Il Falangio (Chlorophytum comosum) è una pianta originaria dell’Africa tropicale dotata di portamento ricadente, utilizzabile anche su un supporto sospeso. Presenta un fogliame variegato con una striscia di colore bianco crema o bianco-verdastro al centro della foglia. Coltivato anche per la sua capacità di purificare l’aria dalla formaldeide e dal toluene. La pianta raggiunge un’altezza massima di 12 cm e un’ampiezza di 60 cm.
Cura: facile da coltivare [plv = 1/5]
Temperatura: si coltiva in ambienti con temperatura minima di 7° e massima di 25°
Esposizione solare: gradisce luoghi luminosi ma non sole diretto [lux = 3/5]
Innaffiature: regolari in estate, si innaffia appena il terriccio si asciuga oltre 2 cm di profondità, più diradate in inverno per via delle radici carnose suscettibili di marciumi [nff = 3/5]
Umidità: desidera e vive bene in ambienti con media umidità, effettuare lavaggi delle foglie in estate con spruzzature [umd = 3/5]
Concimazione: concimare tutto l’anno con un fertilizzante liquido o idrosolubile per piante verdi ogni 2 o 3 settimane (tipo questo o questo) [ntr = 3/5 ]
Terriccio ideale:
- 50% terriccio con fibra di cocco e legno (qui un esempio)
- 20% di lapillo o pomice fine (qui e qui un esempio)
- 10% di corteccia calibro piccolo (qui un esempio)
- 10% di zeolite vagliata in grani (qui un esempio)
- 1 grammo di spore di micorrize per ogni litro di substrato (qui un esempio)
Consigli colturali: eseguire una stimolazione fogliare con idrolizzati proteici una volta al mese tutto l’anno, rinvasare solo se le radici si presentano fitte e affastellate oppure in presenza di feltro radicale. D’inverno ridurre leggermente le annaffiature
Tossicità: nessuna tossicità per gli animali
Classificazione botanica
- Famiglia: Asparagaceae
- Genere: Chlorophytum
- Specie: C. comosum
- Altri nomi volgari: Clorofito, Clorofitum, Nastrino, Pianta ragno,
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