Da un punto di vista botanico, il taglio dell’erba rappresenta un vero e proprio stimolo alla pianta ad accestirsi, ovvero ad emettere nuovi germogli e ad ispessire le lamine fogliari. Ed è proprio in quest’ottica che va affrontato il primo taglio di un prato seminato o riseminato.
QUANDO TAGLIARE
Solitamente dopo una semina si attendono dalle tre alle quattro settimane per fare in modo che tutte le zone, che inevitabilmente cresceranno in maniera differenziata, raggiungano almeno 6/7 cm di altezza.
Questo porta inevitabilmente il prato ad avere alcune parti in cui l’erba è molto più alta e talvolta supera anche i 10 cm di altezza. Non è un problema, fa parte del normale comportamento di un prato appena seminato.
QUANTO TAGLIARE
Il primo taglio deve essere leggerissimo. Bisogna solo pareggiare le altezze e dare un segnale all’erba di emettere nuove foglie.
Solitamente si entra nel prato nella zona con l’erba più alta e con il tagliaerba regolato alla sua massima altezza. Il primo taglio regolato in questo modo potrebbe non sfalciare tutto il prato ed anche questo è un comportamento normale.
Con il secondo e terzo taglio, man mano che i fili d’erba più piccoli raggiungeranno anche loro le corrette altezze e quelli già tagliati inizieranno ad essere più spessi, le quantità asportate potranno essere via via maggiori.
ACCURATEZZA DEL TAGLIO
Più il taglio è netto e senza strappi, minore sarà lo stress e il tempo di cicatrizzazione. Un taglio strappato è un punto di debolezza ed infezione. Per questo motivo è importante controllare sempre l’affilatura delle lame ed eventualmente ricreare il filo con una lima e un acciaino.
Questa è una regola generale ma nel caso di un prato nuovo è regola di enorme importanza: se le lame non sono affilate, colpendo dei fili d’erba molto fini, in realtà non li tagliano perché si piegano.
L’ALTEZZA GIUSTA
Durante i primi sei mesi di un prato nuovo, l’altezza dell’erba va tenuta il più alta possibile in un range che va dai 7 agli 8 cm. È altrettanto importante, durante questi mesi, eseguire molti sfalci proprio per stimolare l’erba a irrobustirsi dirsi prima.
IL TAGLIAERBA
Solitamente è sconsigliato nei primi mesi fare subito funzionare un robot tagliaerba, ed è meglio eseguire il taglio in modo manuale. Per quanto riguarda invece l’uso di tagliaerba mulching, non ci sono particolari controindicazioni se non quella di evitarne l’uso quando c’è una presenza eccessiva di infestanti a seme, caso purtroppo abbastanza tipico nei primi periodi dopo una semina.
COSA FARE DOPO IL TAGLIO
Va tenuto a mente che il taglio del prato è di fatto una ferita alle strutture vegetali. La pianta, nelle ore immediatamente successive impiegherà energia e nutrimenti per cicatrizzare le cellule danneggiate.
Nel Metodo Bestprato, dopo il terzo taglio si esegue una stimolazione attraverso l’uso di idrolizzati proteici e acidi unici (tipo questi). Eseguita questa stimolazione si entrerà con un concime che andrà scelto in funzione del mese in cui si è giunti, seguendo questo programma.
E importante ricordare che nei primi mesi di vita del prato nuovo è necessario fare tutto il possibile per stimolarlo, nutrirlo e soprattutto proteggerlo dagli stress termici e dalle malattie. Nel programma del Metodo Bestprato troverai indicazioni anche per questi trattamenti
Salve, prato riseminato a inizio ottobre, tagliato oggi per la prima volta con tosaerba elettrico. Dopo quanti tagli è raccomandabile utilizzare anche il robot tosaerba (pesa 12kg, non di più del tosaerba tradizionale) ed evitare così di schiacciare il prato camminandoci sopra?
2/3 mesi circa
Salve, è consigliato l’uso di un tagliaerba manuale elicoidale per un prato di festuca arundinacea di mq140? Ho trovato un modello che consente il taglio più alto a 60mm, ovvero l’altezza che intendo mantenere costantemente.
Si certo
Per i primi mesi oltre al robot tagliaerba è sconsigliato anche l’uso del trattorino tagliaerba? Avendo più di 3.000 mq di prato fare tutto in modo manuale richiederebbe molto tempo soprattutto dovendo eseguire molti sfalci per seguire il metodo consigliato…
ciao Marco probabilmente il trattorino crea dei leggeri danni però non si possono mica tagliare 3000 m quadri con un tagliaerba piccolo vero?
Esatto 🙂 quindi vista la dimensione del prato potrebbe andare bene utilizzare il robot tagliaerba fin da subito se ha buone possibilità di regolazione dell’altezza di taglio?
Da valutare. Il robot all’inizio segna molto il prato.