L’inverno, quello freddo, sta per arrivare e se vuoi che il tuo prato superi questa stagione senza problemi, è fondamentale prepararlo con cura. Seguire questi semplici passaggi ti permetterà di affrontare la stagione fredda con un prato sano, pronto a rinascere vigoroso in primavera. Vediamo insieme come fare in 11 punti da controllare uno per uno:
1. Valutazione dello Stato del Prato
Inizia osservando attentamente il tuo prato: lo stato generale della salute del prato in questo momento è essenziale per decidere i prossimi passi. Ci sono zone diradate? È essenziale provare ad eliminarle ma l’unico modo possibile ora è riseminarle utilizzando un mix di loietti (qui e qui un esempio) magari sfruttando la tecnica dell’impasto descritta qui. Questo mix garantisce una germinazione rapida e un’erba robusta. Ricorda: un prato diradato ora lo sarà ancora di più a primavera. Se invece noti ingiallimenti diffusi, il problema potrebbe essere causato da una nutrizione insufficiente o inefficiente: intervieni subito con un concime fogliare liquido (tipo questo), spesso basta un trattamento per ridare colore e vigore all’erba, assicurando al prato quello che manca.
2. Taglio Finale e Altezza Ottimale
Il taglio autunnale ha una funzione cruciale: se lasci l’erba troppo lunga, rischi di favorire la formazione di malattie fungine, mentre un taglio troppo corto può indebolirla. Il Metodo Bestprato consiglia un’altezza perfetta: 7 cm. Questo compromesso è la chiave per affrontare il freddo, permettendo alla pianta di vegetare al meglio e di resistere al gelo.
3. Concimazione Pre-invernale
Per il prato, la concimazione di fine autunno è come un pieno di energia prima del letargo. Usa un concime potassico azotato due settimane prima del freddo intenso o circa otto settimane dopo l’ultima concimazione. Consigliamo 35 grammi al mq di questo. Così facendo, aiuti il prato a sviluppare una resistenza interna che lo protegge dai rigori dell’inverno e permette una ripresa più veloce in primavera.
4. Rimozione del Muschio e Pulizia dai Detriti
Il muschio è un nemico insidioso del prato in inverno. Se ne noti la presenza, intervieni subito con una rimozione manuale o con rastrello apposito, integrando anche una risemina con loietto (usando il metodo dell’impasto descritto qui) per rinforzare le zone spoglie. E non dimenticare le foglie secche: lasciale lì e vedrai il prato soffrire. Rimuovile regolarmente, e sparpaglia i cumuli dei lombrichi con un rastrello flessibile (tipo questo) per mantenere il suolo pulito e ospitale.
5. Acidificazione Leggera e Correzione del pH
Un terreno con un pH leggermente acido è perfetto per l’inverno. Usa lo zolfo lenticellare in due applicazioni, una a metà novembre e l’altra a dicembre. Ti consigliamo 50 grammi al mq di questo. Attraverso questo semplice gesto, tieni lontano i troppi lombrichi, generi un blando effetto fungistatico e ottimizzi la disponibilità di nutrienti essenziali per il prato.
6. Controllo delle Infestanti Invernali
Le infestanti invernali, come la poa annua, possono colonizzare il prato in poche settimane. Intervieni manualmente per estirparle alla radice, evitando l’uso di diserbanti che potrebbero stressare il prato. Un’azione preventiva ora ti risparmia molto lavoro a primavera. Per estirparle utilizza un bel coltellino a punta, scava intorno alle radici ed estrai completamente la piantina.
7. Gestione del Drenaggio in Vista delle Piogge
Un prato con un drenaggio insufficiente è a rischio durante le piogge intense. Esegui delle piccole bucature al terreno (con una forca tipo questa) e applica agenti umettanti (qui un esempio da dare in dosaggio di circa 60 grammi al mq). In questo modo, l’acqua penetra meglio nel terreno, evitando ristagni dannosi che possono portare a problemi di salute per il prato.
8. Sostegno del Prato nelle Zone d’Ombra
Le zone d’ombra sono delicate: l’erba cresce più lentamente, e l’umidità ristagna di più, aumentando il rischio di malattie. Applica un trattamento a base di alghe brune ricche di citochinine ogni 20 giorni, iniziando da novembre. Questa cura specifica fornisce all’erba in ombra i nutrienti di cui ha bisogno per difendersi. Un prodotto ottimale da dare in dosaggio di circa 60 grammi per 100 mq di prato è questo.
9. Ammendatura con sostanza organica
La fertilità del terreno è il cuore pulsante di un prato sano, e quando il suolo è povero o potrebbe esserlo, è fondamentale agire con saggezza. Poco prima dell’arrivo del freddo, è il momento ideale per introdurre sostanza organica nobile, rigorosamente di origine vegetale. Il formato? Micro-pellettato, per una distribuzione uniforme e un assorbimento graduale. Si consiglia un prodotto specifico per prato tipo questo in dosaggio variabile da 40 a 70 grammi al mq. Questo intervento non è solo una “ricarica” nutrizionale, ma un vero e proprio miglioramento della struttura del suolo.
10. Introduzione di Microrganismi Utili
La natura è una grande alleata del tuo prato. Trichoderma e batteri PGPR sono microrganismi benefici che aiutano a irrobustirsi prima del freddo e a combattere eventuali agenti patogeni. Basta un trattamento radicale per tutta la stagione: un investimento minimo per una salute massima. Per un effetto super potente esegui il trattamento possibilmente a inizio novembre: mescola 50 grammi di questo con 50 grammi di questo in 10 litri di acqua per 100 mq di prato. Dopo averli dati irriga fornendo circa 3/5 litri al mq. Volendo puoi darne solo uno: il trichoderma.
11. Prevenzione delle Malattie Fungine Invernali
Malattie come il mal bianco, la fusariosi e la microdochium possono fare enormi danni durante i mesi freddi. Prevenzione è la parola d’ordine: esegui cicli mensili di trattamenti naturali con prodotti come Immuno (60 grammi per 100 mq di prato) o Ramedium (40 grammi per 100 mq di prato). Per un effetto più potente applicali entrambi anche mescolati assieme. Questo crea una barriera naturale contro le infezioni e mantiene il prato forte. Questi trattamenti sono da eseguire su foglia possibilmente asciutta in une bella giornata di sole. Altrimenti usa un adesivante tipo questo.
Raccomandazioni Finali per l’Inverno
Ora che il prato è pronto per l’inverno, l’ultima raccomandazione è di evitare il calpestio eccessivo nei mesi più freddi. Una cura attenta alla gestione del prato in inverno è come un abbraccio protettivo, che lo preserva fino alla primavera.