Il Tarassaco, o Dente di Leone, è un fiore di colore giallo che siamo soliti a vedere nei prati. Il Tarassaco è infatti una pianta da prato che sviluppandosi si trasforma in una sfera piumosa simile ad un pon pon costituita dai semi che soffiando volano via, da qui il soprannome di Soffione.
E’ una pianta perenne che fiorisce da aprile a giugno e colorerà di giallo il tuo prato. Questa pianta viene molto utilizzata anche in cucina e come rimedio naturale a diverse patologie.
Significato: nel linguaggio dei fiori e delle piante il Tarassaco simboleggia il sole per le sue molteplici proprietà benefiche.
TERRENO IDEALE
Il Tarassaco desidera un terreno drenante ma fertile e ricco di sostanza organica con pH neutro. Per una corretta coltivazione si consiglia l’uso di terricci ammendati biologicamente, arricchiti di micorrize e possibilmente privi di torba (qui un esempio)
ESPOSIZIONE SOLARE
Preferisce un posizionamento in pieno sole.
COME SI SEMINA
Può essere seminato da marzo ad aprile direttamente a terra.
Le sementi dovranno essere posizionate in superficie a distanza di circa 20 cm tra loro, su terriccio umidificato, in gruppi di 7-10 semi avendo l’accortezza di non coprirli ma compattarli premendoli al suolo. Tenere umido fino alla germinazione. Per un effetto più denso diminuire la distanza tra i gruppi di semi a 15 cm.
IMPORTANTE: affinché la germinazione avvenga correttamente e il fiore cresca sano e bello, è fondamentale scegliere semi di Tarassaco di alta qualità con garanzia di ultima produzione e freschezza (qui un esempio).
CONCIMAZIONE
Alla semina a terra, in vaso o in semenzaio e nelle operazioni di rinvaso, mescolare al terriccio un concime granulare per piante fiorite, meglio se arricchito di micorrize. Dosaggi e frequenza:
- Concimazione a terra: 50/80 gr per mq di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su vaso diametro 30 cm: 5/6 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su vaso diametro 50 cm: 10/16 gr di un concime tipo questo ogni 20/30 giorni
- Concimazione su rinvaso: 6 gr per ogni litro di terriccio di un concime tipo questo
A pianta adulta utilizzare un fertilizzante liquido per piante da fiore, possibilmente arricchito di alghe brune, unito all’acqua di irrigazione. Dosaggi e frequenza:
- Ogni 10-15 giorni: 30 ml di un concime tipo questo in circa 3 litri di acqua.
IRRIGAZIONE
Durante la primavera annaffiare in maniera abbondante e regolare, evitando però eccessi e ristagni idrici. Nei periodi più caldi aumentare il numero delle irrigazioni.
MALATTIE E INSETTI DANNOSI
Il Tarassaco può essere soggetto a problemi causati da insetti fogliari e radicali (cocciniglie, afidi, acari) che vanno combattuti attraverso trattamenti naturali anche di tipo preventivo.
Esempi di prodotti naturali da usare:
- olio di lino (cocciniglie, acari, …)
- piretro (afidi, cimici, …)
- olio di neem (mosche bianche, afidi, lepidotteri, …)
- sapone molle (scioglie tutte le melate degli insetti ed evita fumaggini)
Il Tarassaco può anche subire attacchi da malattie fungine (mal bianco / muffe / oidio, peronospora, ruggine e ticchiolatura) che è possibile contrastare, anche in azione preventiva, con trattamenti a base polveri bagnabili.
Esempi di prodotti consentiti in coltivazione biologica:
- zolfo agricolo per l’oidio
- ossicloruro di rame per le altre patologie
CLASSIFICAZIONE BOTANICA
Famiglia: Asteraceae
Genere: Taraxacum
Specie: officinale
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