Guida ai Lavori di Giardinaggio a Giugno

Valutazione: 5 - 1 recensioni

Con l’arrivo dei primi caldi estivi i lavori in giardino sono sempre molti, l’attenzione va posta ovviamente nell’irrigazione ma anche nelle operazioni di pulizia, leggera potatura, concimazione e protezione dalle malattie. Giugno è anche uno dei momenti chiave dell’anno per la moltiplicazione delle piante.

Le priorità di questo mese riguardano:

Rimozione delle erbacce e delle infestanti
Prima semina dei fiori biennali
Trattamenti di protezione dalle malattie
Creazione delle talee
Concimazione antistress del prato
Irrigazione delle piante

IRRIGAZIONE

Quando le temperature salgono sopra i 25/28° tutte le piante iniziano a consumare grandi quantità di acqua per raffreddarsi. Questo consumo di acqua, che a volte è molto importante, riguarda tutte le piante sia quelle in vaso che quelle in giardino.

Non fa eccezione la siepe oppure un albero ancora giovane che sta crescendo, in tutti questi casi va posta attenzione ad irrigare almeno 1 volta a settimana. La aiuole fiorite e le piante in vaso vanno invece irrigate più spesso, circa ogni 2/3 giorni.

Durante l’irrigazione delle piante in vaso è utile aggiungere anche un po’ di nutrimento arricchito con alghe brune per aiutare la pianta a superare gli stress del caldo e per fornire gli adeguati nutrimenti che vengono consumati settimanalmente.

Esempi

Siepe / arbusti / alberi in crescita: da 10 a 30 litri di acqua per pianta a seconda delle dimensioni. Si consiglia l’uso di tubi gocciolanti (tipo questo) con 3 fori per metro, capaci di fornire circa 6 litri al metro ogni ora di funzionamento.
Aiuole fiorite: circa 10 litri al mq 2/3 volte a settimana
Piante in vaso: irrigare fino a far fuoriuscire l’acqua dai fori di drenaggio non appena si sente il terreno in superficie secco, le necessità di acqua possono variare molto da pianta pianta, ma solitamente si irriga 2 volte a settimana. Aggiungere un nutrimento liquido con alghe brune (tipo questo) una volta a settimana in dosaggio di 10 ml per ogni litro di acqua

Per quanto riguarda l’irrigazione del prato essendo un argomento molto delicato e importante, ti rimandiamo a questa guida.

DISERBI

A giugno continua l’esplosione delle infestanti un po’ dappertutto, ed è importante controllarle sul nascere:

Passare il sarchiatore piatto o quello a tre punte (tipo questo) in mezzo alle piante delle bordure, delle aiuole, sotto le siepi e tra i gruppi di arbusti
Sui vialetti pavimentati o di ghiaia intervenire con prodotti disseccanti naturali a base di acido pelargonico (qui un esempio)

SEMINE FIORI BIENNALI

Si può cominciare a seminare nei vasetti da vivaio (tipo questi) le biennali per la prossima primavera, come la viola del pensiero, le bocche di leone, gli agerati, ecc. Il periodo giusto per queste operazioni è giugno e luglio. L’elenco completo delle biennali da seminare ora lo trovi qui.

Composizione in % volume del substrato ideale per la semina:

70% terriccio universale, meglio se ecologico, cioè privo di torba (qui un esempio)
20% perlite da giardinaggio (qui un esempio)
10% zeolite in grani (tipo questa)
1 grammo di spore di micorrize per ogni litro di substrato (qui un esempio)
3 grammi di concime organico per ogni litro di substrato (tipo questo)

p.s. nel fondo dei vasetti inserire 1 cm di argilla espansa

TRATTAMENTI SU PIANTE DA FIORE E ARBUSTI

Tutte le piante da giardino, sia a terra che in vaso, da fiore o verdi, ma anche in alcuni casi le siepi e gli arbusti, a giugno possono subire due problemi: gli attacchi di insetti parassiti (pidocchi, ragnetti rossi, afidi, ecc) e quelli delle malattie fungine (oidio, peronospora, ticchiolatura, ecc).

In tutte queste piante è possibile prevenire e combattere i problemi in maniera ecologica usando prodotti naturali:

Contro insetti parassiti (afidi, acari, pidocchi, ecc) eseguire un trattamento con estratto di ortica o olio di neem (qui e qui un esempio). In caso di attacco molto forte privilegiare l’estratto di ortica e ripetere il trattamento dopo 5 giorni.
Per prevenire le patologie fungine eseguire n.2 trattamenti fogliari a distanza di 2/3 settimane con complessati di rame in acido lignosolfonico e glicinbetaine. Esempio di dosaggio: 35 grammi di un prodotto tipo questo mescolati a 45 grammi di un prodotto tipo questo in 10 litri di acqua

Evitare di fare i trattamenti nelle ore più calde della giornata preferendo la sera o la mattina presto.

TALEE

La moltiplicazione delle piante per talea trova in giugno uno dei mesi migliori. La talea è una porzione di pianta che, messa in condizioni ambientali idonee, è in grado di formare una nuova pianta completa di tutti i suoi organi.

Ad esempio si possono eseguire tale di: rosa, glicine, rosmarino, clematis, forsizia, caprifoglio, salvia, rosmarino, rododendro, azalea, passiflora, ilex, camelia , bouganvillea, edera, cotonastro e di tutte le erbacce perenni tappezzanti. Insomma l’elenco è veramente lungo!

Il primo vantaggio di questo metodo è la riproduzione dei caratteri genetici della pianta madre. Il secondo è che la nuova pianta entra in fioritura in più breve tempo.

Molta attenzione va posta nel substrato di radicazione che deve possedere una porosità elevata per assicurare il passaggio dell’aria, e la capacità di trattenere l’acqua.

Composizione substrato ideale per la talea:

50% terriccio universale, meglio se ecologico, cioè privo di torba (qui un esempio)
40% parte di perlite da giardinaggio (qui un esempio)
10% zeolite in grani (tipo questa)
1 grammo di spore di micorrize per ogni litro di substrato (qui un esempio)
3 grammi di concime organico per ogni litro di substrato (tipo questo)

IL PRATO

La concimazione del prato prima dell’estate è una nutrizione di tipo antistress molto importante che serve a fornire potassio, azoto e protezione al mondo erboso in vista del caldo.

Il prato, oltre ad essere nutrito, va protetto in maniera attiva dalle malattie fungine e stimolato nelle sue attività vegetative. Al prato abbiamo dedicato un articolo intero di approfondimento che trovi qui. I lavori che troverai approfonditi riguardano: