Insetti Dannosi e Zanzare in Giardino. Guida Completa alla Difesa.

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Zanzara che sta pungendo la pelle in un giardino durante l'estate

Per chi ama il giardino ed il giardinaggio, l’estate è la stagione più bella dell’anno ma spesso è ricca di insidie e problemi.

Durante la stagione estiva infatti il numero di insetti che popolano il giardino aumenta a dismisura e questo può essere un problema che coinvolge due aspetti:

  • insetti che danneggiano il prato e le piante
  • insetti e zanzare che causano problemi all’uomo

Vediamo punto per punto cosa si può fare tenendo sempre a mente che il Metodo Bestprato propone e suggerisce solo prodotti di tipo naturale che, se usati correttamente, permettono di contrastare in modo estremamente efficace tutti i tipici problemi del giardino.

INDICE


1. INSETTI DANNOSI PER LA VEGETAZIONE

Esistono insetti che sono in grado di creare enormi problemi alla vegetazione del giardino: danni ingenti al prato, alle piante, ai fiori e agli alberi da frutto.

1.1 INSETTI DANNOSI PER IL PRATO

Larva dannosa per il prato che distrugge le radici del manto erbosoAlcune tipologie di insetti (coleotteri, lepidotteri, nottue, tipule, ecc), quando sono allo stato larvale sono in grado di distruggere in breve tempo ampie zone di manto erboso.

Le larve di questi insetti si sviluppano nel terreno a circa 5 cm di profondità e si cibano delle sue radici. Il prato, privato delle radici, secca rapidamente per poi morire completamente.

Si tratta di un problema molto più diffuso di quanto si pensi, soprattutto perchè viene spesso confuso per una malattia fungina.

Usare insetticidi dopo che si è manifestato il problema è praticamente inutile quindi, l’unica soluzione che funziona per davvero è la prevenzione attraverso l’uso di prodotti a base di metarhizium anisopliae e beauveria bassiana.

Si tratta di due microrganismi antagonisti e predatori che eliminano e tengono a distanza le larve. L’effetto finale è sia quello di proteggere il prato che di limitare la presenza dei fastidiosi esemplari adulti (farfalla notturna, zanzare giganti, maggiolini, ecc)

Esempio di trattamento

  • 50 grammi di un prodotto tipo questo diluiti in 10 litri di acqua per 100 mq
  • Successivamente irrigare con 20 litri di acqua al mq
  • Ripetere il trattamento da giugno ad agosto una volta ogni 3 o 4 settimane
  • Per aumentare l’efficacia aggiungere un agente surfattante

1.2 INSETTI DANNOSI PER LE PIANTE

Chi ama le piante in giardino sa che per avere una vegetazione sana, bella e rigogliosa è necessario combattere per tutta la primavera e l’estate contro alcuni piccoli insetti capaci di causare grandi problemi alle piante.

Afidi su una foglia che danneggiano le piante in giardinoLa nostra attenzione deve essere principalmente rivolta ad allontanare il più possibile queste tipologie di insetti:

  • afidi
  • acari
  • mosche bianche
  • ragnetti rossi
  • cocciniglie
  • insetti masticatori

Alcune famiglie di questi insetti, dopo essersi posizionati sotto le foglie o nei boccioli, danneggiano la pianta nutrendosi della linfa e producono un elemento di scarto, chiamata melata, che a sua volta attira altri insetti e formiche.

La strategia di difesa naturale è oggi molto varia e potente e permette, quando usata correttamente e con costanza, di eliminare completamente il problema. Quasi tutti i prodotti che vedremo possono essere utilizzati sia in azione preventiva (consigliato) che curativa.

Acari

  • Olio di Neem (diluire 50 ml in 10 litri di acqua e spruzzare abbondantemente in entrambi i lati della foglia)
  • Estratti di Piretro (dirigere lo spruzzo sulle piante da proteggere da una distanza di 20-30 cm.)
  • Macerato di Ortica (diluire 200 ml di prodotto concentrato in 1 litro d’acqua, e spruzzare la soluzione così ottenuta direttamente sulle foglie)

Afidi

  • Macerato di Ortica (diluire 200 ml di prodotto concentrato in 1 litro d’acqua, e spruzzare la soluzione così ottenuta direttamente sulle foglie)
  • Estratti di Piretro (dirigere lo spruzzo sulle piante da proteggere da una distanza di 20-30 cm.)

Cocciniglie

  • Olio di Lino (diluire 5-10 ml di prodotto per litro d’acqua, mescolare con vigore e bagnare accuratamente la vegetazione )
  • Estratti di Piretro (dirigere lo spruzzo sulle piante da proteggere da una distanza di 20-30 cm.)

Ragnetto rosso

  • Macerato di Ortica (diluire 200 ml di prodotto concentrato in 1 litro d’acqua, e spruzzare la soluzione così ottenuta direttamente sulle foglie)
  • Estratti di Piretro (dirigere lo spruzzo sulle piante da proteggere da una distanza di 20-30 cm.)

Mosche bianche

  • Macerato di Ortica (diluire 200 ml di prodotto concentrato in 1 litro d’acqua, e spruzzare la soluzione così ottenuta direttamente sulle foglie)
  • Estratti di Piretro (dirigere lo spruzzo sulle piante da proteggere da una distanza di 20-30 cm.)

Insetti Masticatori (coleottteri)

  • Zeolite Cubana (diluire 50-100 gr di zeolite cubana in polvere in 10 litri di acqua. Applicare il prodotto una volta ogni 10 giorni=

Formiche

  • Estratti di Piretro Polvere (spargere la polvere con l’apposito polverizzatore in tutti i punti che possono essere sorgenti d’infestazione o percorsi abituali degli insetti)

Melata (scarto insetti)

  • Sapone Molle Potassico (diluire 4 – 5 ml per litro d’acqua, bagnare bene la vegetazione, anche la pagina inferiore delle foglie, rami e tronco, ripetere il trattamento dopo 7-10 giorni)

Lumache

  • Fosfato Ferrico (il prodotto si impiega distribuendolo tra le piante alla dose di 5 g/mq di terreno che possono essere ridotti a 2,5 mq in caso di basse infestazioni )

2. INSETTI CHE CREANO PROBLEMI ALL’UOMO

Quando in giardino sono presenti molti insetti, moscerini e zanzare non si riesce a viverlo in pienezza.

In alcuni casi, come ad esempio in presenza di zanzara tigre, di vespe e di calabroni, il problema può essere davvero serio e mettere a rischio la salute.

Oggi è possibile evitare l’uso di insetticidi chimici in quanto anche la strategia naturale, se correttamente applicata, è potente come quella chimica, ma ha l’enorme vantaggio di non creare nessuna tossicità per l’uomo e ovviamente nessun inquinamento ambientale.

Come tutte le strategie veramente efficaci lavora su due piani d’azione:

  • abbattere la popolazione esistente
  • limitare l’insorgenza di nuovi insetti

Vediamo punto per punto cosa si può fare tenendo sempre a mente il doppio piano d’azione.

2.1 TRATTAMENTO DISINFESTANTE MANUALE CON PIRETRINE

L’insetticida naturale di eccellenza contro le zanzare è il piretro. Il piretro è un estratto naturale che si ricava dai fiori di una pianta della famiglia delle Asteraceae, il Tanacetum cinerariifolium.

Alcuni prodotti ad alta concentrazione di piretrine sono caratterizzati da un’elevata rapidità d’azione e potente effetto abbattente sia contro insetti volanti (mosche e zanzare, inclusa la zanzara tigre) che contro insetti striscianti (blatte e formiche). Ricordiamo che il piretro è nocivo per le api per cui va utilizzato solo in zone lontane dai fiori.

Esempi pratici

  • TRATTAMENTO NATURALE / Eseguire un trattamento su piante, arbusti, siepi, prato, muri e recinzioni possibilmente la sera e comunque nelle ore più fresche della giornata usando un estratto al 100 % di piretrine (qui un esempio). Le caratteristiche di questi prodotto ne consentono l’utilizzo anche in aree sensibili come appunto il giardino, l’orto, il cortile e i terrazzi. Questo trattamento libera rapidamente una zona del giardino destinata al gioco dei bambini, al relax o a una cena all’aperto. L’uso è semplicissimo: si prende il prodotto, lo si diluisce in acqua e lo si spruzza con una normalissima pompa irroratrice.
  • TRATTAMENTO NON 100% NATURALE /  Il secondo tipo di prodotto da usare ha un’azione più persistente ma non è completamente naturale. Alle piretrine vengono aggiunti due composti chimici che aumentano la persistenza del prodotto (qui un esempio). Si tratta di prodotti da impiegare ad esempio nelle siepi, nei muri umidi e nelle zone di casa più infestate ma poco frequentate. L’applicazione avviene sempre diluendo il prodotto in acqua e irrorandolo con una pompa.
  • TRATTAMENTO IN ZONE FIORITE / Quando il problema delle zanzare si presenta in zone fiorite frequentate da api si consiglia di utilizzare prodotti a base di olio di neem, più gentile e meno potente del piretro, comunque discretamente efficace nell’allontanamento degli insetti ma poco dannoso per le api. È importante ripetere il trattamento per due o tre giorni consecutivi eseguendo l’irrorazione dopo il tramonto. Esempio: 20 ml di olio di neem concentrato (tipo questo) diluiti in 1 litri di acqua (per potenziare la solubilizzazione si consiglia di aggiungere 5 grammi di sapone molle potassico, tipo questo, oppure 3 ml di polisorbato 80, qui un esempio)

2.2. TRAPPOLE

Ape su un fiore in giardinoPer quanto riguarda soprattutto vespe e calabroni, le piretrine sono meno efficaci, quindi solitamente si usa una soluzione pratica ed efficace basata sul semplice uso di trappole.

Esempi pratici

  • Qui un esempio di trappola da appendere ad un albero e da riempire di liquido zuccherato

Se invece il problema è legato al nido di vespe o calabroni, è possibile intervenire con una speciale schiuma (tipo questa) da spruzzare nel nido da distanza di sicurezza. La schiuma avvolgerà il nido e permetterà la sua rimozione senza il rischio di venire punti.

2.3 IMPIANTI ANTIZANZARE DA GIARDINO

Sistema antizanzare automatico che nebulizza soluzioni naturaliSi tratta di sistemi automatici e programmabili che nebulizzano soluzioni repellenti e disabituanti grazie a un sistema di ugelli ultra-fini collegati tra loro con tubazioni configurabili a piacere. Funzionano in maniera automatica e alcuni modelli sono dotati di batteria al litio.

La strategia di uso ecostostenibile prevede di utilizzare una volta al giorno per i primi 10 giorni il repellente e successivamente il disabituante per due volte al giorno.

Esempio pratico

2.4 LIMITARE L’INSORGENZA DI NUOVI INSETTI

Qualsiasi strategia insetticida di tipo abbattente, sia naturale che chimica è destinata a fallire sul lungo periodo se non si agisce sul limitare la proliferazione degli insetti. Vediamo quindi una serie di strategie potenti per ridurre al minimo la presenza di insetti nocivi.

RIDURRE LE LARVE

Per diminuire la proliferazione di zanzare ed insetti volanti si usano prodotti microbiologici a base di bacillus thuringiensis.  

Bacillus thuringiensis è un prodotto naturale efficace contro le larve di tutte le specie di zanzara, compresa la zanzara tigre e può essere usato anche in presenza di animali domestici, pesci e altri organismi non bersaglio.

Esempio pratico

  • Diluire un concentrato di bacillus thuringiensis in acqua (qui un esempio) ed irrorare nelle siepi, negli arbusti, nel prato e nelle zone umide.

Un secondo prodotto, sempre 100% naturale, è il metarhizium anisopliae spesso utilizzato assieme alla beauveria bassiana. Si tratta di due microrganismi parassiti di altre specie di larve di insetti, soprattutto coleotteri e lepidotteri (qui un esempio).

ATTENZIONE AI RISTAGNI

Tombino con acqua stagnante, luogo ideale per la deposizione delle uova di zanzaraUn sottovaso, un tombino, un secchio, sono tutti luoghi ideali per lo sviluppo delle larve di zanzara. Perciò si deve evitare ogni ristagno d’acqua, rimuovendo tutti gli oggetti che possono contenere acqua anche solo occasionalmente.

Dove non è possibile svuotare e tenere secco (tombini e caditoie), si consiglia di usare pastiglie a base di pyriproxyfen tipo queste, in grado di contrastare il normale sviluppo delle zanzare nelle acque stagnanti.

Il pyriproxyfen, pur essendo un inibitore di tipo chimico, è dotato di una ottima selettività verso gli insetti in stato larvale e una bassa tossicità per tutti i mammiferi o gli insetti adulti, motivo per cui queste pastiglie sono anche considerate non tossiche per le api.

2.5 LOTTA BIOLOGICA AGLI ADULTI

Casetta per pipistrelli in giardino per il controllo naturale degli insettiPuò non piacere, ma i pipistrelli sono dei volatili molto utili perchè si cibano di insetti volanti. Inserendo delle casette di riparo in giardino (tipo questa) è possibile aumentare la loro presenza e quindi combattere naturalmente gli insetti.

Vanno posizionate su alberi o facciate di edifici, possibilmente a un’altezza non inferiore ai 4 m e al riparo dal vento e pioggia su luoghi preferibilmente soleggiati fino al pomeriggio.

2.6 REPELLENTI E DISABITUANTI

Zampironi

Zampirone acceso, repellente per zanzare sicuro in ambienti apertiGli zampironi a spirale sono considerati ottimi repellenti, sicuri per la salute di esseri umani e mammiferi in particolare in ambiente aperto. Il loro uso in ambienti chiusi o non aerati è invece sconsigliato.

Esistono prodotti più potenti di origine sintetica (qui un esempio) e altri di derivazione naturale le cui fragranze più repellenti sono sicuramente la citronella e lavanda (qui e qui un esempio).

Sfere di citronella

Per allontanare le zanzare da case, giardini, terrazzi, balconi o davanzali è possibile usare delle sfere in gel a base di una miscela naturale di oli essenziali di citronella che hanno un aroma particolarmente sgradevole per le zanzare, che perderanno l’abitudine di frequentare gli ambienti trattati.

Si consiglia di posizionare una ventina di sfere tipo queste in uno o più contenitori di plastica o sottovasi, cercando di coprire il più possibile lo spazio da proteggere. Le sfere possono essere utilizzate direttamente anche negli orti, nelle piccole zone con ristagno d’acqua, sui tappeti erbosi e le altre aree che vengono irrigate durante i mesi estivi.

Piante repellenti

Un modo per aiutare l’allontanamento delle zanzare è coltivare a terra o in vaso alcune piante che hanno un alto potere repellente. Tra le più potenti ricordiamo:

Antizanzare

Parlando infine di repellenti antizanzare da applicare al corpo e alla pelle, esistono tre tipologie di prodotti a seconda del loro grado di “repellenza” . Qui un esempio di prodotto spray secco molto potente.

2.7 LAMPADE ANTIZANZARE UV

Lampada UV antizanzare, efficace per eliminare insetti volantiUn ultimo sistema per eliminare le zanzare è l’uso di speciali lampade UV capaci di attirare gli insetti e di eliminarli con una scarica ad alto voltaggio.

Se da una parte sono sistemi efficaci dall’altra non sono selettivi ed eliminano tutte le forme di insetti volatili, sia quelli fastidiosi che quelli innocui. Pertanto vanno usati solo quando effettivamente serve senza esagerare.

Si consiglia di usare modelli di dimensione ridotta e di accenderli solo quando lo spazio viene effettivamente usato. A titolo di esempio una lampada come questa tiene libera una zona fino a 100mq.

Comments: 2

  1. Francesco 27 giugno 2020 at 11:51 Reply

    Buongiorno,
    Nell’articolo qui sopra dite che il prodotto Difende Naturalgreen “È un prodotto potente contro le larve di tutte le specie di zanzara, compresa la zanzara tigre” ma nella descrizione del prodotto (cliccando sul link) invece c’è scritto proprio il contrario “proteggono il prato da insetti e larve dannosi,come mosche bianche, acari, zecche, zanzare (no zanzara tigre)”

    Prima di spendere 40 euro, vorrei sapere se è efficace o no contro queste maledette zanzare tigri.

    Valutazione: 5
    • Staff Bestprato 28 giugno 2020 at 12:27 Reply

      No Francesco. Per quella devi usare questo e questo.

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