Come Scegliere i Semi per Prato senza Fare Errori

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In questo articolo ci soffermeremo sugli aspetti principali che governano la scelta delle migliori sementi per creare un prato di casa, esteticamente gradevole e uniforme.

Prenderemo in considerazione solo le varietà che permettono di creare un prato che rimane verde tutto l’anno e che possa essere fruito liberamente e calpestato.

Escluderemo pertanto le specie macroterme (gramigne, cynodon, zoysie, ecc) e le specie tappezzanti (dichondra e trifoglio) di cui parleremo in un articolo specifico.

LE 7 VARIABILI DEL METODO BESTPRATO

La scelta delle migliori sementi per il prato dipende da 7 fattori principali:

  1. il clima del luogo ove sorgerà il prato (caldo, temperato, freddo)
  2. l’esposizione solare che riceverà l’erba (sempre al sole, mezz’ombra, ombra)
  3. la tessitura fogliare preferita (larga/stretta)
  4. la colorazione desiderata (verde scuro/ verde chiaro)
  5. la frequenza di manutenzione che si è disposti a mettere in atto (alta/bassa)
  6. l’altezza di taglio preferita (alta, media, bassa)
  7. il livello di protezione dalle malattie fungine (alto, medio, basso)

LE SPECIE

Per coprire in maniera adeguata tutte le variabili si utilizzano dei miscugli composti da più specie di base , ciascuna delle quali ha caratteristiche proprie, pregi e difetti.

Le specie di graminacee più usate sono:

  • Festuca arundinacea (resistente al caldo e alle malattie, sopporta bene il calpestio, non sopporta tagli bassi, resiste anche in mezz’ombra e. cresce poco)
  • Festuche fini (desiderano l’ombra, soffrono il calpestio, vanno tenute più alte e hanno un aspetto estetico filiforme)
  • Loietto perenne (cresce rapidamente, desidera il sole, ha una tessitura medio fine e resiste bene all’usura)
  • Poa pratense (vuole il pieno sole e si propaga lateralmente creando un ottima base, resiste bene al calpestio, soffre siccità e caldo)

LE VARIETA’

Per ogni specie di graminacea esistono diverse varietà (chiamate cultivar), ciascuna delle quali ha caratteristiche leggermente diverse:  ad esempio ci sono festuche arundinacee di colore chiaro oppure scuro, festuche con foglia larga o stretta.

L’arte di mixare le corrette specie e varietà è la chiave del successo di un miscuglio di sementi, ed è il motivo per il quale è sempre preferibile scegliere solo miscugli professionali di case produttrici con molta esperienza alle spalle.

ESEMPI E REGOLE DI SCELTA

Esistono alcune regole base per orientarsi nella scelta. Vediamo i casi più frequenti:

Miscuglio a bassa manutenzione

  • Si tratta della semente più richiesta: un prato che cresca poco e sia tagliato il meno possibile. In un miscuglio di questo tipo non può mancare la festuca arundinacea. Questa varietà cresce lentamente ed è molto resistente sia al calpestio che alla poca irrigazione. Le migliori specie sono scure (qui un esempio),  quello più economiche chiare (qui un esempio).

Miscuglio per rinfoltire

  • Quando si desidera rigenerare il prato ci si orienta verso miscugli basati su loietti o su cultivar festuche arundincaee rapide. Queste sementi permettono un veloce insediamento iniziale così da permettere il recupero in tempi brevi. Solitamente hanno un colore medio scuro che va a correggere gli ingiallimenti invernali o estivi. Si possono scegliere miscugli di loietti puri (tipo questo) o mescolati  (qui un esempio) oppure festuche arundinacee in purezza (tipo questa). Se gli spazi diradati sono molto ampi si valuta anche l’uso di miscugli con poa annuna (qui un esempio).

Miscuglio per zone in ombra

  • Qui la scelta deve ricadere su miscugli con al loro interno le festuche fini. Queste specie hanno una ottima tolleranza all’ombra ed una capacità di ricaccio elevata. La percentuale di festuche fini può variare significativamente ed arrivare fino al 50% per miscugli adatti a zone molto ombrose (qui e qui un esempio).

Miscugli in zone “fresche” o da montagna

  • In queste zone di tende ad utilizzare miscugli basati su loietto, festuca rubra e poa (tipo questo). Devono resistere bene in inverno e non ingiallire quando le temperature vanno a lungo sotto zero. Viene pertanto escluso l’uso della festuca arundinacea.

SE HAI DUBBI TI AIUTIAMO NOI 

Non è facile scegliere il miscuglio corretto per il proprio prato. Per questo consigliamo sempre di rivolgersi a personale qualificato che possa indirizzare la giusta scelta facendo delle semplici domande.

Bestprato mette a disposizione un sevizio web gratuito ed aperto a tutti chiamato DoctorGreen: un tecnico risponderà in 24h consigliandovi quale semente scegliere.

doctor-green

 

Comments: 6

  1. Antonio Corsi 28 maggio 2020 at 18:37 Reply

    devo fare un prato di circa 700mq in tiivoli (rm) vorrei un consiglio quale tipo di miscuglio e’ adatto al clima di tivoli (rm) con poco tempo da dedicare e adatto al calpestio dei miei nipotini. in piu’ ho una scarpata molto scomoda al taglio con il taglia erba che tipo di seme e’ adatto?

    Valutazione: 4
    • Staff Bestprato 31 maggio 2020 at 21:30 Reply

      Ciao Antonio, se desdieri un consiglio su sementi o concimi, per rispondere in maniera corretta è meglio che compili questa form così i tecnici avranno tutti i dati per consigliare al meglio: https://www.bestprato.com/green/doctor-green/

  2. Andrea 12 aprile 2020 at 19:16 Reply

    Buonasera, premetto che sono diametralmente l’opposto di un pollice verde.
    La mia è più una domanda tecnica che un consiglio.
    Ho una bimba che è allergica alle graminacee,durante il periodo dei pollini praticamente non riesce ad uscire,visto che ho un piccolo giardino davanti casa con un prato non seminato ma che è nato da solo.
    arrivo al punto esiste un miscuglio di semi che potrebbe permettere a mia figlia di sfruttare tranquillamente il prato senza rischiare di tornare su come una modella piena di Botox?
    Se si potete indicarmi nel vostro sito che tipo di prodotto posso usare?
    Per me non è un problema la manutenzione del prato, ho la possibilità di avere acqua tranquillamente e siccome avevo già messo in conto di sistemare il giardino volendo ,se il prodotto lo richiede, fare anche lavori per mettere un’impianto di irrigazione.
    Grazie per la pazienza ma sopratutto per la completezza e la fluidità del vosto sito.

  3. Massimo 27 maggio 2018 at 10:13 Reply

    Buongiorno vorrei un consiglio sul tipo di semenza da usare e anche un vitalizzante per il prato, vi elenco i dettagli per vs. utilizzo. Dimensioni 35/40 M2. Tre anni fa ho installato il tappeto erboso, era un bel verde scuro, ora più chiaro, ben esteso, con impianto irrigazione, ogni anno necessità di ulteriore semenza nei periodi indicati, esposto a ovest prende sole dalle 12.00 alle 18.00, alcuni ne zone vicino alle siepi tendono a seccarsi e ingiallirsi e sono le più difficili da mantenere bene. Che semenze consigliate? Consigli anche sul metodo ?
    Grazie

    Valutazione: 4

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