7 Errori da Evitare a Febbraio nel Prato e nel Giardino

Molti pensano che febbraio (o addirittura l’inizio di marzo!) sia un periodo di attesa, nel quale non bisogna fare nulla nel giardino. Ma è esattamente l’opposto: è un periodo importantissimo nel quale, se ti dimentichi di fare alcune operazioni importanti, potresti incappare in problemi che si trascinano per tutta la primavera.

Ecco 7 errori e dimenticanze che sei ancora in tempo di rimediare:

ERRORE 1 – LASCIARE IL PRATO CON ERBA ALTA

Uno degli errori che a fine inverno viene più spesso commesso è lasciare l’erba troppo alta. Se il prato ha superato gli 8/9 cm di altezza, entra in uno stato di potenziale debolezza che, soprattutto a fine inverno, lo porta ad ammalarsi molto più facilmente di patologie come le fusariosi, comunemente chiamate ruggini.

Anche se fa ancora freddino, scegli una mite giornata di sole e taglia il prato verso le 11 di mattina, portandolo a circa 5 o 6 cm di altezza, cercando di asportare al massimo il 30% della sua altezza.

Evita le giornate con temperature che vanno sottozero (anche di notte) o con erba costantemente bagnata.

ERRORE 2 – ANTICIPARE LA CONCIMAZIONE DI PRIMAVERA

Alcuni giardinieri consigliano di anticipare la concimazione granulare a febbraio ma questo è un errore. La concimazione con un fertilizzante a granuli con alto titolo di azoto (tipo questo), fondamentale per la primavera, va eseguita appena si è veramente certi che l’inverno sia finito, non prima.

È invece utile e consigliato eseguire proprio a febbraio una nutrizione fogliare di attesa della primavera a base di prodotti liquidi che permetterà di dare la quantità di nutrimento ideale per contrastare i primi ingiallimenti e condurre il prato al risveglio primaverile.

Esempio di trattamento fogliare: 250 grammi di un prodotto tipo questo (greenup) diluiti in 10 litri di acqua per 100 mq di prato. Eseguire il trattamento alle ore 12 su foglia asciutta, evitando le giornate con gelate.

ERRORE 3 – RIMANDARE POTATURE E PIANTUMAZIONI

Le potature vanno eseguite con il freddo anche perchè questo funge da protezione contro le malattie, i funghi patogeni, quando fa freddo, sono poco presenti e poco attivi. Una guida a tutte le potature di fine inverno la trovi qui.

È evidente che potare quando la primavera è iniziata espone molto di più la pianta ai rischi legati alle patologie. Dopo aver potato ricordati di eseguire sempre un trattamento disinfettante a base di prodotti rameici tipo questo, oppure con poltiglia bordolese o di ossicloruro di rame e di usare, in caso di tagli su grossi rami, un mastice cicatrizzante tipo questo.

Anche le piantumazioni, come le potature, preferiscono il freddo. In particolare le piantumazioni di arbusti fioriti, siepi e rose andrebbero sempre eseguite prima che le gemme si ingrossino e che vi sia ripresa vegetativa. Per una guida completa alla piantumazione di fine inverno clicca qui.

ERRORE 4 – ANTICIPARE LA SEMINA DEL PRATO

Se anticipi troppo la semina o la risemina del prato a febbraio, soprattutto al centro e la nord Italia, il rischio di insuccesso è alto.

Il terreno è freddo, le giornate sono corte e di notte le temperature si abbassano ancora molto. Il risultato è che la germinazione si blocca facilmente e le sementi potrebbe morire.

Usa questo tempo per scegliere bene le sementi che utilizzerai. Chiedi consiglio a un esperto oppure utilizza il nostro servizio di consulenza completamente gratuito e senza impegno che trovi qui.

Prima di seminare il prato controlla sempre che la temperatura del terreno (di notte) sia almeno di 9/12 gradi. Per misurare la temperature puoi usare un termometro a sonda tipo questo, o a infrarossi tipo questo, effettuando le misurazioni verso le 7 di mattina.

ERRORE 5 – NON AMMENDARE IL TERRENO DEL PRATO

L’efficacia della concimazione che farai a marzo è intimamente legata alla fertilità del terreno. Un terreno povero di sostanza organica trattiene di più gli elementi minerali dei concimi al suo interno.

L’azoto, il fosforo ed il potassio, al posto di venire ceduti alle radici dell’erba, rimangono “aggrappati” ai granelli di terra.

Questa capacità di cedere nutrimenti (capacità di scambio cationico) la puoi migliorare ammendando il terreno con sostanza organica nobile a catena corta.

A fine febbraio o inizio marzo, e comunque prima della concimazione primaverile, dovresti sempre reintrodurre acidi organici, umici e fulvici (tipo questi o questi).

ERRORE 6 – NON IRRIGARE QUANDO NECESSARIO

Può capitare che nella parte finale dell’inverno piova poco e questo è un problema da tenere bene sotto controllo. Non è raro vedere prati o siepi che ingialliscono non a causa del gelo o della assenza di nutrimenti, ma per effetto di mancanza d’acqua.

Senz’acqua nessuna pianta riesce a eseguire la fotosintesi clorofilliana ed è importante garantire sempre il minimo apporto. Se sono passate 4 o 5 settimane senza una copiosa giornata di pioggia è altamente consigliato accendere l’impianto di irrigazione, scegliendo una giornata mite e fornendo almeno 20 litri di acqua al mq.

Per misurare i quantitativi di acqua si può usare un pluviometro tipo questo, mentre per aumentare l’efficacia irrigua si può usare un agente surfattante tipo questo.

ERRORE 7 – TRASCURARE IL PROBLEMA INFESTANTI

C’è un infestante del prato che se trascuri a febbraio poi sono dolori. È la poa annua. Per questa infestante non esistono diserbanti selettivi per cui devi assolutamente contrastarla sul nascere, estirpandola a mano o diserbando in blocco la zona infestata.

La poa annua, una volta estirpata, lascia ampie zone vuote, per cui poi è obbligatorio riseminare. Ma non c’è altra soluzione: sappi che se la lasci vivere infesterà in brevissimo tempo il tuo prato creando delle orribili zone chiare.

Per estirpare piccole zone di poa annua puoi usare un coltellino, ma per zone ampie devi usare un estirpatore tipo questo o diserbare tutto con acido pelargonico.

Poi dovrai procedere ad una risemina facendo attenzione a scegliere sementi rapide. Se hai bisogno di aiuto per scegliere i semi più giusti per le condizioni pedo-climatiche del tuo prato, puoi usare il nostro servizio gratuito che trovi qui.

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