
La causa principale degli insuccessi nella realizzazione di un prato dipende da errori che vengono commessi prima e durante la fase di semina.
Essendo la germinazione e la crescita di un manto erboso un vero e proprio atto di vita, va posta la massima attenzione nel creare un ambiente capace di velocizzare, sostenere e proteggere tutti i processi.
Vediamo sette errori che vengono commessi molto frequentemente:
1. NON FARE IL DISERBO
Prima di lavorare il terreno è importante ripulirlo in profondità da tutte le infestanti e fare in modo che rimanda sgombro per almeno 4 / 5 settimane. Per questo è consigliato eseguire un doppio diserbo da eseguire con prodotti naturali a base di acido pelargonico. L’operazione in assoluto più efficace è eseguire la falsa semina, trovi la guida completa qui.
2. SBAGLIARE SEMENTE
Scegliere una semente sbagliata per le condizioni climatiche e di esposizione solare del luogo dove nascerà il prato, significa creare un manto erboso che inizialmente sembrerà bello, salvo poi indebolirsi, ingiallirsi o diradarsi dopo pochi mesi. E’ sempre bene affidarsi al consiglio di un professionista per la scelta delle sementi (qui trovi il nostro servizio gratuito di consulenza).
3. SBAGLIARE DOSAGGIO
Sembrerà strano ma l’errore più comune è esagerare nella distribuzione. Troppa semente crea piantine che vanno in competizione una con l’altra. Prima di seminare leggi attentamente le istruzioni di dosaggio poste nella confezione. Non superare il 20% in più.
4. DISTRIBUIRE MALE
Il risultato di una semina poco uniforme è quanto di più fastidioso possa accadere. Il prato sarà in alcune zone fitto ed in altre diradato. Un trucco per evitare il problema è dividere in due parti la quantità corretta di semente e fare 2 passate a 90°. in questo modo il rischio di errore si dimezza. Buona regola è evitare di fare la semina a mano preferendo l’uso di seminatrici con leva di regolazione (qui alcuni esempi).
5. DIMENTICARSI DEL TERRICCIO
Stendere uno strato finale di 4/5 mm di un buon terriccio da prato aiuta la germinazione e sostiene il primo sviluppo dell’erba. Usa un terriccio ecologico, senza torba, ricco di fibra di cocco e con sabbia riciclata. Qui un esempio
6. NON USARE IL CONCIME STARTER
Subito dopo la semina andrebbe sempre distribuito un concime ad alto tasso di fosforo. Non usarlo rende più debole lo sviluppo e più faticosa la crescita. Un buon concime starter possiede un elevato contenuto di fosforo (qui e qui alcuni esempi).
7. BAGNARE TROPPO O TROPPO POCO
Per almeno 10/15 giorni il terreno va tenuto costantemente umido: solo così avviene la completa germinazione. Ma costantemente umido non vuol dire esagerare: vanno sempre evitati i ristagni d’acqua. la regola base è eseguire brevi irrigazioni più volte al giorno, controllando comunque sempre che i semi e il terreno non si asciughino sotto i raggi del sole.
LINKS UTILI & APPROFONDIMENTI
- Guida Completa alla Semina del Prato
- Come Preparare il Terreno per la Semina
- Servizio di consulenza gratuita scelta sementi
- Esempio diserbante naturale
- Esempi di carrellini spargisemente
- Esempio di terriccio senza torba
- Esempio di concime starter professionale








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