Lavori di Novembre nel Giardino

Vediamo in rapida successione tutti i lavori che vanno eseguiti a Novembre  prima dell’arrivo del freddo. È importane riuscire a completare le lavorazioni prima dell’arrivo di temperature prossime allo zero o delle gelate.

ULTIMO TAGLIO DEL PRATO

Un prato lasciato alto durante l’inverno si indebolisce e si ammala più facilmente ed è quindi importante tagliarlo prima che arrivi il freddo. Il taglio però non va eseguito troppo basso perché durante le brevi giornate di luce invernale, il prato fatica ad eseguire la fotosintesi clorofilliana.

Per questo motivo il taglio va eseguito ad un’altezza leggermente più alta del normale, intorno a 6 o 7 cm. Qui trovi un approfondimento sul tema “taglio invernale”.

RIMOZIONE DELLE FOGLIE

A novembre il giardino si riempie di foglie ed è importante rimuoverle subito perché se venissero lasciate sul terreno, con l’umidità comincerebbero a decomporsi e sarebbe poi più difficile rimuoverle.

Un attrezzo per rimuovere rapidamente le foglie è il rastrello a ragno. Se non lo conosci vai a vederlo qui. In alternativa si usano le scope flessibili, sia con denti di metallo (tipo queste) che in plastica (qui un esempio)

CONCIMAZIONE DELLA SIEPE

La siepe trae particolare vantaggio dalle ammendature organiche eseguite nel mese di novembre. Questa concimazione serve ad aumentare la fertilità del terreno, a preservare la microflora e microfauna sotterranea, a fornire un po’ di nutrimento a lenta cessione ed infine a contrastare il pericolo delle gelate. In questo articolo troverai i concimi e i dosaggi da usare.

CURA DELLE ROSE

Prima che arrivi il freddo è importante accorciare leggermente i rami troppo lunghi delle rose, dopodiché andremo a distribuire nel terreno un fertilizzante organico. Se hai delle rose in giardino e vuoi approfondire l’argomento della cura invernale, clicca qui.

PULIZIA ATTREZZI

La seconda parte dell’autunno è caratterizzata da alti tassi di umidità che possono causare problemi alle attrezzature da giardinaggio. Gli attrezzi di qualsiasi tipo si ossidano facilmente se non vengono puliti e protetti. Questo vale per le forbici, le cesoie, i seghetti, ma anche per i rastrelli e gli arieggiatori.

Ricordiamoci quindi di eseguire una pulizia con una spazzola ottonata, rimuovendo tutti i detriti vegetali e di terra dalle superfici degli attrezzi e passando poi uno straccetto imbevuto di olio di lino per proteggere le parti metalliche dall’ossidazione. L’olio di lino, oltre che fungere da antiossidante è anche leggermente antisettico.

Anche le calotte dei tagliaerba vanno pulite interamente dai detriti per evitare che si incrostino durante l’inverno obbligandoci poi a un intervento più complicato a primavera. Anche in questo caso, a pulizia terminata, passeremo uno straccetto imbevuto di olio di lino (tipo questo) nella campana e nella lama.

ALGHE BRUNE PER LE PIANTE IN VASO E PER IL PRATO

Con novembre si entra in un periodo nel quale l’eliofania, ovvero la quantità di luce giornaliera, scende sotto le 11 ore. Per tutte le piante, prato compreso, inizia un periodo difficile nel quale la fotosintesi clorofilliana è per forza di cose ridotta.

Per questo motivo le alghe brune sono uno dei trattamenti più utili da fare al prato e alle piante, soprattutto quelle in vaso: si tratta di alghe ricchissime di citochine una specie di ormone vegetale in grado di sostenere la fotosintesi clorofilliana messa a dura prova dalla scarsità di luce dell’inverno.

Per quanto riguarda i trattamenti nel prato si usano prodotti a base di Ascophyllum, da somministrare per via fogliare nelle ore centrali di una giornata mite e soleggiata, trovi tutto descritto qui.

Per le piante in vaso, anche e soprattutto quelle coltivate al chiuso, si consiglia di utilizzare dei prodotti a base di Macrocystis (qui un esempio). Puoi eseguire indifferentemente sia un trattamento fogliare che radicale.

CONCIMAZIONE DEGLI ALBERI DA FRUTTO

Le piante e gli alberi da frutto utilizzati in giardino richiedono un’attenzione nutritiva non molto diversa da quella delle piante coltivate per produzione. Durante il mese di novembre, o comunque prima dell’inverno, si consiglia di eseguire una concimazione organica con lo scopo di ridare al terreno la fertilità andata persa durante la stagione di fioritura e produzione di frutti.

Il concime suggerito è uguale per tutte le piante da frutto: deve essere organico, meglio se arricchito di micorrizze e trichoderma. Ne parliamo in dettaglio in quest’articolo.