La Gypsophila Paniculata, detta anche Velo da Sposa, è una pianta che crea tanti piccoli fiorellini bianchi. Viene chiamata Velo da Sposa perché viene solitamente utilizzata per completare il bouquet delle spose.
Le Gypsophila Paniculata sono piante annuali dell’altezza di circa 60 cm che ha una fioritura che va da luglio a settembre. I fiori sono bianchi, molto piccoli e a forma di rosetta.
Significato: nel linguaggio dei fiori e delle piante la Gypsophila Paniculata, simboleggia la delicatezza e la leggiadria.
TERRENO IDEALE
Il Velo da Sposa desidera un terreno drenante ma fertile e ricco di sostanza organica con pH neutro. Per una corretta coltivazione si consiglia l’uso di terricci ammendati biologicamente, arricchiti di micorrize e possibilmente privi di torba (qui un esempio)
ESPOSIZIONE SOLARE
Preferisce un posizionamento in pieno sole.
COME SI SEMINA
Può essere seminata da marzo o aprile oppure in settembre all’esterno (a terra o in vaso) oppure in febbraio in ambiente protetto (letto caldo o semenzaio tipo questo o questo).
Le sementi dovranno essere posizionate in superficie a distanza di circa 35 cm tra loro, su terriccio umidificato, un “pizzico” di semi avendo l’accortezza di non coprirli ma compattarli premendoli al suolo. Tenere umido fino alla germinazione. Per un effetto più denso diminuire la distanza tra i gruppi di semi a 25 cm.
IMPORTANTE: affinché la germinazione avvenga correttamente e il fiore cresca sano e bello, è fondamentale scegliere semi di Gypsophila Paniculata di alta qualità con garanzia di ultima produzione e freschezza (qui un esempio).
CONCIMAZIONE
Alla semina a terra, in vaso o in semenzaio e nelle operazioni di rinvaso, mescolare al terriccio un concime granulare per piante fiorite, meglio se arricchito di micorrize. Dosaggi e frequenza:
- Concimazione a terra: 50/80 gr per mq di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su vaso diametro 30 cm: 5/6 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su vaso diametro 50 cm: 10/16 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su rinvaso: 6 gr per ogni litro di terriccio di un concime tipo questo
A pianta adulta utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore, possibilmente arricchito di alghe brune, unito all’acqua di irrigazione. Dosaggi e frequenza:
- Ogni 10-15 giorni: 30 ml di un concime tipo questo in circa 3 litri di acqua.
IRRIGAZIONE
E’ una pianta che non ha bisogno di troppa acqua, bagnare quando il terreno è completamente asciutto. Evitare eccessi e ristagni idrici.
MALATTIE E INSETTI DANNOSI
La Gypsophila Paniculata può essere soggetta a problemi causati da insetti fogliari e radicali (cocciniglie, afidi, acari) che vanno combattuti attraverso trattamenti naturali anche di tipo preventivo.
Esempi di prodotti naturali da usare:
- olio di lino (cocciniglie, acari, …)
- piretro (afidi, cimici, …)
- olio di neem (mosche bianche, afidi, lepidotteri, …)
- sapone molle (scioglie tutte le melate degli insetti ed evita fumaggini)
Il Velo da Sposa può anche subire attacchi da malattie fungine (mal bianco / muffe / oidio, peronospora, ruggine e ticchiolatura) che è possibile contrastare, anche in azione preventiva, con trattamenti a base polveri bagnabili.
Esempi di prodotti consentiti in coltivazione biologica:
- zolfo agricolo per l’oidio
- ossicloruro di rame per le altre patologie
CLASSIFICAZIONE BOTANICA
Famiglia: Caryophyllaceae
Genere: Gypsophila
Specie: paniculata
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