I Benefici degli Agenti Umettanti nel Prato

Valutazione: 4 - 1 recensioni

Prima di capire i grandi benefici che questi prodotti possono dare al prato, mettiamo a fuoco che cos’è un agente umettante.

COS’È UN AGENTE UMETTANTE?

Si tratta sostanzialmente di una specie di sapone (100% biodegradabile), che abbassa la tensione superficiale delle singole gocce d’acqua.

L’effetto è che l’acqua entra molto più facilmente nel terreno e poi si muove più agevolmente all’interno delle porosità, anche in condizioni difficili o di poco spazio.

TIPOLOGIE DI AGENTI UMETTANTI

Esistono due tipi di agenti umettanti: quelli semplici e quelli composti da più tipologie di tensioattivi.

Gli agenti umettanti semplici (qui un esempio) servono soprattutto a facilitare la penetrazione dell’acqua e quindi vengono impiegati per due scopi:

  • combattere l’idrorepellenza dei terreni compatti ed argillosi
  • favorire l’assorbimento dell’acqua nelle zone a facile ristagno

Gli agenti umettanti composti (qui un esempio), sono molto più flessibili. Essendo composti da diversi tipi di tensioattivi (fino a 4 tipi diversi), oltre a facilitare la penetrazione dell’acqua, migliorano tutti i movimenti della soluzione circolante, mantenendo un corretto rapporto percentuale tra la macroporosità (spazi vuoti occupati dall’aria) e la microporosità (spazi occupati dall’acqua).

I benefici sono molti e per questo motivo possono esser impiegati per numerosi scopi:

  • combattere l’idrorepellenza dei terreni compatti ed argillosi
  • favorire l’assorbimento dell’acqua nelle zone a facile ristagno
  • aumentare la disponibilità idrica nei pressi delle radici dell’erba
  • rendere i concimi più performanti e duraturi
  • proliferare l’attività microbica del suolo
  • diminuire il consumo di acqua di irrigazione
  • prevenire la formazione del muschio
  • controllare l’emissione della rugiada

BENEFICI DURATURI

Come si sarà capito, gli agenti umettanti di tipo composto sono estremamente potenti e grazie alla loro azione prolungata nel tempo, svolgono un’azione indiretta radicante di grandissima importanza.

Agevolando il massimo sviluppo radicale, fanno in in modo che ogni pianta possa sviluppare tutte le difese interne per poter affrontare i periodi di stress.

Gli agenti umettanti, soprattutto quelli composti, si abbinano perfettamente a tutti i trattamenti di tipo radicale, come ad esempio l’apporto di fertilità umica (ne parliamo qui) o la somministrazione di trichoderma e micorrize a scopo di prevenzione delle malattie fungine (qui un approfondimento).

APPLICAZIONE, DOSAGGI E DURATA

Entrambi le tipologie di agenti umettanti si applicano allo stesso modo: vanno diluiti in acqua (10 litri di acqua per 100 mq di prato) e dati con pompa irroratrice possibilmente a goccia grossa. Dopo la somministrazione non necessitano d’immediata irrigazione.

Il dosaggio può variare da prodotto a prodotto ma non è mai eccessivo: per trattare 100 mq di prato si usano circa 50 ml, nel caso di un agente umettante semplice (tipo questo), e 180 ml nel caso di un agente umettante composto (tipo questo).

La durata dell’effetto tensioattivo dipende dalla frequenza di irrigazione e può arrivare fino a 4 settimane.

Comments: 2

  1. Fabio 3 agosto 2019 at 12:08 Reply

    Si dice pero’ su numerosi forum italiani ed esteri che un normale detersivo per piatti 100% biodegradabile faccia piu’ o meno lo stesso effetto con un costo nettamente inferiore

    Valutazione: 4
    • Staff Bestprato 4 agosto 2019 at 13:17 Reply

      Ciao Fabio si tratta di una semplificazione molto approssimativa. Gli agenti umettanti sono basati su tensioattivi alcuni dei quali vengono anche usati nei saponi naturali. A parte indagare bene quale tipo di tensioattivo viene usato, i saponi detergenti sono sempre caricati di coadiuvanti, rinforzanti ed additivi non proprio ideali nell’uso nel prato. Anzi in alcuni casi possono creare danni. Detto questo, ci potrebbe essere una lontana (ma lontana) similitudine nel caso degli agenti umettanti semplici. Per quanto riguarda gli agenti umettanti composti non c’è paragone.

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