiate dal cane. La mia domanda riguarda l’irrigazione.
Durante la germinazione post prima semina avevo seguito la vostra guida per l’irrigazione del prato durante la semina, annaffiando quindi il prato in maniera frequente cercando di mantenere il terreno umido senza eccedere con l’acqua.
Ora però da quello che ho capito dovrei fare quasi il contrario. Vista però la risemina come dovrei comportarmi?
Grazie mille, spero di essermi spiegato
Ciao Michele. Quando il prato è tutto spuntato (2 settimane) inizia a bagnare solo una volta alla mattina. Ovviamente in maniera leggermente più abbondante. Cerca di dare 1/2 litri al massimo, usa un pluviometro tipo questo per misurare. Poi quando il prato sarà cresciuto ed arrivato al taglio cambia l’irrigazione passando ad irrigare una volta ogni 3 o 4 giorni con 15/20 litri di acqua al mq. Ovviamente se viene la pioggia tutto quest non serve.
Ciao,penso che ci sia un errore nel link di collegamento al punto 3 per l’ossido di silicio micronizzato, perché, se ho imparato bene dagli spiegoni di Fabio☺,dovrebbe essere Si strong e non shield…é corretto?
Si Giovanni! Grazie mille per la segnalazione! Abbiamo corretto.
I vostri articoli sono sempre chiarissimi e ottima bussola, sono io che mi sono un po’ persa. Seminato con Royal Park a marzo come da manuale con biostart e un poco di cornunghia. Milano, ondata di freddo etc, germinazione lentissima, quasi impossibile (nonostante le reti semisollevate concorrenza di cince, pettirossi, merli, tordi, piccioni), infestanti hanno avuto il sopravvento, il prato a 2 colori mostra il tutto con evidenza.
Ieri Triko e Always (l’anno scorso phytium).
Tre domande
1) quale concime e quando?
2) quando fighters?
3) ho una zona di sola poa, posso estirpare e riseminare?
Grazie
Salve Marina. Per la concimazione segui precisamente il punto 1. Il bacillus (Fighter) si inizia dal prossimo mese. per la risemina più avanti si va più pericoloso è.