E’ facile mantenere sano il prato in estate, basta evitare di fare una serie di errori che sono alla base di molti problemi. Ecco i 7 più gravi errori da evitare:
1. MANCANZA DI POTASSIO
Durante l’estate, un concime ricco di potassio aiuta tantissimo a superare gli stress termici. Il potassio irrobustisce pianta e radici minimizzando l’effetto debilitante delle alte temperature. Un buon concime estivo contiene anche un po’ di azoto tutto a lenta cessione.
2. TAGLIO BASSO
Un errore molto comune è tagliare il prato sotto i 5 cm. Di estate il prato va tenuto più alto di circa 1cm rispetto al normale. In questa maniera il prato si scalda di meno ed aumenta le sue capacità vitali messe a dura prova dai colpi di calore.
3. NON ESEGUIRE LA PREVENZIONE ALLE MALATTIE
Le malattie fungine possono distruggere tutto il nostro bel tappeto erboso. E’ il problema più grave che può capitare. La prevenzione è l’unica arma veramente efficace: per questo scopo è possibile usare prodotti naturali a base di trichoderma, eseguendo un trattamento ad inizio e a metà estate. Quando le temperature superano i 30 gradi si sostituisce il trichoderma con il bacillus subtilis.
4. BAGNARE ALLA SERA
Mai bagnare alla sera o di notte ma sempre e solo alla mattina presto. L’umidità persistente è nemica della salute del prato perchè attira i microbi che causano le malattie fungine.
5, BAGNARE OGNI GIORNO
Bagnare ogni giorno non va bene. Meglio fare delle pause per asciugare bene il terreno e stimolare le radici a svilupparsi in profondità. 2/3 giorni di irrigazione ed 1 di pausa è un buon punto di partenza. Il giorno prima della pausa bagneremo il doppio.
6. MANCANZA DI ACIDI UMICI
Gli acidi umici sono come le vitamine ed i sali minerali per l’uomo. La loro presenza diminuisce la fatica e aiuta il recupero dagli stress idrici e termici. Gli acidi umici vengono dati in composti liquidi da diluire in acqua e applicare con semplice pompa irroratrice. Bastano anche solo 2 applicazioni.
7. NON ELIMINARE GLI INSETTI DANNOSI
Gli insetti e le larve posso essere un serio problema del tappeto erboso oltre che un fastidio per le persone che vogliono godere di quel prato. Per tenere a distanza gli insetti dannosi (solo quelli), esistono dei preparati biologici capaci di risolvere naturalmente il problema.
CONCLUSIONE ED ESEMPI
Evitando questi 7 errori le probabilità che il prato rimanga sano, robusto e bello aumentano in maniera esponenziale. Se però il prato si è già rovinato cosa fare? Niente paura, iniziamo subito a mettere in pratica questi 7 punti e poi, a fine estate, eseguiremo una buona risemina come spiegato nella nostra Guida Completa alla Rigenerazione del Prato.
Esempi di prodotti ed applicazione
- Concime estivo potassico (dosaggio 35 gr/mq)
- Biostimolante con acidi umici (n.1 applicazioni ogni mese da giugno ad agosto in dosaggio 100 grammi da diluire in 10 litri di acqua ogni 100 metri quadrati)
- Fungicida naturale (utilizzare 35/50 grammi di composto per 100 mq in 15 litri d’acqua)
- Fungicida naturale oltre 30° (utilizzare 25/50 grammi di composto per 100 mq in 15 litri d’acqua)
- Insetticida naturale prato (25/50 grammi di composto per 100 mq da diluire in10 litri d’acqua, ripetere 2 volte)
Buongiorno ho prestato attenzione a seguire i passaggi ma purtroppo ho zone sparse nel prato con trifoglio, troppe per fare una rimozione meccanica (che sto attuando per altre infestanti) ma allo stesso tempo antiestetiche.
Come posso rimuovere trifoglio? diserbare con acido pelargonico vorrei evitare perchè il prato è fitto e sano…
Ciao, tenendo il prato alto e scalciandolo due volte a settimana e facendo un po’ di estirpazione manuale il problema solitamente si risolve. Esistono prodotti chimici come ultima spiaggia.
Il funghicida quante volte e in quali mesi? Grazie!
Una volta al mese tutto l’anno tranne dicembre, gennaio e febbraio. 😉