Come Concimare il Prato a Marzo

Valutazione: 5 - 10 recensioni

La concimazione del prato di marzo rappresenta la più importante nutrizione annuale del manto erboso. In realtà si dovrebbe parlare di concimazione di primavera in quanto non è detto che si riesca sempre a fare in questo mese.

A seconda dell’annata, marzo può essere un mese freddo con colpi di coda dell’inverno, oppure un mese con la primavera in netto anticipo e quindi con temperature miti.

Nel primo caso (primavera in ritardo) è consigliato attendere le ultime settimane del mese prima di distribuire il concime (in casi estremi anche inizio aprile), mentre nel secondo caso si può procedere già all’inizio del mese.

LE CARATTERISTICHE DEL CONCIME

Il prato, a primavera, consuma soprattutto azoto (N) e, in misura decisamente inferiore, potassio (K) e fosforo (P).

Quindi, a inizio primavera, è importante fornire alti livelli di azoto capaci di sostenere la crescita, il recupero di colore e l’emissione di nuove foglie.

L’azoto fornito al prato deve esser di due tipi:

  • a pronto effetto per le necessità di risveglio e spinta delle settimane iniziali
  • a lenta cessione per le necessità di aprile e maggio

Si sceglierà quindi un concime ad alto titolo di azoto (almeno 20/25 unità), che contenga circa il 50% in forma a pronto effetto e il restante a lenta cessione (alcuni esempi li trovi qui).

Questi concimi vengono solitamente usati a dosaggio di 30/35 grammi al mq. Tradotto significa che con 1kg si coprono circa 30 mq di prato.

GLI ERRORI DA EVITARE

Nella concimazione di primavera bisognerebbe evitare due errori: il primo consiste nel fornire troppo fosforo ed il secondo è quello di utilizzare concimi con sistemi di lento rilascio poco regolari.

Inserire nel terreno molto fosforo agevola lo sviluppo delle infestanti e quindi andrebbero evitati tutti i concimi con titolo (percentuale) di fosforo superiore a 5. Potendo è meglio scegliere concimi che ne sono completamente privi (tipo questi).

Il secondo errore è quello di usare concimi con sistemi di lento rilascio poco performanti, condizionati sia dall’umidità che dalla presenza di microrganismi nel terreno. Questi concimi tendono a perdere efficacia e a creare una crescita irregolare.

I fertilizzanti più omogenei sono basati su granuli di azoto ricoperti da polimeri biodegradabili, tecnologia brevettata statunitense, disponibile negli stessi fertilizzanti dell’esempio tra parentesi qui sopra.

COME RENDERE I CONCIMI PIU’ EFFICACI

Esistono 2 trucchi molto potenti per rendere la nutrizione più efficace ed efficiente.

Il primo trucco consiste nell’aumentare la capacità di scambio minerale del terreno. In parole semplici consiste nell’aumentare la fertilità del terreno, ovvero la presenza di sostanza organica. Tra i tantissimi benefici di questa operazione vi è anche quello di incrementare l’efficienza del concime migliorando lo scambio di azoto, fosforo e potassio dal terreno alle radici.

L’effetto lo si ottiene somministrando nel terreno, prima della concimazione, prodotti di origine vegetale ad alta concentrazione di acidi umici.

Si possono usare estratti di leonardite su base acida (200 grammi per 100 mq di prato di un prodotto tipo questo) oppure di tipo alcalino (500 grammi per 100 mq di prato di un prodotto tipo questo), in entrambi i casi è necessario diluirli in 10/15 litri di acqua, irrorarli nel manto erboso e subito dopo irrigare abbondantemente.

Il secondo trucco consiste nell’aiutare la pianta a distribuire i nutrimenti lungo tutte le sue strutture vegetali, il termine tecnico è “traslocazione” .

Questo aiuto lo si mette in pratica circa 1 settimana dopo la concimazione attraverso un trattamento fogliare a base di idrolizzati proteici. Un esempio pratico consiste nel somministrate 100 grammi per ogni 100 mq di prato, di un prodotto tipo questo diluiti in 10 litri di acqua. Dopo aver fatto il trattamento NON bisogna irrigare.

CONSIDERAZIONI FINALI

Quando a marzo fa ancora freddo, nell’attesa della concimazione si effettua un trattamento di nutrizione fogliare con prodotti di tipo liquido. Si consiglia di usare un prodotto tipo questo o questo in dosaggio di circa 3/400 grammi per 100 mq di prato in 10 litri di acqua. È un trattamento fogliare quindi da eseguire verso mezzogiorno e senza poi irrigare.

Va sempre ricordato che la concimazione del manto erboso richiede di mettere in calendario almeno 4 nutrizioni all’anno che devono essere sapientemente bilanciate per fornire i corretti elementi necessari a superare correttamente le 4 stagioni.

Nel Metodo Bestprato esiste un programma annuale che, oltre a dare indicazioni sulla concimazione, ti fornisce aiuto anche in altri settori importanti della cura del prato, come la stimolazione e la protezione dalle malattie. Il programma annuale lo trovi qui.

Comments: 21

  1. Alessio 12 ottobre 2022 at 19:49 Reply

    Salve,
    volendo utilizzare Vigor Liquid + Tryko assieme, qual’è la quantità corretta?
    Bisogna ridurre la quantità di Vigor?
    Grazie

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 15 marzo 2023 at 10:16 Reply

      Ciao Alessio, si bisogna ridurre circa del 50% perchè è alcalino, oppure usare un prodotto subacido tipo questo

  2. Ivano 16 marzo 2022 at 18:01 Reply

    Buonasera,
    Tra le varie cose è importante tenere in considerazione anche le fasi lunari per la semina del prato ?
    Grazie

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 26 marzo 2022 at 16:44 Reply

      Ciao Ivano, studi scientifici dicono che è ininfluente.

  3. Luca ceccarelli 16 marzo 2022 at 12:14 Reply

    ho fatto questa settima il trattamento con GREEN UP ancora qui da noi è freddino, la concimazione con SPRINT N quando posso farla ?? tra due settimane circa?? Grazie

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 26 marzo 2022 at 16:44 Reply

      Ciao Luca, si dopo circa 2 settimane è corretto usare Sprint N

  4. karine romani 16 marzo 2022 at 11:55 Reply

    Buongiorno, da qualche mese abbiamo un cane, e il prato ne ha ovviamente risentito. Vi chiedo se potete darmi alcuni consigli su che prodotto usare per concimare, in modo che non avveleni il mio cane e su quali semi utilizzare per una risemina. grazie Karine

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 26 marzo 2022 at 17:27 Reply

      Ciao Karine, compila questa form per ricevere aiuto.

  5. Manuel 28 marzo 2021 at 18:04 Reply

    Ciao mastro pollicione, sono di Milano e da domani, visto che oramai anche qui la primavera sembra essere definitivamente iniziata, ho pensato al seguente programma:
    Giorno 1
    – Taglio a 6 cm
    – Myco Power (oppure Protegge Natural Green che ho preso l’anno scorso?) +WaterX +VigorLiquid e abbondante irrigazione

    Giorno 2 riposo

    Giorno3
    – Taglio basso a 2/3 cm
    – Arieggiatura/rimozione feltro e risemina di alcune zone diradate e in generale nel prato restante
    – SprintN (evito di cospargere le zone appena riseminate oppure, essendo piccole, posso non preoccuparmene e procedere senza problemi?)

    Grazie
    Manuel

    • Staff Bestprato 7 aprile 2021 at 11:53 Reply

      Direi solo di stare attenti a non dare Sprint N dove c’è la risemina usando invece un concime starter tipo questo.

      • Paolo 9 aprile 2021 at 00:18 Reply

        ciao, devo riseminare una parte di prato rovinata. Prima risemino e poi applico lo starter oppure faccio il contrario?

        Valutazione: 4
        • Staff Bestprato 9 aprile 2021 at 09:03 Reply

          Ciao Paolo, trovi tutto descritto qui.

          • Paolo 10 aprile 2021 at 18:31

            Perfetto, grazie mille!

            Valutazione: 5
  6. novagli 26 marzo 2021 at 11:43 Reply

    Volevo sapere in che periodo della giornata và
    effettuato il trattamento della concimazione?

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 7 aprile 2021 at 11:54 Reply

      Lo si può fare in qualsiasi ora, ma siccome solitamente poi si fa una leggera irrigata, la cosa migliore in assoluto è non farlo alla sera.

  7. Carlo 24 marzo 2021 at 17:17 Reply

    Buongiorno, prima della concimazione con VigorLiquid+SprintN e trattamento successivo con Always, avevo previsto di fare prima un trattamento di Triko+WaterX (20+25 ml in 10L), è cosa buona? Grazie per l’attenzione e buon lavoro.

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 25 marzo 2021 at 21:31 Reply

      Assolutamente si, lo consigliamo.

  8. Fabio Bernini 24 marzo 2021 at 12:01 Reply

    Buongiorno,
    non capisco mai se questi consigli valgono per le microterme o anche per le macroterme.
    Grazie.

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 25 marzo 2021 at 21:31 Reply

      Solo per le microterme

  9. Andrea 24 marzo 2021 at 11:08 Reply

    C’è un aspetto che trovo difficile da gestire: da una parte l’apporto di fosforo per stimolare le trasemine e dall’altra il suo inutilizzo per ridurre la nascita delle infestanti.
    Di fatto, trasemina e concimazione di primavera sono due passaggi che avvengono simultaneamente. Come gestirli al meglio?

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 25 marzo 2021 at 21:32 Reply

      Purtroppo è un prezzo da pagare per avere la risemina più rapida, non esistono alternative.

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