Per rinfoltire in maniera risolutiva un prato è importante capire la causa e l’origine del diradamento per poter così correggere in maniera definitiva il problema.
In questo articolo troverai le strategie più comuni per rendere il tuo prato fitto e compatto.
DIRADAMENTO LEGGERO
La causa di un leggero diradamento è solitamente da imputare a una gestione errata del prato a livello nutritivo e manutentivo.
Talvolta il diradamento leggero è causato da una presenza di feltro o di muschio e in questo caso la prima operazione da fare è rimuoverli a fondo come descritto qui e qui. Si tratta di operazioni consigliate solo in primavera e autunno.
Ma più spesso questo tipo di diradamenti sono causati da debolezze e mancanze nutritive sia a livello di pianta che di suolo.
In questo caso la strategia di recupero consiste in queste operazioni:
- Ammendatura del terreno con acidi umici e fulvici. Esempio di trattamento: 700 grammi di un prodotto tipo questo diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato, distribuire sulle foglie e irrigare poi molto abbondantemente
- Concimazione di spinta ad alto contenuto di azoto. Esempio di trattamento primavere e autunno: 35 grammi per mq di un concime professionale di spinta vegetativa tipo questo. In estate o tardo autunno si usano concimi diversi ma con lo stesso disaggio (qui un esempio)
- Aumento dell’altezza di taglio a 7 cm
- Aumento della frequenza di taglio a 2 volte a settimana per almeno 1 mese
- Micorizzazione del terreno e inoculo di batteri promotori della crescita. Esempio di trattamento: 50 grammi di micorrize idrosolubili (qui un esempio) unite a 100 grammi di batteri PGPR (tipo questi) in 15 litri di acqua per 100 mq di prato, distribuire sulle foglie e irrigare poi molto abbondantemente. Questo trattamento può essere fatto assieme all’ammendatura e in tutti i periodi dell’anno a parte in condizioni di caldo torrido o gelo.
Se la causa del diradamento è l’ombra persistente è consigliato cambiare lo schema qui sopra modificando l’ammendatura del terreno da eseguire con questi prodotti:
- Ammendatura del terreno con alghe brune a gente umettante. Esempio di trattamento: 250 grammi di un prodotto tipo questo diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato mescolato a 50 grammi di agenti umettante tipo questo, distribuire sulle foglie e irrigare bene ma senza eccesso (max 5 litri al mq).
DIRADAMENTO AMPIO
Le cause dei diradamenti ampi sono solitamente da ricondurre a motivazioni che richiedono per la risoluzione interventi obbligatori di risemina. Infatti va sempre tenuto a mente che mediamente un prato è incapace di recuperare i diradamenti più larghi di 4 o 5 cm.
Inoltre la causa di questi diradamenti potrebbe dipendere ad una cattiva prestazione della semente originale, inadatta all’esposizione solare o al clima che si crea nelle zone diradate.
Anche in questo caso se il diradamento è causato da una presenza di feltro o di muschio, la prima operazione da fare è rimuoverlia fondo come descritto qui e qui. Si tratta di operazioni consigliate solo in primavera e autunno.
Per gli stessi motivi già detti è sempre consigliato, prima della risemina, intervenire aumentando la prestazione del terreno con un’ammendatura differenziata per le zone al sole a all’ombra. Volendo scegliere un prodotto unico per sole e ombra, meglio orientarsi sulle alghe brune:
- Ammendatura del terreno soleggiato con acidi umici e fulvici. Esempio di trattamento: 700 grammi di un prodotto tipo questo diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato, distribuire sulle foglie e irrigare poi molto abbondantemente
- Ammendatura del terreno ombreggiato con alghe brune a gente umettante. Esempio di trattamento: 250 grammi di un prodotto tipo questo diluiti in 15 litri di acqua per 100 mq di prato mescolato a 50 grammi di agenti umettante tipo questo, distribuire sulle foglie e irrigare bene ma senza eccesso (max 5 litri al mq).
Per quanto riguarda le strategie di risemina, possono essere molto differenziate a seconda dell’ampiezza della zona da rinfoltire. Le risemine andrebbero sempre fatte nei periodi migliori, come l’inizio della primavera e la fine dell’estate.
DIRADAMENTO POCO ESTESO
Quando si tratta di porzioni diradate estese poche decine di centimetri, si può utilizzare la “tecnica dell’impasto”, uno speciale mix di terriccio, semi e concime da distribuire nelle zone vuote che troverai bene descritta qui. Questa è l’unica tecnica che è possibile usare anche in estate.
DIRADAMENTO A ZONE
Se le zone diradate sono più estese è invece necessario utilizzare una strategia di risemina più strutturata e tradizionale che richiede la preparazione del letto di semina e la distribuzione separata di sementi e concime. Questa strategia la troverai descritta in questa guida pratica.
DIRADAMENTO MOLTO ESTESO
Infine se le zone diradate sono molto estese si può procedere a una risemina su tutto il prato che, tra le altre cose, apporta dei generali benefici in quanto permette di ringiovanire, addensare e rinforzare tutto il manto erboso.
Questa ultima strategia la troverai bene descritta in questa (primavera) e questa (autunno) guida pratica.
SCELTA SEMENTI
Spesso i diradamenti ampi ed estesi sono causati da una semente non corretta, quindi il consiglio è quello di porre la massima attenzione nella scelta dei semi.
Se desideri un aiuto per la scelta delle sementi per infoltire il tuo prato puoi utilizzare il nostro servizio di consulenza completamente gratuito e senza impegno che troverai qui.
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