La ruggine del prato (puccinia) è una malattia fungina che si manifesta con l’apparizione di piccoli puntini giallo/arancioni sulle foglie che, una volta toccate, disperdono una grande quantità di spore. Quando trascurata, la ruggine può causare notevoli danni.
LE CAUSE
La ruggine del prato è causata principalmente da alti livelli di umidità persistente e da una carenza di azoto nei tessuti del prato. Tali condizioni si verificano soprattutto durante periodi piovosi, con temperature comprese tra 5 e 23°C. Inoltre, il problema è aggravato da un prato lasciato crescere troppo alto.
Fattori favorenti:
- Carenza di azoto nei tessuti
- Persistenza di umidità
- Altezza eccessiva del prato
- Difese immunitarie basse
COME CURARE
La prima operazione da effettuare è riportare il prato a un’altezza di taglio di circa 7 cm, avendo cura di raccogliere il residuo di sfalcio per evitare che le spore della malattia si diffondano in altre aree.
Successivamente, si procede con una concimazione azotata a pronto effetto, scegliendo una formulazione liquida. Questa operazione dovrebbe essere sufficiente per fermare il propagarsi della malattia e favorire il recupero del prato.
Se la malattia si manifesta durante l’inverno o in una stagione particolarmente fresca e fredda, è fondamentale effettuare il trattamento fogliare con temperature superiori ai 10-11°C, preferibilmente intorno alle 11 del mattino, per garantire l’efficacia del prodotto.
In primavera, se il problema è rappresentato da piogge continue che impediscono di trovare 48 ore di foglia asciutta, è possibile optare per un trattamento granulare.
Esempi concimazione:
- Applicazione liquida: 350 grammi di un prodotto tipo questo in 10 litri di acqua per 100 mq di prato. In caso di alta presenza di umidità aggiungere 130 grammi di un adesivante come questo.
- Applicazione granulare (sconsigliato): 35 grammi al mq di un prodotto tipo questo
Per aumentare le difese immunitarie del prato, dopo 48/72 ore dalla concimazione, è importante intervenire con un cocktail di complessati di rame e ripetere il trattamento dopo circa una settimana.
- Esempi protezione: 40 grammi di questo + 60 grammi di questo in 10 litri di acqua per 100 mq di prato. In caso di alta presenza di umidità aggiungere 130 grammi di un adesivante come questo.
Ricordiamo la fondamentale importanza di nutrire il prato con almeno 4 fertilizzazioni l’anno e di seguire un programma di concimazione bilanciato (qui un esempio).
Prevenzione naturale
- Molte malattie del prato, inclusa la ruggine, possono essere contrastate efficacemente adottando una corretta nutrizione stagionale (qui un programma completo) . È importante utilizzare esclusivamente concimi a lenta cessione, in grado di fornire al prato il nutrimento necessario senza creare eccessi, che potrebbero risultare altrettanto dannosi.
- Parallelamente, una strategia di prevenzione completa prevede l’impiego di prodotti naturali, sicuri per l’uomo e gli animali, a base di Trichoderma e Pseudomonas (ad esempio, soluzioni liquide come Triko e Bio PSE/STR). Questi prodotti possono essere integrati con trattamenti di induzione alla resistenza a base di complessati di rame (come questo).
- Seguendo un programma annuale ben strutturato, è possibile contrastare in modo efficace tutte le patologie fungine del prato. Per approfondire, ecco un esempio di programma mensile completo.
Fungicidi chimici? No grazie!
- Il Metodo Bestprato ti consente di contrastare le malattie del prato senza ricorrere a fungicidi sistemici. Questi prodotti, oltre a richiedere uno specifico patentino per l’uso, sono potenzialmente molto tossici e impongono di tenere lontani dal prato persone e animali domestici per diverse settimane, creando disagi e rischi evitabili.
Buongiorno, ho un principio di ruggine iniziato credo più o meno da una settimana.Premetto che da febbraio ho iniziato a seguire alla lettera tutti i trattamenti ,dal programma di concimazione annuale al nuovo programma antifungino.Fine febbraio arieggiatura e vigor liquid.Metà marzo green up + trikoderma e water x radicale.Inizia aprile sprint N , poi metà aprile triko+always+water x, poi green up al posto dell’induttore a base di ferro ( dietro a vostro consenso in risposta ad una domanda posta durante ad una diretta del lunedì).Maggio triko +water x , poi si strong e always come induttore, poi fine maggio summer k. Il 10 giugno ho dato fighter + pregrade + always.Tutti i trattamenti seguendo scrupolosamente le indicazioni per 100 mq , che poi corrisponde alla metratura del mio giardino.Le piogge di aprile maggio non sono state molto abbondanti, misurate tutte con pluviometro .Per esempio a maggio le precipitazioni le ho quantificate in circa 1oo litri per metro quadro suddivise in tre settimane(quelle piovose).L’altezza del prato l’ ho mantenuta in base ai consigli di Fabio(grande Fabio!)sui 5 cm a marzo aprile per poi rimanere sui 6 – 7 cm da maggio sino ad ora.Lame affilate del tagliaerba a motore e tagli ogni 3 giorni circa.Non nascondo di essere un po’ giù di morale a fronte dei soldi spesi(più di 300 Euro) ma anche per la scrupolosità con cui sono stato dietro al prato.Attendo un gentile consiglio sul discorso ruggine,considerando che non effettuero un trattamento chimico di sicuro….spero non si propaghi molto.Buona giornata.
Salve Giovanni, se è ruggine può essere utile: sospendere irrigazione per una settimana. non tagliare il prato e dare un po’ di azoto fogliare (questo) non durante le ore più calde della giornata.
Vi ringrazio,proverò…..in casa ho green up , può andare bene comunque e in che dosaggio?…Devo associare anche always , anche se l’ho dato un paio di settimane fa con fighter e pregrade?
GreenUp è un pelo potente. Dimezza il dosaggio se fa caldo. Si Always lo puoi mescolare: è perfetto.
Buonasera ho il prato afflitto da ruggine ho seguito le varie fasi di concimazione
con sprint n a marzo+ triko e vigor.A inizio mese ho somministrato ancora triko + vigor
e 1giorno fa ho somministrato green up per poi concimare fine mese co summer K,il
problema è che qui a Pavia continua a piovere e il prato sembra peggiorare.Mi sapreste
consigliare con quale prodotto anche chimico posso risolvere il problema e in quanto tempo.
Salve Luciano, per quanto riguarda il principio chimico lo trova scritto qui sopra. È probabile che questa pioggia renda tutto più difficile. La mancanza di azoto potrebbe farsi sentire ed i trattamenti venir annullati dalla pioggia.