Come Fare un Terriccio per Semenzai (Orto e Fiori)

Un buon terriccio per semine in semenzaio è molto diverso dai terricci universali e deve essere costruito ad hoc in quanto tutti i terricci comunemente reperibili nel mercato hanno delle significative mancanze a livello di struttura e di sostegno alla germinazione e al primo sviluppo vegetativo.

Anzi in molto casi i terricci universali o da orto casi potrebbero addirittura creare problemi alle prime fasi di crescita in semenzaio. La formula che presentiamo in questo articolo è valida sia per creare un ottimo terriccio per semine in semenzaio di piante da orto, che verdi o da fiore.

COME FARE UN TERRICCIO PER SEMENZAI 

Ingredienti terriccio per semine in semenzaio ad alta prestazione:

  • 3 PARTI di terriccio universale privo di torba  (qui un esempio)
  • 2 PARTI di humus di lombrico (qui un esempio)
  • 2 PARTI di sabbia o zeolite in grani  (qui un esempio)
  • 5 grammi di stallatico pellettato o ammendante nobile di tipo vegetale per ogni litri di terriccio (qui e qui un esempio)
  • 1 grammo di spore di micorrize per ogni litro di terriccio (qui un esempio)

Procedura di creazione:

  • Setacciare il terriccio universale, l’humus di lombrico (e la terra se non impieghiamo zeolite) usando un setaccio con maglia da 4 o 5 mm
  • Sbriciolare e polverizzare l’ammendante vegetale o lo stallatico
  • Unire il tutto, aggiungere le spore di micorrize e mescolare bene

Note di impiego

  • Riempire i semenzai alveolari (tipo questo o questo o questo) fino al bordo
  • Tenere una piccola quantità di terriccio da parte
  • Compattare il terriccio con leggeri colpi a terra dei vasetti
  • Quando necessario creare una buchetta o una fossetta centrale di profondità variabile a seconda del tipo di pianta (nelle schede dei semi che troverai qui e qui sono indicati i valori di profondità di posizionamento del seme, i semi delle piante da fiore possono essere lasciati quasi superficialmente)
  • Coprire secondo necessità utilizzando il terriccio avanzato e compattare leggermente
  • Bagnare il terriccio
  • Porre i contenitori in ambienti protetti a seconda della stagione (mini serre tipo queste, semenzai all’aperto, serre riscaldate, tunnel e serre fredde, ecc)
  • Mantenere il terriccio umido fino allo spuntare del primo germoglio
  • Dopo 2 settimane dalla germinazione è necessario nutrire la piantina con un concime specifico che varia in funzione della specie (qui troverai molti esempi)

SOSTENIBILITA’ DEL TERRICCIO

Chi ama la natura, il giardinaggio e l’orticoltura, dovrebbe sempre usare terriccio che non contiene torba ma solo fibre di cocco/legno/cippato. La torba è una risorsa naturale non rinnovabile che impiega migliaia di anni per formarsi e la sua estrazione crea degli enormi danni alle oasi migratorie che accolgono i giacimenti.

Inoltre l’estrazione della torba libera delle elevatissime quantità di anidride carbonica che viene rilasciata dal suolo all’aria creando un ulteriore inquinamento. Per fortuna ci sono alternative, e tutti gli esempi che sono stati citati in questo articolo sono a zero presenza di torba vergine.

1 comment

  1. VALTER 6 aprile 2022 at 16:45 Reply

    Ottimi suggerimenti. Consigliatissimi!

    Valutazione: 5

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