Il periodo successivo alla fine dell’estate e la prima parte dell’autunno sono molto importanti per il recupero del prato, per farlo tornare sano e robusto e per prepararlo a superare il futuro inverno.
Prima dell’arrivo del freddo è necessario fare tutto il possibile per fare in modo che le attività vegetative traggano i maggiori benefici da questa benevola stagione.
Se da una parte è fondamentale eseguire la concimazione azotata (trovi spiegato tutto qui), dall’altra è necessario fare qualcosa in più per aiutare, stimolare e proteggere il tappeto erboso.
Vediamo 3 tipologie di trattamenti per aiutare il prato in funzione dei bisogni e dello stato del tappeto erboso:
TRATTAMENTO 1 – Medio Sostegno + Protezione
Situazioni di impiego:
- Prato sostanzialmente sano o in rapido recupero
- Prato che non ha subito gravi attacchi di malattie estive
Prodotti e dosaggi per 100 mq di prato (diluire in 10 litri di acqua):
- 100 gr di acidi umici e idrolizzati proteici a media concentrazione (qui un esempio)
- 60 gr di soluzione a base di composti rameici (qui un esempio)
- i due prodotti si possono mescolare assieme
Frequenza
- Un trattamento da eseguire tra metà settembre e fine ottobre
Applicazione
- Distribuire con pompa irroratrice su foglia asciutta
- Non irrigare per 24 ore
TRATTAMENTO 2 – Alto Sostegno + Protezione
Situazioni di impiego:
- Prato sofferente o che fatica a recuperare bene
- Prato giovane o debole
- Prato che ha subito attacchi di malattie estive o che si desidera proteggere bene
Prodotti e dosaggi per 100 mq di prato (diluire in 10 litri di acqua):
- 60 gr di alghe brune (qui e qui un esempio)
- 60 gr di soluzione a base di composti rameici con glicinbetaine (qui un esempio)
- 40 gr di soluzione a base di composti rameici con zolfo (qui un esempio)
- i tre prodotti si possono mescolare assieme
Frequenza
- Un trattamento da eseguire a settembre (A) o ottobre (B)
Applicazione
- Distribuire con pompa irroratrice su foglia asciutta
- Non irrigare per 24 ore
TRATTAMENTO 3 – Aiuto e Sostegno alla Radicazione
Situazioni di impiego:
- Prato che fatica a sviluppare le radici
- Prato che fatica a crescere dopo una semina o risemina
- Posa di prato a zolle
Prodotti e dosaggi per 100 mq di prato (diluire in 15 litri di acqua)
- 200 gr di alghe brune (qui e qui un esempio)
- 350 gr di soluzione di anidride fosforica e sostanza organica (qui un esempio)
Frequenza
- Un trattamento da eseguire entro metà ottobre
Applicazione
- Distribuire con pompa irroratrice anche su foglia bagnata
- Irrigare per qualche minuto per dilavare il prodotto e farlo arrivare al suolo
Buongiorno Fabio
Vivo a Cagliari e fa ancora piuttosto caldo.
E’ possibile mescolare insieme Trycoplus e Fly?
Ti ringrazio
Mauro
salve Mauro si crea un po’ di competizione non si può fare
Buongiorno,
Vorrei sapere se posso dare il pre stress con pompa irroratrice sul prato bagnato.
Grazie.
Ciao Francesco, Prestress andrebbe dato su foglia asciutta… ma non sempre è possibile
Buonasera vorrei sapere quante volt si può trattare il prato con ALWAYS ed HELP MICRO. il primo trattamento l’ho fatto il 3 settembre, posso ripeterlo? Grazie e buon lavoro.
Salve Bruna puoi ripetere ogni 2/3 settimane senza problemi
Da quello che leggo come trattamento 3 Aiuto e Sostegno alla Radicazione si possono usare a livello radicale pre stress e new radical insieme. E’ corretto? va data acqua dopo?
sì, si possono unire e va data acqua dopo
Ciao Fabio, potrei chiederti un favore? Quando fate gli articoli, indubbiamente molto istruttivi, potreste fare la differenziazione tra macroterme e microterme. Io ho solo macroterme ed ho sempre il dubbio se i tuoi consigli siano applicabili a queste o sono solo per microterme. Grazie!
Ok!
buogiorno. ho notato nel prati la presenza di diverse infestanti a foglia stretta, che sembrano molto simili alle foglie del prato, ma che crescono molto più rapidamente
ho notato che alla radice hanno dei bulbi
Cosa posso fare per contarsatarrne la crescita?
Salve Domenico, per nostra scelta non diamo indicazioni sull’uso di diserbanti chimici ma puoi però decidere di provare una strada alternativa, probabilmente non così efficiente ma sicuramente più sostenibile. L’abbiamo descritta approfonditamente qui.
Buongiorno, ho acquistato e già distribuito il fertilizzante a base di potassio e azzoto per la concimazione pre invernale. Si nota anche un effetto rinverdente che contrasta nei punti in cui il fertilizzante non è caduto per esempio nelle mancate sovrapposizioni delle strisciate del carrello spandiconcime.
Mi chiedevo se viste le abbondanti piogge è il caso di ripetere l’applicazione.
Gazie.
Salve Andrea, se il concime contiene azoto a pronto effetto è stato probabilmente dilavato e va reintegrato.
Buongiorno gradirei sapere se fosse possibile trattare il prato miscelando in un unica soluzione i seguenti prodotti:
Si Trong + TRiko plus 1000 + Waterx
Grazie per il vs. supporto
No Paolo, gli ossidi di silicio (Si-Strong) sono fogliari e vanno dati da soli.
Salve, sono in crisi per il calcolo del dosaggio, potreste aiutarmi?
Ho un prato di circa 50 mq e una pompa da 5 litri: che quantità di Triko e Vigor posso utilizzare? E li posso miscelare per fare prima?
Grazie mille!
Ciao Irene, semplicemente basta che tu dimezzi tutte le quantità. Li puoi mescolare assieme: 25 ml di trichoderma e anche 250 ml di acidi umici.
Salve, sono alla 4a settimana dopo la trasemina e il prato è in buone condizioni tranne che per del tarassaco sparso qua e la…volevo chiedere quali biostimolanti posso dare, tenendo conto anche della “giovinezza” del prato nuovo, nell’attesa della concimazione potassica di metà novembre…
Complimenti e grazie per gli ottimi consigli che sempre ci date.
Ciao Marco, dopo il taglio vai di Prestress come suggerito in questo articolo e poi di concimazione seguendo queste indicazioni.
Grazie per il consiglio, volevo chiedere ma i biostimolanti fogliari, in generale, possono essere dati subito dopo il taglio o è meglio aspettare qualche giorno?
Ciao Marco, si possono dare anche subito ma il consiglio è sempre quello di far riposare qualche ora il prato dopo un taglio. Che inizi a cicatrizzare. Il giorno dopo è perfetto.
Buongiorno, ho traseminato oltre 1 settimana fa, Giada per zone di ombra, Royal Park Blue quelle soleggiate. Mi sono accorta di aver finito Bio Start e quindi non ho potuto inserirlo. Nulla all’orizzonte. A Milano città le temperature sono calate di notte anche a 11 gradi. Poiché la germinazione primaverile era stata lentissima e difficile (oltre il mese per veder spuntare qc dal semino) e Biostart era presente, mi chiedo se sia normale una germinazione così stentata. Il piccolo giardino è un nord luminoso ma con alberi da frutto e i semi subiscono la concorrenza di uccelli (al momento solo merli e pettirosso) e scavi del gatto. Quindi maggiore è il tempo di germinazione, maggiori sono le incursioni. C’è un rimedio per evitare il thriller della semina e accorciare i tempi? Pre stress lo posso dare anche se nulla è germinato?
Ciao Marina, per velocizzare al max la germinazione bisogna usare terriccio da prato, non coprire il seme e mantenere umido il terreno
Buongiorno Fabio,
dopo un attacco rhizoctonia solani che mi ha distrutto circa il 30/40% del prato ho transeminato il primo weekend di settembre e concimando con Bio-Start.
Ora, dopo 3 settimane ho eseguito il primo taglio e volevo chiedere se:
è il caso di distribuire Help per portare la concimazione fino a fine ottobre e poi distribuire Slow K oppure posso distribuire subito Slow K?
Nel caso distribuissi Help lo posso miscelare assieme a Pre stress e Pregade (come da punto A del trattamento 2)?
E se dovessi dividere le distribuzioni di Help e Prestress + Pregade quanto tempo deve passare tra un trattamento e l’altro?
Questa domanda te la faccio anche in merito al punto B del trattamento 2 dove dici di effettuare 2 trattamenti differenti per Pre stress e Si strong.
Ho un giardino di 70mq seminato con Royal Park sostanzialmente soleggiato in zona Udine.
Grazie mille per il supporto
Ciao Mattia, visto che scrivi il 25 di settembre e il freddo è ancora lontano, la cosa migliore sarebbe dare un granulare dopo il taglio. Tipo questo. In alternativa puoi dare subito le alghe brine (Prestress) e poi dopo 10 giorni dare l’azoto ureico (Help), che ripeterai dopo altri 10 giorni. A quelo punto potrai dare il potassico (Slow K)
Grazie, solo una precisazione:
ha senso dare il pregade come hai descritto nel trattamento n°2?
inoltre, dopo i 10 giorni, distribuisco solo l’Help o ripeto tutto il ciclo Prestres (+pregade?) ? esempio:Prestres (+pregade?)-> 10 giorni->help->10 giorni->Prestres (+pregade?)-> ecc.. fino a novembre?
Grazie ancora per il supporto
Si ha senso Mattia. Dopo 10 giorni solo Help.