Anche se può sembrare strano, la seconda parte dell’autunno è cruciale per il mantenimento in salute del prato. Alcuni errori fatti a novembre sono molto pericolosi perché poi in inverno non si riesce a recuperare i danni.
Quelli che seguono sono 5 errori comuni da evitare:
1. SALTARE O SBAGLIARE CONCIMAZIONE
C’è una concimazione molto importante da fare prima che arrivi il freddo dell’inverno: è la concimazione “potassico-azotata”. Si tratta di una nutrizione antistress di fondamentale importanza per:
- dare nutrimenti per tutto l’inverno
- proteggere dai danni del freddo
- regolare il metabolismo idrico della pianta
- ritardare e limitare gli ingiallimenti invernali
- indurre una maggiore resistenza alle malattie fungine
Molte persone pensano che novembre o dicembre sia troppo tardi per questa concimazione ma è vero il contrario! Non concimare il prato prima dell’inverno lo condanna ad un inevitabile diradamento. Una guida completa con i prodotti e i dosaggi da usare, la trovi qui.
2. NON RASTRELLARE LE FOGLIE
Ottobre e novembre sono i due mesi nei quali gli alberi decidui perdono le foglie. Le foglie che si depositano nel prato rappresentano un forte problema ed andrebbero immediatamente tolte.
Oltre a fare ombra, creano un ristagno di umidità e impediscono la circolazione dell’aria. Sotto le foglie cadute e non raccolte in breve tempo il prato morirà.
Se il prato è giovane o i fili d’erba sono deboli e sottili, bisogna eseguire la rimozione con gentilezza usando soffiatori (tipo questi) o rastrelli delicati per foglie (tipo questo o questo o questo)
3. TAGLIARE IL PRATO BASSO
È un grave errore tagliare il prato basso prima dell’inverno! Durante la stagione fredda il prato andrebbe lasciato ad almeno 5/6 cm di altezza. Alzare l’altezza del prato porta 3 vantaggi importanti:
- aumenta la capacità dell’erba di svolgere la fotosintesi
- induce un approfondimento delle radici
- incrementa la resistenza al freddo e alle gelate
4. PREVENIRE LE MALATTIE E AFFRONTARE GLI INGIALLIMENTI
In autunno, appena si nota una zona ingiallita è necessario individuarne le cause ed intervenire prontamente. Trascurare qualsiasi ingiallimento può costare molto caro perché poi in inverno è molto complicato fare qualcosa di efficace.
Le cause più frequenti degli ingiallimenti sono:
- malattie fungine
- errata nutrizione
- mancanza di acqua
Per capire come riconoscere la causa dell’ingiallimento del prato e per conoscere come affrontare il problema è disponibile una guida completa del Metodo Bestprato che trovi qui.
La via maestra per difendersi dalle malattie fungine però è, e rimane, la prevenzione. Per capire quali prodotti utilizzare e come eseguire i trattamenti ti consigliamo di seguire questo programma.
5. SOTTOVALUTARE L’AMMENDATURA DEL TERRENO
I principali vantaggi di una corretta presenza di sostanza organica agiscono sia direttamente che indirettamente sulla salute del prato. Vediamo i più importanti effetti positivi:
- Il sistema rimane acceso, reattivo e pronto alle necessità del prato
- Il terreno fa scorta di materie prime
- I micro elementi vengono resi solubili e disponibili
- La porosità del terreno rimane su valori ottimali
- Viene evitata la disidratazione da gelo
I prodotti che si possono usare sono di tipo liquido o granulare. Vediamo qualche esempio di prodotti e dosaggi. Per ciascuna categoria proponiamo due versioni con dosaggi leggermente diversi ma che sono sostanzialmente simili dal punto di vista della resa:
Prodotti liquidi (rapido ed elevato effetto ammendante)
- 250 gr per 100 mq di concentrato di acidi umici e acidi fulvici subacidi (qui un esempio)
- 500 gr per 100 mq di concentrato di acidi umici e acidi fulvici basici (qui un esempio)
- dopo aver dato uno dei due prodotti irrigare con 5 litri di acqua al mq
Prodotti solidi (lento e medio effetto ammendante)
- 35 gr/mq di un prodotto a base di sostanza umica + microrganismi (qui un esempio)
- 30 gr/mq di un prodotto a base di sostanza umica nobile + microrganismi (qui un esempio)
- dopo aver dato uno dei due prodotti irrigare leggermente solo se il terreno non è umido
Buongiorno,
oggi ho concimato con Autumn K… tra quanto posso ammendare con Humic e Power Liquid?
Ho una zona infestata dalla gramigna rossa secca, E’ meglio eliminarla con il diserbante ora oppure attendere la primavera quando ripristinerò la zona rovinata con nuove zolle erbose
Procedi subito Fabio
Buongiorno pollicione, relativamente all’ammendatura, qualora fossero presenti nel terreno diverse montagnette di terra opera dei nostri lombrichi, penso che il trattamento possa essere evitato, corretto?
Ciao Manuel, non è detto ma comunque diciamo di si.
Salve, per quanto riguarda l’ammendatura del terreno, volendo utilizzare il Vigor Liquid anziché un prodotto solido, ritenete sia utile miscelarlo con l’aggiunta di Always? In tal caso, che dosaggio consigliate?
ciao Giovanni consigliamo di dare vigor Liquid da solo
Buongiorno, ho usato Autumn K settimana scorsa e questa settimana userò Vigor Liquid sul prato traseminato ad inizio ottobre. Ma posso usare VigorLiquid anche per le aiuole di perenni (che sono pacciamate con corteccia)? Ed eventualmente con che dosaggio, e sempre poi innaffiando con acqua? Grazie!
si certo Elena, il prodotto lo utilizzi nella stessa identica maniera e nello stesso dosaggio per metro quadro. Se le piante hanno radici profonde puoi raddoppiare il dosaggio, o meglio ancora ripetere il trattamento dopo 2 settimane
Buongiorno, ho seminato il prato i 20 Ottobre scorso, ha germinato anche se con qualche chiazza vuota. In settimana concimerò; è consigliabile dare anche il Vigor Liquid? O meglio Pre Stress? Grazie mille per il consiglio.
ciao Nicola è meglio pre stress
Salve,mi è stato consigliato di “interrare” le micorrizze….ma essendoci il tappeto erboso come faccio?Le distribuisco e poi annaffio abbondantemente?Grazie per il consiglio
Salve Alberto, se nonfai bucature è dura usarle così.