La cura delle piante verdi in vaso o in giardino viene solitamente limitata ai concetti di nutrizione e irrigazione. Ma quando una pianta è debilitata a causa di uno qualsiasi stress vegetativo, è necessario sostenere le attività metaboliche in maniera attiva e diretta.
L’aiuto diventa molto importante sia quando la pianta è in difficoltà e sia nei periodi climaticamente più complicati (estate e inverno) e agli inizi dei cambi di stagione (primavera e autunno).
IDROLIZZATI PROTEICI
La buona notizia è che esistono degli stimolanti naturali capaci di sostenere in maniera molto potente le attività vegetative soprattutto quando siamo in presenza di piante stentate.
In particolare, le proprietà biostimolanti degli idrolizzati proteici derivano principalmente dagli amminoacidi levogiri e dai peptidi in esso contenuti.
BENEFICI
- Migliorano la fotosintesi clorofilliana, essendo la glicina un costituente della clorofilla
- Potenziano la sintesi proteica, essendo l’acido glutammico, l’acido aspartico e l’asparagina gli amminoacidi di partenza della sintesi proteica
- Incrementano l’assorbimento dei microelementi, poichè l’acido aspartico, l’acido glutammico e la glicina sono in grado di formare dei chelati con elementi nutritivi
- Favoriscono la lignificazione, essendo la fenilalanina uno dei precursori per la biosintesi della lignina
- Aumentano la resistenza agli stress abiotici poichè la prolinasi accumula nel citoplasma a seguito di stress idrico ed osmotico, l’alanina nel caso di stress anaerobico e il glutatione, un composto derivato dall’amminoacido cisteina nel caso di presenza di metalli pesanti e di stress ossidativo
SU QUALI PIANTE VERDI?
I benefici dei trattamenti stimolanti a base di idrolizzati proteici riguardano tutto il mondo vegetale, dalle piante verdi a quelle da fiore, dal prato all’orto. Sarebbe quindi del tutto inutile fare un elenco delle piante, in quanto non vi sono controindicazioni in alcuna specie vegetale.
La cosa veramente importante è saper scegliere un biostimolante correttamente composto di tutte le categorie utili di amminoacidi.
Le piante da appartamento o coltivate in vaso sono quelle che probabilmente traggono maggiori benefici dalla stimolazione, in virtù del fatto che molto spesso sono costrette a vivere in un ambiente non ideale e in uno spazio forzato.
ESEMPIO DI TRATTAMENTO
Questo trattamento è consigliato durante tutto il ciclo vitale, in presenza di piante debilitate, in particolare tutte le volte che le piante subiscono stress vegetativi, sbalzi di temperatura, problemi di irrigazione o umidità e per migliorarne la crescita e lo sviluppo.
- Diluire 3 ml di un idrolizzato proteico ad alta concentrazione di amminoacidi levogiri (tipo questo) in 3 litri d’acqua e applicare la soluzione irrorando le foglie della pianta sia nella parte superiore che inferiore
- Sarebbe preferibile utilizzare acqua demineralizzata (qui un esempio) o piovana
- Ripetere le applicazioni ogni 15 giorni fino ai primi segnali di superamento dello stress
Ottimi suggerimenti!