La migliore semente per un prato in realtà non esiste in quanto alcuni fattori sono del tutto soggettivi, si pensi ad esempio alla larghezza fogliare o alla colorazione più o meno scura. Ciò rende la definizione “migliore semente” difficile da stabilire in maniera assoluta.
Esistono però una serie di variabili che possono essere utilizzate per scegliere in modo corretto una semente che si adatti bene sia alle esigenze estetiche che a quello di manutenzione.
VARIABILI
Le principali variabili da tenere in considerazione per non fare errori sono:
- Clima del luogo dove sorgerà il prato
- Esposizione solare e resilienza in ombra
- Robustezza al calpestio
- Resistenza alla siccità
- Resistenza alle malattie
- Velocità di crescita
- Esigenze nutritive
- Colorazione
- Larghezza della foglia
MISCUGLI
Le sementi per prato, in realtà, sono sempre dei miscugli di specie, ovvero miscele che usano da due a quattro specie diverse: festuca arundinacea, festuca rubra o fine, poa pratense e loietto perenne.
Ogni specie ha caratteristiche diverse in termini di resistenza al caldo, tolleranza all’ombra, crescita, tessitura, colore, ecc… e qui sta l’abilità di un buon produttore di sementi, ovvero quella di creare miscele omogenee e resistenti.
Ma la complessità è ancora maggiore in quanto all’interno della stessa specie esistono varietà con caratteristiche che possono essere significativamente diverse in termini di colore, larghezza fogliare e resistenza alle malattie.
NORD AMERICA & NORD EUROPA
Da molti anni gli specialisti ritengono che le migliori specie hanno provenienza nord-americana o nord-europea, pare infatti che in queste regioni siano state selezionate e coltivate le migliori varietà in termini di germinazione, radicazione e resistenza agli stress.
Siccome il tema non è facile, per evitare errori ti consigliamo di rivolgerti a un giardiniere competente o di sfruttare il nostro aiuto online completamente gratuito e senza impegno che trovi cliccando qui.
ESEMPI
A titolo di esempio, ecco quattro miscugli professionali consigliati, ciascuno studiato per soddisfare esigenze specifiche in base all’esposizione solare e al tipo di prato desiderato. Si tratta di sementi selezionate, con varietà certificate e adatte anche a contesti semi-professionali o amatoriali evoluti. Rimane sempre valido l’invito a chiedere aiuto: se qualcosa non ti è chiaro o hai dubbi sulla scelta, siamo a tua disposizione qui.
- Prato elegante in pieno sole: miscuglio a base di festuca arundinacea e poa pratense:
https://bit.ly/bestprato-rbplus - Prato elegante in ombra: miscuglio composto da festuca fine e loietto perenne:
https://bit.ly/bestprato-ombra - Prato rustico in pieno sole: miscuglio a base di festuca arundinacea e poa pratense:
https://bit.ly/festuca80 - Prato rustico in ombra: miscuglio composto da festuca fine e loietto perenne:
https://bit.ly/bestprato-ombra
FRESCHEZZA SEMENTI
Ultimo fattore da tenere in considerazione per avere le migliori sementi per il tuo prato è quella di prestare attenzione alla freschezza.
Ci sono negozi che espongono scritte come “Seme freschissimo, sempre!” oppure “Da noi trovi il seme più fresco del mercato”. Frasi ad effetto, certo, ma spesso non supportate da dati reali: sulle confezioni dei semi, infatti, non esiste l’obbligo di indicare la data di confezionamento o di arrivo in scaffale.
La vera freschezza si può garantire solo quando esistono processi strutturati e documentabili, come:
- una gestione del magazzino simile a quella alimentare
- un sistema di tracciamento della data di assortimento
- una collaborazione stabile con produttori certificati
- la restituzione documentata del seme invenduto a fine stagione
Se vuoi andare sul sicuro, chiedi al rivenditore di rispondere con precisione a queste 4 domande. Se tentenna, probabilmente qualcosa non torna…
In Bestprato, negli ultimi dieci anni abbiamo investito con serietà su ogni punto di questa filiera, fino a costruire un sistema che oggi ci permette di offrire con fierezza una delle poche garanzie reali di freschezza presenti sul mercato.
Ottimo articolo. Utile e semplice da capire. Grazie
Grazie Umberto.