Agosto è un mese che continua ad essere molto critico per i possibili attacchi di alcune tipologie di funghi patogeni tra i più pericolosi in assoluto per il prato (pythium, rhizoctonia, …). Si tratta di malattie di rapidissimo sviluppo che in poco tempo possono far collassare ampie zone di prato.
Il pericolo deriva soprattutto dalle caratteristiche di questo mese che da una parte continua ad essere molto caldo e dall’altra crea un ambiente umido a livello del suolo, o per effetto delle nostre irrigazioni o per l’arrivo dei primi temporali di fine estate.
PERICOLO DEBOLEZZA
Come a luglio anche in questo mese il prato è in una fase generale di maggiore debolezza dovuta a una mancanza di reattività causata dalle alte temperature e dalla scarsa capacità di eseguire bene la fotosintesi clorofilliana. Questo stato di fragilità e torpore rende le strutture vegetali facilmente attaccabili dalle patologie fungine.
STRATEGIA DI CONTRASTO
In questa fase è fondamentale utilizzare alcuni prodotti naturali molto potenti capaci di proteggere il prato su più livelli: quello interno alla struttura vegetale e quello esterno.
Vediamo, uno per uno questi livelli di azione (nuovo protocollo aggiornato al 5 agosto 2024):
PROTEZIONE INTERNA
- Consiste nel ripetere il trattamento di luglio e somministrare una o due volte dei prodotti a base di complessati di rame (tipo questo e questo) in grado di agire internamente alla pianta promuovendo le difese interne, ispessendo le pareti cellulari ed aumentando la capacità di cicatrizzazione.
PROTEZIONE ESTERNA
- Consiste nell’utilizzare potenti microrganismi antagonisti di bacillus subtilis (tipo questo), se le temperature sono ancora intorno ai 30°, oppure di trichoderma (qui un esempio) se le giornate sono più fresche. Si tratta di microrganismi capaci di contrastare l’insorgenza delle malattie agendo direttamente sui patogeni. Questi piccoli “micro amici”, completamente innocui per l’uomo e gli animali, vanno inoltre ad occupare tutti gli spazi, creando un ambiente ostile alle malattie.
ESEMPIO PRATICO
L’operazione la si esegue con una pompa irroratrice (qui trovi alcuni esempi di modelli utilizzabili), nella quale verranno diluiti i prodotti secondo uno schema preciso di dosaggio e diluizione.
Come detto, la protezione interna la possiamo eseguire o con fosfito di potassio o con complessati rameici. La scelta è abbastanza indifferente anche se va detto che i complessati rameici hanno un’azione fitofortificante maggiore.
Esempio a base di complessati rameici per 100 mq di prato
- 10 litri di acqua
- 40 grammi di un complessato rameico con zolfo (tipo questo)
- 60 grammi di un complessato rameico con glicinbetaine (tipo questo)
- non irrigare per 48 ore
L’antagonismo microbico va invece eseguito attraverso prodotti a base di bacillus subtilis da dare possibilmente da solo e mai mescolato a prodotti rameici:
Esempio a base di bacillus subtilis per 100 mq di prato
- 10 litri di acqua
- 40/50 gr di concentrato di bacillus subtilis (tipo questo)
- opzionale: aggiungere 50 grammi di alghe brune (tipo queste) per aumentare efficacia
- darlo possibilmente da solo e mai mescolare a prodotti rameici
- non irrigare per 48 ore
ESEMPIO PRATICO AGOSTO MITE
Quando le temperature non sono elevate ed è in atto un periodo mite, l’unica differenza consiste nell’uso dei trichoderma al posto del bacillus subtilis per l’antagonismo microbico, mentre per la protezione interna rimangono perfetti i complessati rameici. Va detto che comunque, anche in caso di temperatura miti estive, il bacillus subtilis è ottimo da usare.
Esempio a base di complessati rameici per 100 mq di prato
- 10 litri di acqua
- 40 grammi di un complessato rameico con zolfo (tipo questo)
- 60 grammi di un complessato rameico con glicinbetaine (tipo questo)
- non irrigare per 48 ore
L’antagonismo microbico va eseguito attraverso prodotti a base di trichoderma da dare per via radicale, possibilmente prima dei trattamenti fogliari o anche dopo ma aspettando almeno 72 ore:
Esempio a base di trichoderma per 100 mq di prato
- 10 litri di acqua
- 50 grammi di un prodotto tipo questo
- opzionale: aggiungere 50 grammi di alghe brune (tipo queste) per aumentare efficacia
- irrigare subito dopo con 5 litri al mq
NOTA FINALE
Quando nei trattamenti usiamo l’elevata potenza dei complessati di rame per prevenire e combattere le malattie, dobbiamo essere consapevoli che qualsiasi altro trattamento di natura biotica (bacillus, trichoderma, micorrize, batteri pgpr, …) va eseguito a distanza di almeno 48 ore per evitare che la potenza del rame interferisca con l’azione biologica.
in una zona del prato mi era comparsa chiazza gialla che avevo attribuito ad urina di gatti, ma tornato dalle ferie dopo 1 settimana mi sono ritrovato la zona ampliata di quasi il doppio.. di che si tratta ?
vorrei allegare foto ma non riesco
grazie in ogni caso
Ciao Ale, usa questa procedura
Buongiorno
è possibile mettere Fighter insieme con Pregade per fare un unico trattamento?
GRAZIE
Meglio separare
Se applico il fighter, dopo quanto tempo posso applicare il pregade o se fa fresco il triko plus? Grazie mille davvero per tutti i consigli, il mio prato è una bellezza
Ciao, prima il fosfito e dopo 3 giorni il bacillus.
ottimi consigli e spiegazioni
Impossibile mantenere sano un prato in estate senza prevenzione! Grazie!!!